efis007 ha scritto:
Una cavo usb è semplicemente una linea su cui passano 1 e 0, che accidenti di cambio di qualità sonora puoi sentire da una cavo del genere?
Non solo, il bus USB è differenziale, nel senso che il segnale che viene trasmesso sul filo "-" è una copia invertita di fase di quello che viaggia sul "+".
Come funziona la trasmissione differenziale? Poniamo che sul polo positivo una tensione di +5v equivalga al bit "1", ed una di +3.3v al bit 0. Sul polo negativo, avremo per il bit "1" una tensione di -5v, mentre per lo "0" avremo -3.3v, di conseguenza la differenza di tensione tra i due poli sarà per il bit "1" di 10v, mentre per il bit "0" di 6.6v. Ed è questa differenza di tensione a far stato nel discriminare i bit.
Ora, ipotizziamo che il cavo venga investito da un picco di disturbo elettromagnetico, e questo inducesse sui fili una tensione di +25v, mentre in quel momento il bus sta trasmettendo un "1". Essendo che il disturbo "sposta" la tensione nella stessa direzione sia sul polo positivo che sul polo negativo, avremo sul positivo una tensione di +30v (+5v del bit "1" più i +25v del disturbo), mentre sul negativo +20v (-5v del bit "1" più i +25v del disturbo). 30v - 20v fa sempre 10v, che è la differenza di tensione per cui la circuiteria del bus riconosce un segnale come bit "1".
La tecnica della trasmissione differenziale è stata scelta per il bus USB proprio per garantire maggiore affidabilità specie nell'utilizzo in ambiti industriali, dove interferenze e picchi di tensione la fanno da padrone (altro che la stanzetta di ascolto dell'audiofilo).
Quindi i cavi USB da centinaia o migliaia di euro, che "migliorano la fase del segnale, conferendo maggiore chiarezza e spazialità al suono" ed altre puttanate del genere, sono semplicemente delle truffe. Certo, quando si compra un cavo USB è meglio evitare le cinesate da 2 euro, più che altro per una questione di robustezza del filo e soprattutto dei connettori, i quali se di scarsa qualità potrebbero essere mal schermati (o non schermati affatto) ed avere dei falsi contatti che potrebbero causare delle micro interruzioni nella trasmissione del segnale, generando errori e di conseguenza disturbi nel suono. Ma il classico cavo USB da 10/15 euro che si compra al supermercato, che sia degnamente schermato e sufficientemente robusto, va più che bene per collegare apparecchiature audio. Non serve niente di più.
Edited 25 Gen. 2015 14:25