Se lo tieni bevi!... cazzo!

mamma mia!

il finale è col botto! ...e speriamo che non si facciano male!

Un grande!

Dovrebbero invece ritirare la patente a quegli imbecilli che mettono le virgole alla cazzo, tra soggetto e verbo, come quello che ha postato il video.

sostanzialmente sono d'accordo con questo tipaccio. se uno lo regge e non è alterato non vedo perchè non dovrebbe guidare. le leggi a riguardo sono ferree oggi, quando ero neopantetano io tutte ste cazzate ancora non esistevano. era solo obbligatorio mantenere la destra tranne in caso di sorpasso. in compenso il codice della strada lo sapvevamo a memoria. e non sto parlando di 50 anni fa, ma solo 18 anni fa. e prima ancora sulle "vespe" non esistevano patentini, nè targhe, nè l'obbligatorietà del casco. solo l'assicurazione.

ad esempio, da giovane sono stato in stretto rapporto col jack daniel's, ma anche col biancosarti, jagermeister, four roses, birra, vino (più tutte le altre cose di cui non posso più sentire neanche l'odore, tipo cointreau, gin, sambuca, vodka al melone).... e ho sempre guidato. e la cosa più interessante è che sono ancora vivo e non sono mai finito addosso a nessuno. l'unica volta che si è distrutta la mia auto, io non ero a bordo.

voglio dire, io c'ero abituato (adesso meno, la gastrite si fa sentire già dai primi 2 whisky e coca) e se mi dovessero togliere la patente o peggio per aver sorseggiato un bicchiere di rosso o appunto un whisky e coca mi incazzerei parecchio. ma ovviamente per colpa di qualcuno che non regge l'alcool piangiamo tutti.
è giusto? è sbagliato? chi lo sa.... ma a me sta cosa da molto fastidio. ovvio che mi darebbe ancor più fastidio se un coglione che non regge l'alccol s'ubriaca e mi viene addosso. quindi alla fine direi che tutte ste regolette andavano messe e vanno rispettate. fortunatamente le hanno messe ora che sono padre di famiglia

Si, ma oggi si cerca lo sballo totale...

Poi, a giudicare sia dall' intervistato che dall' intervistatrice..., non noto una grande sveltezza mentale...
Poi ha detto di aver bevuto una birra... e sta così?

Mica sono stato un santo, so cos' è guidare in quello stato ma appunto per questo stavo moooolto in campana, mai fatto botti e, in teoria, fa incazzare anche me 'sta cosa ma l' accetto perché so che non è stata fatta "ai miei tempi", perché non ce n' era bisogno, ma è fatta oggi, quando vedo a Trastevere coppie di ragazze in macchina con la musica a palla, che starnazzano e tracannano bocce di rum e whisky, qualsiasi comitiva che passeggia con immancabili post-rilasci di bottiglie e vomitate varie, ragazzi e ragazze che non si reggono in piedi... oggi è molto diffuso l' alcool per farsi male, ma proprio male.
Non so dalle tue parti, ma se penso che quelli che qui vedo male poi, con l' incoscienza dei 18/20 anni, prendono una macchina e si scordano di semafori, passaggi pedonali, che sul lungotevere te li trovi di notte che vanno a 100 e più all' ora, sorpassano e si insinuano tra le altre auto con manovre al limite delle capacità della fisica... allora, te lo dico, ti piacerebbe avere una paletta e il lampeggiante sul tetto e gli faresti un c...

No, oggi sono diversi, sono scemi!

Per leggi del genere noi eravamo anche in ritardo... quando sentivo parlare di patente a punti e test alcolemici dagli emigrati che tornavano dalla Germania pensavo: poveracci, come fanno a sopportarla? erano gli anni '80...
In altri paesi nordici era già normale, anche negli USA ...perché? ...perché l' uso dell' alcool come fonte di sballo in quei paesi era già in uso.

Da noi si faceva... neanche tanto in città, più che altro nei borghi, nei piccoli centri, in cantina, al bar giocando a carte... ma poi spesso si tornava a casa a piedi.

Oggi il marketing ha creato modelli in cui se non ti sballi di proposito sei fuori.
Davanti le scuole, qui a Roma, ho visto diverse volte la Mini carrozzata RedBull che all' uscita degli studenti offriva le lattine... certo, non è alcool, ma ho saputo di gente che si è fatta del male tra pasticche e 'sta bevanda e comunque l' immagine che lasciano è quella del giovane che deve avere una lattina in mano.

la penso anch'io così.
cmq, tutto il mondo è paese, qua da me in un piccolo centro dove non ci sono svaghi, l'unica "arma" che ti rimane per poter stare allegro allegro è proprio l'alcool, oltre che alla fi..

e anche qua, ancor oggi l'alcool va molto di moda, con una differenza però: mi è capitato di vomitare perfino sangue dallo sforzo di non so cosa, tante volte sono ricorso alle iniezioni di plasil (chi di noi non sa fare una puntura? tutti ovviamente), e sono stato in condizioni pietose, ma non ero mai solo....nel senso che solitamente eravamo un gruppetto di 4-5 talebani e se uno di noi era in condizioni pessime non gli si dava la macchina in mano, e non si riportava a casa se non si fosse ripreso almeno del 10% (giusto la carica per salire le scale e mettersi a letto) e non aveva importanza l'orario, sono rincasato qualche sabato anche alle 9 di mattina della domenica. la macchina la portava qualche altro che aveva meno bombe nel cervello, ti si lasciava a casa con tutta la macchina se era tua, e ci si ritirava a piedi, una sana camminata all'alba sbronzi non era il massimo ma c'era comunque questa forma di aaiuto reciproco.
nel caso in cui tutti e 4 o 5 eravamo completamente spenti, ed eravamo magari in un altro paese, avevamo comunque la lucidità di aspettare il tempo necessario che il primo di noi stava meglio e poi si ripartiva.
insomma si stava male fisicamente, ma lasciavamo sempre che il nostro cervello non andasse in tilt del tutto.
e cosa più importante, mai fatto risse, anzi le evitavamo, mai fatto schiamazzi di notte, mai mancato di rispetto alla gente che comunque incontravamo. la paura di non poterci sbronzare più perchè si finiva sul libro nero dei carabinieri ci faceva stare tutti calmi.
era una sanissima forma di sbronzarci tra amici la nostra.

ora come hai ben detto, i ragazzi sbiellano, li vedo coricati in mezzo alle strade, da soli, si autodistruggono, poi in preda al sonno e ai fumi attivi dell'alcool li vedo salire in macchina.... e così non va bene. non sanno come ci si sbronza.

questo del video..... boh, a me sembra che sia così di natura. se poi con una birra si allenta in questa maniera, sarebbe meglio non bere proprio.
da notare uno dei commenti sotto il video: " Fratello sei meno attivo del mio Iphone in modalità aereo con l'1% di batteria"

esatto.

Premetto che non ho visto il contributo video, tuttavia ricordo benissimo quando circa una ventina d'anni fa frequentavo un gruppo di amici spesso dediti a cene e feste. A queste cene, oltre a fare delle memorabili abbuffate si beveva parimenti. Le località scelte per queste cene erano, solitamente, le ville(tte) dislocate nell'entroterra trevigiano, quindi circa ad una trentina/cinquantina di km dalla mia abitazione.
Ho ancora la sensazione di quando mi mettevo alla guida, alla volta del ritorno, in piena catalessi digestiva e parzialmente obnubilato dall'alcol... La tensione di dover essere vigile al volante, per quanto mi facesse stare sveglio, non sempre riusciva ad eliminare i colpi di sonno che, con il lento procedere delle strade statali, si fanno avanti con prepotenza.
Devo dire che sono stato fortunatissimo, un po' perché sceglievo tragitti alternativi e non le vie principali di comunicazioni, un po' perché, almeno in quelle disastrose condizioni, non sono mai stato fermato ad un posto di blocco, altrimenti sarebbero stati dolori.
Con l'andare degli anni, oltre ad essere cambiata la normativa, anch'io ho imparato a limitarmi...

Fallo!

Onestamente "a miei tempi" la guida in stato d' ebrezza non era un fenomeno diffuso, forse perciò non c' era un sistema repressivo, ma oggi...

Il problema non va preso sottogamba: in giro ci sono davvero un sacco di ragazzi che sono anche peggio del tipo del video.
Ma la cosa andrebbe accompagnata con una normativa che risolve già a monte: non produrre auto troppo scattanti, introdurre il limitatore di velocità in città, ecc.
Mi stupisco che coloro che giustamente reclamano l'omicidio stradale non parlino decisamente anche di queste misure, imprescindibili secondo me.

Questo il punto. Giovani coi cocktailini e altre cazzate che si deturpano in maniere improbabili. Io da bravo veneto bevo quelle 3/4 cose e per quanto fossi sbronzo non mi sono mai fatto trovare svenuto per strada o simili. I ragazzi stanno diventando come gli inglesi. Quelli sì che bevono solo per disintegrarsi.

E c'è altro: per quanto fossi sbronzo non ho mai fatto a botte né rotto i coglioni a nessuno. Al massimo ai gestori degli esercizi pubblici che facevano fatica a mandarmi via.

Faccio parte del club degli ubriaconi gentiluomini.

Sapevo che la Volvo ha creato (o sta creando) un dispositivo che se rileva uno stato alcoolico del conducente, l'automobile non si avvia.
Il dispositivo è dotato di doppio sensore.
Il primo è laser scan (di bassissima potenza) posto vicino allo specchietto retrovisore che "legge" gli occhi del conducente ed è in grado attraverso dei particolari segnali fisici (sbattimento delle palpebre, risposta pupillare, etc) di capire se il conducente è ubriaco.
Il secondo sensore è posto al centro del volante e misura l'alito.
Lavorando insieme questi sensori non sbagliano una previsione: se hai bevuto ti cuccano e la macchina non si avvia.

Ecco io penso che più che disseminare le strade di poliziotti in vena di dare multe, ben vengano tecnologie del genere che bloccano il pericolo sul nascere.
Non per altro ma i poliziotti non posso palettare tutti e non ci sono su tutte le strade, quindi se riescono a beccare solo l'2% degli ubriachi è tanto, mentre il 98% è in giro a costituire un pericolo.
No, non è così che risolviamo il problema.
Il problema va affrontato alla fonte!
Hai bevuto?
Azzi tuoi, la macchina intelligente ti cucca lei e ti lascia a piedi.
Stai a piedi una volta, poi due, poi tre, vedrai che la quarta capisci l'antifona e smetti di bere prima di metterti alla guida (perchè non sempre puoi fare guidare la tua macchina agli altri).
La cosa brutta di queste tecnologie è che vengono quasi sempre applicate sulle macchine di lusso, come se al mondo tutti avessero le macchine di lusso.
Invece no, vanno applicate soprattutto sulle macchine normali di tutti i giorni se si vuole eliminare il pericolo.
I signorotti con la grana non si fanno scupoli a bere, tanto c'è l'autista che li porta in giro! Ergo non ha alcun senso mettere tali dispositivi sulla auto di lusso.
Vanno messi sulle utilitarie, sulle auto comuni che possiedono tutti.
Quel dispositivo deve diventare un accessorio d'obbligo come gli airbag o le cinture di sicurezza o l'abs.
Che sono tutti dispositivi costosi, ma già disponibili su tutte le vetture.
Vuol dire quindi che se ci diamo una mossa in tal senso, anche i sensori "antisbornia" possono essere installati su qualsiasi vettura, e senza necessariamente che il prezzo di tale vettura aumenti in modo sproporzionato.
Con una produzione di massa questo dispositivo potrebbe costare solo 200 in più sul prezzo finale del mezzo, una bazzecola.

Insomma le tecnologie per diminuire i disastri ci sono.
Non li possono eliminare totalmente, ma diminuire sì.
E non è con le multe che si eliminano!
Vanno eliminate usando l'intelligenza, la tecnologia, e il buon senso.
Ma ho come il presentimento che a qualcuno non importi: gli importi di più disseminare multe.

e poi cambi auto.....

Appunto

Parla come un mio amico. La logica del bevitore nordico è quella alla fine (e anche la dialettica )