Vendita strumenti: chiarimento

rena 10-02-15 18.42
ciao a tutti, non so se il tecnico è l'ambiente adatto...
mi chiedevo, nella vendita tra privati tramite internet, quanto tempo ha l'acquirente eventualmente, dopo la ricezione via corriere della merce acquistata, di far valere la richiesta di restituzione al mittente. Chiaramente non è una vendita tramite negozio su internet (15 gg) ma comunque l'acquirente, pur non godendo di tale diritto in assoluto, potrebbe sostenere un malfunzionamento (magari non veritiero) e pretendere la restituzione della merce e quindi del denaro. Io mi chiedo, c'è una scadenza entro la quale l'acquirente può far valere le sue ragioni? Io credo che ragionevolmente entro 24 h uno dovrebbe lamentare qualcosa, dopo una prova immediata dello strumento acquistato dite la vostra, sopratutto se supportata da informazioni legali in merito
gabrieleagosta 10-02-15 18.59
Non credo ci sia, difatti il venditore può anche "non offrire" la possibilità di restituzione e pagamento...tutto sta nell'accordo che prendono le due parti PRIMA della transazione.
michelet 10-02-15 19.19
Aggiungerei anche che pure l'acquirente potrebbe essere in malafede. Il venditore è certo al 100% di aver messo in vendita uno strumento in eccellenti condizioni, il trasporto va bene ma l'acquirente durante le prove combina un guaio e cagiona un guasto.
A quel punto che si fa? La parola di uno contro quella dell'altro.

Racconto cosa mi è successo qualche anno fa a seguito della vendita di un mixer Yamaha ProMix01. Il mixer l'avevo ricevuto in regalo nel 1997 e non era mai uscito di casa. Era perfetto esteticamente e funzionalmente.
L'oggetto arrva perfettamente integro a destinazione e l'acquirente dopo averlo provato si complimenta con me per la cura con cui vonservo i miei strumenti.
Dopo circa un mese l'acquirente mi chiama desolato dicendo che il mixer all'accensione mostra una linea orizzontale sul display e ogni tanto si resetta da solo emo
Rimango allibito e, pur incredulo, seppure a denti stretti mi accordo di corrispondere metà dell'importo per la riparazione.
Dopo una settimana l'acquirente mi richiama scusandosi e mi spiega di aver indagato sui motivi del malfunzionamento.
Era stato un elemento del gruppo, che si occupa del mixer sul palco, al quale era scivolato ProMix01. La caduta aveva causato il danno, quindi avrebbe dovuto vedersela con il responsabile...

Questo per dire che se si trova gente onesta, va tutto bene. Se si trova quello che vuole fare il furbo oltre al danno anche la beffa.emo
textars 10-02-15 19.20
l'unica speranza che hai, se hai constatato un difetto in quello che hai acquistato è questa:
1- che il venditore non abbia espressamente scritto nell'inserzione la clausola "visto e piaciuto nello stato in cui si trova" (che per corrispondenza lascia il tempo che trova)..
2- Che la parte venditrice abbia scritto nell'inserzione "perfettamente funzionante" o ancora peggio "in perfetto stato"
3- che la descrizione non sia conforme all'oggetto inviato, sia per forma che per stato insomma.

sei fregato nel caso ti sia fatto delle illusioni sull'oggetto o tu abbia fatto un'errore di valutazione dell'oggetto acquistato.. Ad esempio uno ti vende una cassa da 1000 Watt come descrizione del produttore e poi ti trovi con un ciofeca malridotta che a malapena si accende.... Figuriamoci suonare.
Per questi motivi io di solito salvo l'inserzione sia in modo grafico con il rimando al sito e copio il testo, inoltre qualche mail di scambio scritta in cui scendo in alcuni particolari delicati la scrivo. nonostante questo ho subito una truffa da 250 euro. Avrebbero potuto essere di piu'.
Se riscontri che tu possa contestare il prodotto acquistato, procedi.. Magari andando da un giudice di pace o addirittura dai carabinieri nel caso il venditore sia particolarmente recalcitrante al dialogo.
emo
Edited 10 Feb. 2015 18:24
ruggero 10-02-15 19.23
io la offro come garanzia personale quando vendo e concludo di persona le vendite, così come la pretendo dagli altri quando trovo dei difetti che il venditori non mi aveva fatto presente. E' già successo che trovassi un display difettoso e subito il venditore si è ripreso la merce e mi ha ridato i soldi. E' pure successo che un tizio comprasse da me un pedale della chitarra, gli cadesse dalle sue mani in mia presenza, lamentandosi il giorno dopo che il pedale non funzionava più! emo
simondrake 10-02-15 23.43
Grazie Rena per avere aperto questa discussione.

io sono molto combattutto rispetto alla vendita degli strumenti. Ho chiesto dei preventivi per permute con l'intenzione di acquistare uno strumento nuovo, ma le valutazioni proposte mi hanno completamente scoraggiato. ho provato a mettere gli strumenti sul mercatino, ma ho ricevuto delle proposte estremamente ambigue, sempre senza la minima trattativa, offrendomi pagamenti elettronici, ritiro immediato tramite corriere pagato dall'acquirente, sempre con nomi stranieri di persone non rintracciabili su forum o sul mercatino stesso.... insomma non una telefonata, una prova richiesta.

Alla fine mi sono scoraggiato e non ho mai venduto nulla. mi piacerebbe vendere la pa2x per prendere la pa3xle, ma se vado di permuta da negozio mi danno 1000 euro per la mia. Sul mercatino pare che 1500 li prenderei, ma chi si fida?

Insomma sarebbe carino se qualcuno esperto di questo genere di compra vendite scrivesse qualche regola per riuscire a non rimetterci nelle vendite ed acquistare onestamente.
SimonKeyb 10-02-15 23.47
Io ho venduto il Virus TI2 a un ragazzino che era venuto con la sospettosissima mamma (che temeva volessi truffarlo a prescindere) che una volta arrivato a casa (veniva da distante era di passaggio) non riusciva manco ad accenderlo, e dopo il responso di un ELETTRICISTA la macchina era rotta. La mamma in questa istanza mi ha detto che avrebbe coinvolto anche l'avvocato se necessario; una volta chiamata la garanzia mi sono accordato per farglielo portare da un rivenditore vicino che possa valutare la cosa, e da lì non si sono più fatti sentire. Dopo questa esperienza ho giurato che non avrei più venduto strumenti a totali imbecilli.
anonimo 11-02-15 00.05
Sì, la scadenza c'è ed è regolata dal codice civile.

Vedi qui:
http://www.leggeonline.info/codicecivile/art1495.php

A dirla intera, tutta la compravendita tra privati è regolata dal c.c.
Si può essere civilmente perseguibili se si è taciuto un vizio occulto. Però nella pratica è sempre difficile stabilire con esattezza chi-dove-come-quando, specialmente nelle compravendite a distanza. Ci sono di mezzo troppe variabili: l'imballo, il corriere, il deposito, il parente che ritira per conto del destinatario... e poi ci sono anche gli acquirenti-truffa, non dimentichiamolo...
La clausola "visto e piaciuto" non salva il venditore da una vendita difforme a quanto dichiarato nell'annuncio, questo è bene saperlo.
Le compravendite online sono un terno al lotto... io personalmente se posso le evito. Non è più affidabile neanche comprare l'usato a distanza da certi negozianti, per quanto mi riguarda.
Edited 10 Feb. 2015 23:23
Charlie78 11-02-15 00.24
in effetti adesso che ci penso, comprando e rivendendo spesso su internet, non mi ero mai posto questo quesito!!

Solo una volta mi è successa una cosa strana con una masterina del cavolo (una M-Audio da 49 tasti) comprata sul mercatino : ogni tanto, se suonavo a velocity molto alte, la master inviava un segnale di "volume 0" su tutti i canali. All'inizio non capivo cosa succedeva, quando poi ho provato e riprovato sono riuscito ad isolare il difetto : collego la master al pc col midiox, suono un bell'accordo al massimo della dinamica e vedo, oltre ai messaggi di note, il messaggio di cc volume a zero!!

Contatto il venditore e gli spiego la faccenda...e lui mi risponde con un tono tipo "oh, merda! se n'è accorto" e poi aggiunge "e vabbè, se non funziona ritornamela e ti rimborso i soldi".
Ovviamente prima ho aspettato che mi facesse il bonifico (erano 50 euro, se non ricordo male) poi gliel'ho rispedita. Quando l'ha ricevuta mi ha scritto rimproverandomi di non avergli restituito il cavo usb!!! emo