Normalmente vengono usate pile al litio CR2032 da 3v, che sono incapsulate e sigillate quindi non perdono acido. Solo nei synth più vecchi (parliamo di strumenti prima degli anni '90) venivano talvolta usate pile NiCD o di altri tipi prone a perdere acido una volta scariche. E quando lo perdevano erano dolori, perché nei casi peggiori corrodeva le piste (talvolta pure i componenti nelle immediate vicinanze), e riparare un danno del genere costa tanto tempo e quindi tanti soldi.
Alcuni strumenti avvertono quando la pila è bassa di tensione, altri no. E se nel menù di configurazione da qualche parte non c'è una voce che indica la tensione della pila (che non deve scendere sotto i 2.5v altrimenti comincia a profilarsi il rischio di perdere il contenuto della memoria) non c'è altro modo di sapere se è scarica o no se non togliendola e misurandola con un multimetro. Va da se che staccandola si perdono i suoni e le impostazioni utente.
In linea teorica la pila si può staccare anche a strumento acceso (come ha fatto qualcuno in passato per cambiarla), ma è una cosa che non mi sento di consigliare, specialmente a chi non ha dimestichezza con queste cose. Si rischia di far danni anche semplicemente per un cacciavite sfuggito di mano od una vite caduta dove non doveva, ed oltrettutto spesso e volentieri all'interno dello strumento l'alimentatore fa bella mostra delle sue parti direttamente connesse alla 220v, quindi se si è un po' maldestri e non si fa attenzione, si rischia pure di prendere una bella botta se ci si ritrova ad armeggiare nei pressi del power supply.
michelet ha scritto:
Di solito le batterie originali, quello installate dal produttore, durano almeno una decina d'anni, mentre quelle che sostituisce l'utilizzatore un po' meno.
Non necessariamente. Se si prende una pila di qualità (Duracell, Energizer e via dicendo) e non le ultime cinesate, possono avere la stessa durata. D'altronde se la nuova pila che si prende è la stessa di quella che c'era prima, non c'è motivo per cui questa debba durare di meno.
Resta sempre valido il consiglio, analogo a quando si parla di informatica, di fare dei backup dei propri suoni personalizzati ogni qualvolta si fanno modifiche importanti. Pur essendo meno grave di una perdita di dati del PC, è comunque seccante ritrovarsi un bel giorno con la memoria del synth vuota e doversi riprogrammare da capo suoni, set, sequenze e via dicendo. Ed una copia di sicurezza va fatta comunque prima di togliere la pila, sia che si tratti di cambiarla o semplicemente di misurarla.
Una pila appena cambiata comunque in media dura una 10ina d'anni. Può arrivare anche a 20, dipende dall'assorbimento della memoria RAM e da quanto tempo il synth viene tenuto acceso, ad ogni modo non fa male darle una controllata diciamo ogni 5 anni.
Edited 9 Gen. 2015 11:37