Sostituire le molle ad un'a-37
Mi chiedevo se puo' essere una buona idea quella di sostituire le molle dei tasti alla A-37 con un tipo piu' duro,oppure se si rischia di rovinarne l'azione dei tasti,che seppur morbidi,hanno una buona risposta dinamica.
Qualcuno ha esperienze in proposito?
Qualcuno ha esperienze in proposito?
Mi sono posto, tempo fa, la tua stessa domanda: la tastiera è davvero leggera (la definizione di semipesata le sta davvero "larga"
), ma la risposta dinamica è molto buona... e si può temere che una qualsiasi modifica meccanica alteri questa corretta interazione.
In verità si potrebbe tentare e poi, al massimo, ripristinare la situazione iniziale: io ho desistito dall'intento solo perchè non ho avuto voglia/tempo di cercare delle mollette adeguate (per lunghezza e durezza).
Se te o qualcun altro le reperisse, proverei volentieri l'esperimento.
), ma la risposta dinamica è molto buona... e si può temere che una qualsiasi modifica meccanica alteri questa corretta interazione.
In verità si potrebbe tentare e poi, al massimo, ripristinare la situazione iniziale: io ho desistito dall'intento solo perchè non ho avuto voglia/tempo di cercare delle mollette adeguate (per lunghezza e durezza).
Se te o qualcun altro le reperisse, proverei volentieri l'esperimento.
Basta fare la prova:
tirare su le mollette che bloccano il tasto con una pinza a becco e inserire tra la spire le rondelle/spessori che si usano per le viti, basta inserirle in un punto poco più basso della testa della molletta e si bloccherà con più tensione.
Si può anche creare una GH.
tirare su le mollette che bloccano il tasto con una pinza a becco e inserire tra la spire le rondelle/spessori che si usano per le viti, basta inserirle in un punto poco più basso della testa della molletta e si bloccherà con più tensione.
Si può anche creare una GH.
Io ho le molle di una M-audio prokeys sx 88.Chissa' se ci vanno bene....Mi ricordo che la tastiera della (defunta) prokeys era piu' dura di quella dell'A-37. Ma ripeto,non voglio rovinare l'A-37,che come si diceva ha una dinamica mica male.
@ vin_roma
Basta fare la prova:
tirare su le mollette che bloccano il tasto con una pinza a becco e inserire tra la spire le rondelle/spessori che si usano per le viti, basta inserirle in un punto poco più basso della testa della molletta e si bloccherà con più tensione.
Si può anche creare una GH.
Sì, magari graduando le rondelle e la loro posizione relativa...Basta fare la prova:
tirare su le mollette che bloccano il tasto con una pinza a becco e inserire tra la spire le rondelle/spessori che si usano per le viti, basta inserirle in un punto poco più basso della testa della molletta e si bloccherà con più tensione.
Si può anche creare una GH.
Io sarei piuttosto per un intervento di sostituzione delle mollette: se poi qualcosa non va, si rimontano quelle originali e pace... un intervento quindi totalmente reversibile.
Edited 8 Dic. 2014 15:19
Ecco allora non ero l'unico a ritenere la meccanica della A37 leggerina per la definizione di semi pesata... Però penso che non sia sufficiente cambiare le molle, non vorrei che la maggiore resistenza di altre molle rovini con il tempo i tasti tarati per quelle originali.
Edited 8 Dic. 2014 16:10
Beh, il mio metodo è facile e veloce.
Basterebbe provarne un paio di ottave e certamente anche il fatto di gradarne la resistenza non è stupido, magari farà ridere chi non conosce la semplicità di questa meccanica o che mette in ballo interazioni midi...
Quella meccanica la conosco benissimo e la sua resistenza dipende unicamente dalla molla che blocca il tasto.
Magari c' è da dire una cosa: un conto è una meccanica seria con rimandi e contrappesi, un' altra è con una semplice leva.
Sulla Roland si otterrebbe solo un aumento di "gommosità", senza lo scatto che caratterizza meccaniche migliori ma una via di mezzo, come anche riempire di silicone la parte larga dei tasti bianchi unita alla maggiore tensione, migliora la sensazione di presa sul tasto.
Basterebbe provarne un paio di ottave e certamente anche il fatto di gradarne la resistenza non è stupido, magari farà ridere chi non conosce la semplicità di questa meccanica o che mette in ballo interazioni midi...
Quella meccanica la conosco benissimo e la sua resistenza dipende unicamente dalla molla che blocca il tasto.
Magari c' è da dire una cosa: un conto è una meccanica seria con rimandi e contrappesi, un' altra è con una semplice leva.
Sulla Roland si otterrebbe solo un aumento di "gommosità", senza lo scatto che caratterizza meccaniche migliori ma una via di mezzo, come anche riempire di silicone la parte larga dei tasti bianchi unita alla maggiore tensione, migliora la sensazione di presa sul tasto.
@ vin_roma
Beh, il mio metodo è facile e veloce.
Basterebbe provarne un paio di ottave e certamente anche il fatto di gradarne la resistenza non è stupido, magari farà ridere chi non conosce la semplicità di questa meccanica o che mette in ballo interazioni midi...
Quella meccanica la conosco benissimo e la sua resistenza dipende unicamente dalla molla che blocca il tasto.
Magari c' è da dire una cosa: un conto è una meccanica seria con rimandi e contrappesi, un' altra è con una semplice leva.
Sulla Roland si otterrebbe solo un aumento di "gommosità", senza lo scatto che caratterizza meccaniche migliori ma una via di mezzo, come anche riempire di silicone la parte larga dei tasti bianchi unita alla maggiore tensione, migliora la sensazione di presa sul tasto.
La mia risata era un seguito della tua...
Beh, il mio metodo è facile e veloce.
Basterebbe provarne un paio di ottave e certamente anche il fatto di gradarne la resistenza non è stupido, magari farà ridere chi non conosce la semplicità di questa meccanica o che mette in ballo interazioni midi...
Quella meccanica la conosco benissimo e la sua resistenza dipende unicamente dalla molla che blocca il tasto.
Magari c' è da dire una cosa: un conto è una meccanica seria con rimandi e contrappesi, un' altra è con una semplice leva.
Sulla Roland si otterrebbe solo un aumento di "gommosità", senza lo scatto che caratterizza meccaniche migliori ma una via di mezzo, come anche riempire di silicone la parte larga dei tasti bianchi unita alla maggiore tensione, migliora la sensazione di presa sul tasto.
So che quello che diciamo è teoricamente possibile (anch'io conosco bene la meccanica in oggetto), ma, a fronte del lavoro che proponi, non penso si otterrebbero miglioramenti miracolosi... fino alla GH.
Anzi temo che, se qualcosa poi non funzionasse come previsto, la dilatazione delle mollette non sarebbe reversibile... e quindi preferirei conservare le mollette originali, senza alterarle.
Ziberto, scusa l' equivoco
comunque, trattandosi di 1/2 mm. non penso si danneggi niente, si fa più danno a tirarle su e giù per riparare la contattiera che è veramente delicata!(non so quante volte l' ho fatto)
comunque, trattandosi di 1/2 mm. non penso si danneggi niente, si fa più danno a tirarle su e giù per riparare la contattiera che è veramente delicata!(non so quante volte l' ho fatto)
@ vin_roma
Ziberto, scusa l' equivoco
comunque, trattandosi di 1/2 mm. non penso si danneggi niente, si fa più danno a tirarle su e giù per riparare la contattiera che è veramente delicata!(non so quante volte l' ho fatto)
Sì, questo è vero: anche io le ho maneggiate alcune volte per pulire la contattiera (è venuto fuori sempre un bel lavoretto)... ed è proprio in queste occasioni che ho pensato alla possibile sostituzione con molle più rigide.
Ziberto, scusa l' equivoco
comunque, trattandosi di 1/2 mm. non penso si danneggi niente, si fa più danno a tirarle su e giù per riparare la contattiera che è veramente delicata!(non so quante volte l' ho fatto)
La relativa semplicità costruttiva di questa master spingerebbe ad addentrarsi nelle modifche (e sono sicuro che prima o poi qualcosa farò), ma funziona sempre così bene, che poi finisco per dire: "ma stiamoci co' 'sti pochi guai!"