Analog 4 o monomachine? ci sono differenze nel sequencer?

Platipo 28-11-14 22.41
Salve.
Dopo un po di tempo a smanettare con Ableton e a tentare con successi altalenanti di suonare live con badilate di controller, scambiandomi deliri e follia con il mio bus USB e scontrandomi sia con la legge di Murphy che con il problema che poter fare tutto non significa DOVER fare tutto, mi sono splendidamente trovato per le mani una TR8 e una TB3 e ho capito che beh... se far musica a casa con un computer è proprio la morte sua, per suonare dal vivo ho bisogno di un approccio diverso.

E mi sono ovviamente, (essì, sono pure tanto di moda) caduti gli occhi sulle varie macchine Elektron.
Idealmente vorrei una macchina con cui mi sia possibile, oltre che usarla da sola, collegarla al Polar per mandare a questo le tracce external dello step sequencer, e magari allo stesso tempo usare la 37 tasti per parti libere o magari anche per programmare il sequencer interno della macchinetta Elektron del caso.

Per quanto una drum dedicata mi ispiri, e possa essere li tra i pensieri per il futuro, l'esigenza qui è di avere uno strumento che mi faccia "anche" del ritmo, ma soprattutto altro, quindi, A4 o Monomachine?

Non sono un patito dell'anal, quindi sono molto piu attratto, a livello di generazione sonora dalla Monomachine, Ma sono abbastanza ignorante circa le differenze tra gli step sequencer;

Da quello che ho letto, la momomachine dovrebbe avere 6 parti di sequencer interne e 6 esterne, mentre l'A4, 4 interne e 2 esterne, il che considerata anche la differenza di prezzo renderebbe la scelta ovvia ma... ho visto N video di gente che costruisce pattern da 0 con L'A4, mentre quasi nessuno mi mostra un simile processo con la monomachine, il che mi fa pensare che la differenza di interfaccia potrebbe essere critica.

Qualcuno che le conosca entrambe abbastanza da darmi lumi in merito? O che magari mi dica che ho sbagliato tutto e che dovrei ripensarmela meglio
ivanzajic 28-11-14 22.55
Platipo ha scritto:
Non sono un patito dell'anal

fai outing?emo


Platipo ha scritto:
O che magari mi dica che ho sbagliato tutto

Non saprei, ma è probabile..

bellissimi i roland airaemo
Platipo 28-11-14 23.29
ivanzajic ha scritto:
bellissimi i roland airaemo


Eh lo so, gli Aira mi piacciono un sacco, mi sono trovato pure a dimostrarli al Medimex, ma decisamente non sono sufficienti. TR8 e TB3 sono splendidi, però poi? non è che posso andare avanti per un'ora o due con una drum machine e una bassline no? A usare i microfoni mi viene la timidezza, quindi il VB3 è fuori discussione, il system1 non ha manco la velocity... quindi o mi faccio una TR8 e un'array di TB3 o meglio andare per qualcosa di un po più completo di suo...

Anche se si, potrei non aver capito una cippa, solo che uno strumento per capire se fa per te e se funziona devi averlo sottomano e... beh, 2kiloeuri per fare l'esperimento non ce li ho.

ivanzajic ha scritto:
fai outing?emo


No, per quello aspetto, diventerò un famoso musicista elettronico, farò imparare a tutti il mio nome, e poi diventerò un transessuale barbuto per attirare piu fan e costringere tutti a chiamarmi col mio nuovo surreale nome femminile... anzi no aspetta, sai che mi sa mi conviene invertire le cose... Con un tubino e un po di rossetto troverei da suonare molto di piu mi sa... si, nessuno farebbe caso a cosa suono, ma tanto ho l'impressione che le cose gia adesso non siano sensibilmente diverse.

Devo supporre sulle Elektron tu non mi possa aiutare...
ivanzajic 28-11-14 23.47
Platipo ha scritto:
il system1 non ha manco la velocity..

Hai sentito l'emulazione del sh101, secondo me è impressionante per essere un va..

Platipo ha scritto:
Devo supporre sulle Elektron tu non mi possa aiutare...

purtroppo non lho mai toccato, da quel che ho capito somiglia al kronos... nel senso che è -roba per ricchi-(cit . da anumj) emo

Platipo ha scritto:
No, per quello aspetto, diventerò un famoso musicista elettronico, farò imparare a tutti il mio nome, e poi diventerò un transessuale barbuto per attirare piu fan e costringere tutti a chiamarmi col mio nuovo surreale nome femminile... anzi no aspetta, sai che mi sa mi conviene invertire le cose... Con un tubino e un po di rossetto troverei da suonare molto di piu mi sa... si, nessuno farebbe caso a cosa suono, ma tanto ho l'impressione che le cose gia adesso non siano sensibilmente diverse.

Edited 28 Nov. 2014 22:50
Platipo 29-11-14 00.00
Si, ho sentito, suona splendidamente, sono perfettamente d'accordo, e l'idea di una macchina coi "plug out" mi sembra a dir poco geniale. Finalmente uno strumento con del software fatto bene e dei buoni convertitori e stadi di uscita tutto in uno, Ma nel 2014 una tastiera senza velocity in uno strumento professionale? Dai... capisco che le cose che vorrebbe emulare non ce l'avevano, ma se è per questo non avevano manco scatter e led verdi...

Poi resta inutile nella mia ricerca, non ha uno step sequencer, e sulle 2 braccia aggiuntive stile doc Ock ci sto ancora lavorando.

Vedo che hai colto il riferimento incrociato a Wendy Carlos e Conchita Wurst emo
Edited 28 Nov. 2014 23:07
gabrieleagosta 29-11-14 01.05
Non ho capito bene cosa vuoi fare, ma ho rivisto adesso qualche video sull'Analog Keys e devo dire che è uno strumento davvero notevolissimo.

Per 1300 euro (da Thomann, credo solo per questo fine settimana del Black Friday) è un affarone...
Platipo 29-11-14 03.15
cosa voglio fare: Voglio suonare live lasciando il computer a casa, facile facile emo

Di motivazioni per fare questo ne vedo diverse, dalla maggiore affidabilità (mai un problema con il computer a casa, mai un live senza problemi, la legge di murphy è spietata), uno spazio creativo piu contenuto in cui muovermi (che sembra una cazzata, ma con Ableton, potendo fare praticamente tutto in millanta modi diversi mi trovo a non lasciare mai niente in pace, e di conseguenza non trovo pace), il fatto che per quanto mi trovi benissimo a produrre con un computer, per suonare l'hardware continua a darmi un feeling migliore, e last but not least, una differenza evidente, anche agli occhi del profano rispetto a quei tanti, troppi, che per fare un "live" arrivano con un arrangiamento gia fatto e premono play, non essendo manco carini come le ragazze di Non è la Rai.


Entrando nel dettaglio, cerco una macchina che abbia uno step sequencer con cui controllare il suo synth interno e magari dell'Hardware esterno, vedi appunto Virus o Blofeld. L'analog Keys mi ispira un sacco dai video che ho visto, ma presenta appunto il problema di essere un po grandina, e dovendo spesso suonare in situazioni un po incerte, preferisco non essere vincolato a dovermi portare una 37 tasti dietro per forza; se voglio mi porto il Polar, se non ne ho voglia faccio come quelli di Faenza.
La Monomachine, se ho capito bene le specifiche, farebbe quasi perfettamente al caso mio, ma appunto, non riesco a trovare impressioni o esperienze di qualcuno che l'abbia usata come vorrei io, ovvero non solo come macchina standalone, ma anche per controllare hardware esterno o usando tastiere esterne per programmare le sequenze sulla stessa, cosa che appunto farei con la tastiera del polar, e magari allo scopo è limitatissima e buggosa da impazzire.
Ho valutato altre macchine piu semplici e piu economiche, anche solo il vecchio Yamaha RM1X leggo di uno step sequencer potentissimo, ma i suoni della drum machine interna mi sembrano davvero un po tristi, e questo, anche per una spesa di 200 euro mi scoraggia. 200 euro per la macchina sbagliata sono troppi, 1000 per quella giusta no.
ivanzajic 29-11-14 04.30
Mi pare che il forumer Mao facesse esattamente quello che vuoi fare, cioè pilotare i suoi synth con il seq di un elektron, forse una machinedrum ....devi sperare che veda questa discussione..
Edited 29 Nov. 2014 3:32