@ semar
Salve a tutti,
ho una workstation (Fantom G8) con cui mi diletto a creare musica inedita, stile pop/soul/dance.
Se da una parte mi piace creare un brano dalla a alla z, suonando tutti gli strumenti - o una parte di essi - che lo compongono, da un'altra quando voglio cantare o far cantare qualcuno con le canzoni attuali, mi serve qualcosa di gia' "pronto", in cui poter suonare gli accordi ed ottenere in tempo reale un buon accompagnamento.
Mi sto orientando quindi verso un arranger, possibilmente anche con dei buoni suoni e suonabile anche come modulo multitimbrico, cosi' da sostituire in toto la workstation.
La mia perplessita' tuttavia su questi arranger, e' che le variazioni di uno stile sono alla fine sempre le stesse, cosi' come i fill di batteria e gli accompagnamenti, ed il rischio di creare canzoni noiose e monotone e' alto.
Per ovviare a tale inconveniente ci vorrebbe un arranger in cui si possa modificare anche il singolo riff di batteria o la linea melodica di uno strumento, per es. del basso, cosi' da poterlo personalizzare e renderlo unico.
Inoltre la tastiera usata negli arranger non e' pesata e non da' quella sensazione di dinamica di quando si suona una tastiera pesata.
Ho visto su youtube qualche video sulla Roland BK9 ed i suoni, almeno dal video, mi sembrano validi; tuttavia non so in che misura si possano modificare gli stili in modo da farla suonare come si vuole.
Ci sono anche le Tyros, e a parte la 5 che costa uno sproposito, potrei considerare la 3 o la 4, che usate si trovano ancora.
Ho il timore pero' di fare, musicalmente parlando, un enorme "passo" indietro. L'ideale sarebbe avere due tastiere, una workstation per le composizioni pure, ed un arranger per le serate con amici con velleita' canore
Gradirei un vostro parere spassionato, sia dal punto di vista tecnico, sia "etico".
Saluti,
Sergio
Edited 7 Gen. 2015 12:59
Pur concordando circa il fatto che la Yamaha Tyros5 costa uno sproposito e non v'è dubbio, per ottenere, comunque, una valida e realistica timbrica campionata, NON si può prescindere dal costo iniziale di un qualsiasi strumento.
Non è possibile affiancare una trumpet campionata inserita in una tastiera da 1.000 euro con una trumpet campionata per la Tyros 4 o meglio Tyros 5.
Ne consegue che, "more cum solito", la qualità, in genere, scaturisce da quel che paghi.
Poi, possiamo disquisire quanto vogliamo sul fatto che una tastiera piaccia o meno al nostro gusto, se paragonata ad un'altra di pari fascia economica.
Io, mi porrei un budget, prima ancora di vagare tra tastiere che costano 1.000, saltando ad altre il cui prezzo si adegua ad oltre il doppio.
Per inciso, con le Tyros, ai fini di cui si parla, puoi avere versatilità e qualità (che poi le Tyros non piacciano, è altra storia), con altre blasonate o meno, non ti saprei dire se il paragone regga vincente o perdente.
Ciao
P.S.: Come mai non compare la località di tua appartenenza, sotto il nickname?
Edited 6 Gen. 2015 11:15