@ CoccigeSupremo
è inutile, torno sempre li: ho intenzione di comprarmi un basso ma c'è sempre qualcosa che mi frena.
La prima paura è "scorticarsi" le dita e non essere in grado,in seguito alla comparsa dei calli, di suonare il piano come lo suono adesso (e intendo il "tocco" :) )
La seconda paura è,siccome lo studierei da autodidatta, rovinare le articolazioni o il polso, o comunque utilizzare una postura che a lungo andare va a "danneggiare" mano sinistra o mano destra, o addirittura entrambe.
La voglia di impugnare un basso e cimentarmi però è fortissima.
Quali sono le vostre esperienze?
Con un budget di circa 120-130 euro, pensavo di comprarmi un semplice Eko 4 corde VPJ280 Sunburst. Cosa ne pensate?
le dita non te le scortichi,
se vuoi iniziare va in un negozio serio con dei commessi seri e fatti consigliare qualcosa sotto i 500 euro se vuoi fare un acquisto decente. gli eko sono dei bei giocattolini ma un consiglio spassionato: SE devi iniziare a suonare il basso comprati un basso che prima di tutto ti INVOGLI a suonarlo. non un arnese con i fret spigolosi che pungono le dita o con il manico in compensato. ti do una dritta:
4 corde per iniziare sono il top.
se ti piace suonare rock, blues, pop orientati verso il suono del jazz bass. con un pò di fortuna a 500 euro forse un mexican base lo trovi (magari in conto vendita), altrimenti ci sono degli squire che suonano bene ma bisogna avere un pò di culo a beccare il legno e la fattura giusta. per dirti, anche 5 pezzi dello stesso modello suoneranno e avranno action differenti. con la roba economica non selezionata è così.
ci sono gli yamaha che suonano un pò freddini, anche quelli con gli split coil, mi riferisco ai BB, TRB e agli RBX che pure si trovano in varie fasce a prezzi allettanti.
pure sull'economico cort ha dei discreti bassi, ma sotto i 300 hanno dei fret (le asticelle di ferro tra i tasti) terribili e dei pickup osceni. se fai rock e suoni col plettro, magari con un overdrive sotto non se ne accorge nessuno, ma non avrai mai un certo tipo di feeling essenziale quando devi imparare a suonare uno strumento.
io ho scelto un ibanez (che usa il marchio SDGR per i bassi) SR500 che sebbene abbia un suono moderno, un pò aperto e con 24 tasti, che ti danno più escursione ma studiando un pò di slap ti diranno che con 21 o 22 sarebbe meglio (la scalatura che hanno certi modelli, tra cui lo stingray della musicman) ma per il momento non mi perderei troppo in pippe.
Altra cosa: il mio basso è attivo. significa che hai più potenza di segnale, una batteria da 9 volt da cambiare ogni morte del papa (occhio a staccare sempre il jack, altrimenti resta in tensione) e un equalizzatore a 3 bande (low, mid, high) che in un basso può fare moolto comodo.
oggi rimpiango di non avere un suono fender, che sul basso è un pò uno standard e diciamo che è ampiamente tra i più apprezzati, ma non significa che non potrei affiancarne uno a quello che ho già, magari per avere sound differenti (e allora il mio ibanez aveva più senso se era un 5 corde
).
detto ciò, se vuoi entrare nel mondo del basso considera questi aspetti e sarai sicuramente più facilitato. se proprio hai quella cifra che hai detto allora eko sia, ma per dirti iniziai a suonare il basso con un mio amico che studiava piano con me, lui si prese un eko, io l'ibanez, sono passati 4 anni e io il basso lo suono ancora, lui no. ok è soggettivo, ma pensaci
PS: se proprio sei risicato con il budget (pensa anche all'ampli, che ci vuole) meglio a questo punto un cort da 2-300 euro e un ampli warwick economico. siamo al minimo sindacale.