Anonimus contro isis... che ne pensate?

vin_roma 09-02-15 00.36
Io per ora bene...

a meno che, nei i loro intrecci informatici, non incappino nella CIA o chissà quale altra diavoleria del mondo occidentale...
Ma su questo sono più scettico, credo che il fondamentalismo sia proprio frutto dell' intolleranza islamistica all' autodeterminazione individuale.
cecchino 09-02-15 08.02
La penso come te, tranne per il fatto che toglierei la parola "islamica" dall'ultima frase, perché il concetto che esprimi si applica al fondamentalismo di qualsiasi dottrina.
anonimo 09-02-15 09.04
1-0 palla al centro...
lipzve 09-02-15 11.54
neglio usa una bambina di 10 anni portata in un poligono a sparare con una mitraglietta, non ha retto il rinculo (culo e retto non c'entrano) ed ha ucciso l'istruttore colpendolo in testa.

Ma a noi scandalizza vedere un bambino islamico impugnare una pistola.

USA e insetti fanatici islamisti sono uguali, hanno bisogno l'uno dell'altro per formentare ilmercato delle armi.

Supponendo quindi che anonymous sia americano, come gioire? dai su...

Vi immaginate una America che vive in pace? sarebbe la sua fine. Quindi continueranno a trafficare armi sottobanco con gli stessi insetti che poi combatteranno.
vin_roma 09-02-15 13.07
@ cecchino
La penso come te, tranne per il fatto che toglierei la parola "islamica" dall'ultima frase, perché il concetto che esprimi si applica al fondamentalismo di qualsiasi dottrina.
Certamente, ma ad oggi è l' islam che ha, con l' aiuto dell' ignoranza, la capacità di generare su vasta scala l' involuzione.

Mi permetto di fare l' analista da due soldi con la consapevolezza che anche noi, recentemente, abbiamo vissuto una certa involuzione col fascismo,
ma l' islam ha una marcia in più: le sacre scritture, non cose scritte dal dittatore di passaggio.

Quello che sta accadendo ad oriente è il sintomo di una grossa crisi di identità che in pochi hanno avuto il coraggio di esprimere tre anni fa e sono stati soffocati. Ha prevalso il dogma, sta crescendo ed anche l' apparente "libertà" di indossare il velo ne è sintomo.
Io conosco abbastanza la realtà iraniana, la mia cerchia familiare ne è coinvolta dagli anni '70 e posso dire che all' epoca nessuno si sognava, perlomeno nelle grandi città, di additare i costumi sociali, una ragazza comune di Teheran era facilmente confondibile con una francese o inglese.

Forse, a causa delle ingerenze capitalistiche e di una scarsa capacità di reazione, in oriente è cresciuto l' orgoglio per la radice culturale religiosa.

Oramai mi sembra una corsa a chi si dimostra più osservante, non si accettano rivisitazioni, si mortifica l' analisi e non si allena l' intelligenza e in questo campo ovviamente vincono i dogmatici.
Così c' è stata la diffusione del velo, apparentemente una sciocchezza ingenua, ma mano a mano è prevalsa la non scolarizzazione delle bambine, come in Iran e molti altri luoghi le proprietà maschili (le femmine) non possono girare da sole, in Arabia una donna che guida va in galera...

E questa mania di accettare l' indiscutibilità dei precetti sta, secondo me, annullando l' evoluzione umana di quella cultura e quel che è peggio è che questo costume lo stanno pretendendo anche all' interno della nostra società.

Su questa strada l' isis diventa un fenomeno fisiologico, figlio della negazione dell' autocritica e dell' evoluzione individuale.

Edited 9 Feb. 2015 12:55
vin_roma 09-02-15 13.36
lipzve ha scritto:
neglio usa una bambina di 10 anni portata in un poligono a sparare con una mitraglietta, non ha retto il rinculo (culo e retto non c'entrano) ed ha ucciso l'istruttore colpendolo in testa. 

Ma a noi scandalizza vedere un bambino islamico impugnare una pistola. 


Beh, penso che sia notevolmente un' altra cosa.

Al di là di quello che c' è dietro: l' ingerenza USA nel mondo, traffici loschi etc.. che riconosco, c' è la scelta individuale.
Nel primo caso c' è un "incidente", nel secondo una volontà... tutte e due figli dell' ignoranza ma in un caso è quella derivante dai conquistatori del west, nell' altro la volontà becera di eliminare la vita con disprezzo in nome di un credo con l' aggravante di distorcere una mente innocente.
Edited 9 Feb. 2015 12:53
anonimo 09-02-15 15.16
vin_roma ha scritto:
Certamente, ma ad oggi è l' islam che ha con l' aiuto dell' ignoranza, la capacità di generare su vasta scala l' involuzione.


Io farei distinzione tra l'Islam che e'una religione seguita da 1.6 miliardi di persone, e chi invece usa la religione per altri fini.

Tu lo hai visto il video del pilota arso vivo?
Che conclusioni ne hai tratto?.
A me non sembra un gesto terroristico con finalita' propagandistiche, ma un atto provocatorio a mo' di boomerang con l'unico scopo di trascinare nel conflitto piu' paesi possibili : dal Giappone alla Giordania senza distinzioni.

Quale terrorista farebbe una cosa simile mettendosi contro il mondo intero?.
Normalmente i terroristi cercano consensi, trattano per avere armi, o liberare prigionieri.
Non sono santi e son barbari, ma non al livello di belve come si e' visto in quel filmato.
Quel filmato sembra girato ad Hollliwood, con tecniche multimediali avanzate, e soprattutto con chiari metodi di comunicazioni.
Tutto questo non contrasta un po' con l'ignoranza della quale tu parlavi?.

No... qui sento forte puzza di "false flag", orientata per la "soluzione finale" (questa parola non mi e' nuova) in quei paesi.
Chissa' perche' queste belve non si chiamano mai "mohammed o ali' " ma John ecc e parlano inglese o francese e non arabo pur essendo "islamici".

Non ho simpatia per la cultura araba e per l'Islam, pero' amo osservare le cose con un certo distacco rispetto a come mi vengono raccontate.

Se volevano convincere mezzo mondo che gli arabi son tutti tagliagole ci sono riusciti : l'odio oggi e' totale, e le guerre sono piu' che giustificate da gran parte dell'opinione pubblica.

Ieri in merito alla questione Ucraina, il quotidiano "La stampa" parlava di fermare l'espansionismo russo.

Quale espansionismo? : nel 1989 il confine Nato-Russia si fermava a Berlino, mentre oggi la Nato e' in Ucraina a 800 km da Mosca (il prossimo passo sara' l'assedio di Stalingrado?).

E se la Cina o la Russia stringessero accordi militari (con presenza di basi) con il Canada e con il Messico, gli Usa cosa farebbero?.

Con quale coraggio l'Europa parla di espansionismo Russo, se assieme agli anglosassoni ha "missioni di pace a suon di bombardamenti" che vanno dai paesi arabi al medio oriente, e dai balcani a 800 km da Mosca?

Qui siamo a due passi da un conflitto mondiale, e paradossalmente (anche se e' un dittatore e non mi piace per nulla) le uniche soluzioni per fermarlo, le sta proponendo Putin di fronte alla sordita' del resto del mondo!

Putin il piu' pacifista del mondo, ma chi lo avrebbe mai detto?..

Eppure osservate attentamente cos'ha proposto la scorsa settimana : fermare l'espansione Nato in una zona di sicurezza a meta' Ucraina.
Gli stati Uniti accetterebbero di fermare la Cina a meta' canada e meta' messico?.

Eppure la Russia si sarebbe accontentata della Crimea (per evitare basi navali NATO sul mar nero), ma Europa e USA insistono (Con le sanzioni e minacciando di armare l'Ucraina)...

Chi e' che sta buttando benzina sul fuoco?.

Ci tengo a sottolineare che considero Putin un crudele dittatore con pochi scrupoli, ma questo non significa che debba chiudere gli occhi su chi sta mettendo realmente in pericolo la pace mondiale.

L'ISIS? se non avessimo distrutto gli equilibri di quelle zone, oggi non esisterebbe neppure...
vin_roma 09-02-15 18.49
robykaiman ha scritto:
Tu lo hai visto il video del pilota arso vivo? 


Non solo quello, in integrale, ma molto e molto altro.

È un po' di tempo che cerco di comprendere più a fondo il mondo islamico e così ho cominciato a passare nottate tra un link e l' altro ed ho scoperto cose raccapriccianti che difficilmente si raggiungono direttamente e il video del pilota giordano diventa un evento "passabile"...

Ieri sera ho visto un docufilm di Michael Moore sul Sud America e si intuiscono benissimo le strategie dell' FMI e del governo USA per mettere le mani sulle economie e sono situazioni correlabili facilmente alla crisi ukraina e al disordine in medioriente ma con l' isis ho dei dubbi...

In fondo sull' Irak e Kuwait le mani le ha già e a che gli sarebbe servito creare gli estremisti sapendo di rischiare grosso sul campo oltre ad avere contrasti in casa propria dopo anni e anni di deserti e attentati?

È vero che le esecuzioni che ci toccano più da vicino sono state eseguite da occidentali ma porebbero, forse, essere inquadrate sotto il profilo della prova di fedeltà da parte dei jihadisti esterni e, per quello che ho visto, di boia ce ne sono tantissimi e quelli che riconosciamo come "nostri" sono un' infinitesima parte.




..
Edited 12 Feb. 2015 1:01
vin_roma 09-02-15 19.39
Comunque spero che Anonimus sia veramente solo una rete internazionale che agisce fuori dalla portata del presunto 'ordine mondiale' e che sia cosa buona o malvagia non l' ho ancora capito ma se il proncipio che li ha mossi è quello che hanno dichiarato benvengano:

"siamo cristiani, musulmani, ebrei e poi ricchi, poveri, gay ed etero... e tutti per la libertà d' espressione... temeteci..." mi piace!
anonimo 09-02-15 22.24
vin_roma ha scritto:
In fondo sull' Irak e Kuwait le mani le ha già e a che gli sarebbe servito creare gli estremisti sapendo di rischiare grosso sul campo oltre ad avere contrasti in casa propria dopo anni e anni di deserti e attentati?



No : l'obiettivo USA non era l'IRAQ (il kuwait era gia' filo USA), ma l'IRAN, e guarda caso dopo l'11/9 non hanno attaccato l'arabia saudita (visto che i terroristi erano in gran parte di li) ma IRAQ ed Afghanistan che confinano a tenaglia con l'IRAN.

Si pensava che in pochi mesi si sarebbe risolto tutto, con il pieno controllo dei due paesi in questione, per far partire subito dopo l'offensiva all'IRAN, ma e' stato un fallimento totale, sollevando il vespaio che tutti noi stiamo vedendo.

vin_roma 09-02-15 23.02
Certo, l' Iran... ma forse lì c' era un coinvolgimento più che altro emotivo per via del sequestro dell' ambasciata... l' orgoglio non porta soldi e il petrolio (e chissà quanti segreti da nascondere) stava pure in Iraq...

Comunque attualmente abbiamo l' Isis... e secondo me, per reazione, dobbiamo aspettarci qualcosa di pesante a casa nostra... troppe minacce e magari sentendosi sotto tiro vorranno dimostrare la loro forza.

Anonimus intanto ha fatto si che il califfato abbia bandito i Mac per la tracciabilità che rilasciano.
Edited 9 Feb. 2015 22:03
sterky 09-02-15 23.46
@ vin_roma
Certamente, ma ad oggi è l' islam che ha, con l' aiuto dell' ignoranza, la capacità di generare su vasta scala l' involuzione.

Mi permetto di fare l' analista da due soldi con la consapevolezza che anche noi, recentemente, abbiamo vissuto una certa involuzione col fascismo,
ma l' islam ha una marcia in più: le sacre scritture, non cose scritte dal dittatore di passaggio.

Quello che sta accadendo ad oriente è il sintomo di una grossa crisi di identità che in pochi hanno avuto il coraggio di esprimere tre anni fa e sono stati soffocati. Ha prevalso il dogma, sta crescendo ed anche l' apparente "libertà" di indossare il velo ne è sintomo.
Io conosco abbastanza la realtà iraniana, la mia cerchia familiare ne è coinvolta dagli anni '70 e posso dire che all' epoca nessuno si sognava, perlomeno nelle grandi città, di additare i costumi sociali, una ragazza comune di Teheran era facilmente confondibile con una francese o inglese.

Forse, a causa delle ingerenze capitalistiche e di una scarsa capacità di reazione, in oriente è cresciuto l' orgoglio per la radice culturale religiosa.

Oramai mi sembra una corsa a chi si dimostra più osservante, non si accettano rivisitazioni, si mortifica l' analisi e non si allena l' intelligenza e in questo campo ovviamente vincono i dogmatici.
Così c' è stata la diffusione del velo, apparentemente una sciocchezza ingenua, ma mano a mano è prevalsa la non scolarizzazione delle bambine, come in Iran e molti altri luoghi le proprietà maschili (le femmine) non possono girare da sole, in Arabia una donna che guida va in galera...

E questa mania di accettare l' indiscutibilità dei precetti sta, secondo me, annullando l' evoluzione umana di quella cultura e quel che è peggio è che questo costume lo stanno pretendendo anche all' interno della nostra società.

Su questa strada l' isis diventa un fenomeno fisiologico, figlio della negazione dell' autocritica e dell' evoluzione individuale.

Edited 9 Feb. 2015 12:55
mi sembra sia già capitata questa cosa da qualche altra parte.......ah si!!!! le crociate!
e come in tutte le "guerre" si usano tutti i mezzi a disposizione, e quindi anche i media!!!!

stanno "soltanto" facendo ciò che noi abbiamo fatto 800 anni fa, mi preoccupa, ma non mi stupisce!!
anonimo 10-02-15 09.22
vin_roma ha scritto:
Certo, l' Iran... ma forse lì c' era un coinvolgimento più che altro emotivo per via del sequestro dell' ambasciata..


no, c'e il petrolio.

Chi controlla le terre del petrolio, i suoi rubinetti ed il prezzo del barile, controlla il mondo intero e riesce a tenere per le palle anche una potenza come la Cina (il gioco e' quello) : e' un po' come giocare a risiko, solo che le persone coinvolte e le vittime sono vere.

Dove non c'e' petrolio non viene "esportata".. alcuna democrazia..

igiardinidimarzo 10-02-15 10.46
sterky ha scritto:
mi sembra sia già capitata questa cosa da qualche altra parte.......ah si!!!! le crociate!


ovviamente non è così (ma questo è il pensiero comune, purtroppo!)...
mima85 10-02-15 11.04
igiardinidimarzo ha scritto:
ovviamente non è così (ma questo è il pensiero comune, purtroppo!)...


Certo come no, la chiesa cattolica è sempre stata rispettosa, gentile ed accondiscendente verso chi non la pensava come loro nei secoli passati emoemo

Giardini, ma quando ti toglierai quelle suppressate che hai sugli occhi?

Se non altro la chiesa cattolica da questo punto di vista si è evoluta, nel senso che oggi non rinchiudono, torturano ed uccidono chi non è d'accordo con loro come facevano una volta, al contrario delle troppe frangie estremiste dell'Islam ancora esistenti al giorno d'oggi. Se io oggi voglio mandare a quel paese la chiesa cattolica lo posso fare con una certa libertà, poi loro s'incacchiano e dicono che andrò all'inferno, ma tant'è, per me restano solo parole.
Edited 10 Feb. 2015 10:10
vin_roma 10-02-15 12.42
@ igiardinidimarzo
sterky ha scritto:
mi sembra sia già capitata questa cosa da qualche altra parte.......ah si!!!! le crociate!


ovviamente non è così (ma questo è il pensiero comune, purtroppo!)...
Giardini, oggi la chiesa cattolica è molto evoluta, considera l' uomo nel suo cammino, i dogmi sono meno pregnanti... è, in un certo senso, più vicina all' idea fondamentale del cristianesimo ma non puoi negare che una volta era coercitiva e violenta.
Giordano Bruno tanto per dire... bruciato vivo per le sue idee poco coerenti con quelle della chiesa... e non solo...

ne racconto una che poco si conosce:

I miei genitori sono calabresi e provengono da un' antica isola culturale valdese, ancora oggi li si parla la lingua d' Oc.
Nel 1300 ci fu il flusso migratorio dal sud della Francia a causa delle persecuzioni.
Trovarono pace e tolleranza finché nel 1561 il Principe Spinelli, che dominava la zona, in nome del Papa Paolo IV (in arte G. Carafa, inquisitore) e con l' aiuto del generale inquisitore M. Ghisleri (futuro Papa Pio V), circondò il territorio "infedele" e obbligò alla conversione gli abitanti...
Le cronache raccontano di almeno 2000 giustiziati solo nel mio paese tramite il taglio della gola per eresia (scuola ISIS?) e le teste infilzate su aste furono esposte per giorni lungo le strade intorno l' abitato..
Il paese è Guardia Piemontese
Edited 12 Feb. 2015 1:04
jacus78 11-02-15 03.36
quando nella testa dell'uomo svanirà del tutto il concetto di religione, svaniranno anche le guerre.
Markelly 11-02-15 07.54
Siamo spacciati, insomma.
obiwan 11-02-15 10.53
@ jacus78
quando nella testa dell'uomo svanirà del tutto il concetto di religione, svaniranno anche le guerre.
No, non è il concetto religioso a dover svanire...è l'uomo che deve svanire.
Il concetto religioso in sè (a prescindere da quale sia la religione) non è un messaggio di guerra. Nessun Dio e nessuna religione sostiene che sia giusto fare la guerra ed uccidere e fare del male agli altri ed all'ambiente in cui viviamo. E' l'uomo che fa tutto questo, a volte mal'interpretando ciò che c'è scritto nei testi religiosi. L'uomo è imperfetto, ma l'amore ed il rispetto verso il prossimo sono perfetti.
Markelly 11-02-15 12.47
@ obiwan
No, non è il concetto religioso a dover svanire...è l'uomo che deve svanire.
Il concetto religioso in sè (a prescindere da quale sia la religione) non è un messaggio di guerra. Nessun Dio e nessuna religione sostiene che sia giusto fare la guerra ed uccidere e fare del male agli altri ed all'ambiente in cui viviamo. E' l'uomo che fa tutto questo, a volte mal'interpretando ciò che c'è scritto nei testi religiosi. L'uomo è imperfetto, ma l'amore ed il rispetto verso il prossimo sono perfetti.
Poiché i testi religiosi sono scritti dall'uomo, dubito su quello che hai detto... emo