Doppia partizione hard disk: come organizzare?

ciao ragazzi. ho formattato da poco il portatile, dividendo l'HDD da 700gb in due partizioni, 300+400, la prima per il sistema, la seconda per l'audio. la prima domanda è: è vero che anche dividendo in due partizioni (e non per forza usando due hard disk separati) si può evitare che i continui accessi al disco (per processi in background del sistema) interrompano/disturbino il lavoro della DAW? se nò, la partizione è stata inutile. avevo letto così, ma forse avrei dovuto chiedere prima conferme.

la seconda: se sì, come devo distinguere le installazioni? il sistema l'ho installato in C:, dunque windows e tutti i programmi tipo CCLEANER, DAEMON TOOLS, CHROME, etc..roba però come CUBASE, KONTAKT, plugin vari e cartelle di installazione dei vari plugin/software dove devo installarla? nella partizione del sistema o in quella "audio" (D:)?

grazie

Mah....per quel che ne so io, che è poi quello che raccomandano tante software house tra cui Avid, è di non registrare l'audio su una partizione condivisa col disco di sistemi, causa rallentamenti e problemi vari. La cosa giusta sarebbe sempre avere un secondo hard disk dedicato alle registrazioni con le specifiche corrette (7200 giri, >32 MB di cache), però nulla vieta di registrare sul disco di sistema....non sarà così veloce e stabile come uno dedicato, ma può andare lo stesso, se non si hanno troppe pretese.

Secondo me una partizione sul disco principale è un errore, il disco è sempre quello, l'ideale è avere un disco per il sistema ed uno per le librerie
In ogni caso programmi ed installazioni non possono andare sulla partizione

Non è che la mia risposta aggiunga molto a quanto già detto da lukebb e barbetta, ma da che mondo è mondo, meglio tenere disco di sistema e disco dari fisicamente distinti. Pensa solo a cosa potrebbe capitare se si piantasse il sistema operativo, perderesti anche tutti i lavori.

avendo un SSD ed un HDD tradizionale lasci librerie pesanti e archivio progetti sul HDD magnetico mentre il sistema operativo ed i programmi sull'SSD.

per quanto mi riguarda i progetti aperti li tengo sull'SSD appena chiusi li sposto su uno degli HDD magnetici.

fai comunque il backup/immagine del disco sistema frequentemente con un programma tipo acronis thrue image.

kontak carica le librerie quando apri lo strumento, una volta aperte mi pare vadano sulla ram, non è poi che accede più al disco.

No, anche se sono su due partizioni i dati risiedono sempre sullo stesso disco fisico, va da se che quando il sistema ha bisogno di dati che risiedono sulla partizione di sistema, il disco è costretto ad interrompere quello che stava facendo per la DAW ed andare a leggere quelli.



Sul C: installi OS e programmi, inclusi Cubase ecc... che tanto se formatti il PC devi comunque reinstallarli, quindi tenerli ad ingombrare la partizione dei dati non serve a nulla. Sul D: metti i tuoi dati ed una directory con dentro tutti i plugin e le librerie del caso.



Se il computer dispone di un solo disco non è un errore, anzi è meglio. In linea di massima i dati devono sempre stare su una partizione/disco separati rispetto al sistema operativo per questioni di sicurezza e facilità di recupero in caso di reinstallazione del sistema, quindi in mancanza di un secondo disco meglio la partizione che niente, tanto di riffa o di raffa ad accedere ai dati è sempre lo stesso disco, dal punto di vista del carico di lavoro poco gli cambia se stanno tutti sulla stessa partizione o su due partizioni distinte. Ovviamente tutte le partizioni devono essere tenute in ordine e ben deframmentate.

Va da se che la soluzione ottimale sarebbe avere comunque un secondo disco, però visto che è un portatile e quindi non si possono aggiungere altri dischi interni (a meno che JunoLudo non abbia uno di quei portatili in cui ci stanno 2 dischi, magari il secondo in sostituzione del drive ottico o di qualcos'altro), bisogna fare i conti con la velocità dei bus esterni disponibili. USB2 a più di una 40ina di MB al secondo non va, perché anche se la velocità di 480 Mbit/secondo corrisponde a 60 MB/secondo bisogna fare i conti con l'overhead causato dal protocollo USB, che inevitabilmente assorbe una parte della banda. Questo può crear problemi con quei plugin che fanno streaming diretto da disco di grossi campioni audio, però dipende anche da quanto JunoLudo fa uso di questi plugin. Insomma, sarebbero da fare un po' di prove per vedere se per come lavora JunoLudo il disco esterno su USB2 non gli da problemi.

Se invece il portatile dispone già di bus USB3 allora la questione cambia, e qui il disco esterno - USB3 pure lui ovviamente - è certamente da preferire.

Ovviamente, e questo in qualsiasi caso, tutto senza tralasciare dei backup regolari dei propri dati.

intendevo in termini di velocità: installando librerie e programmi sullo stesso disco, quando la daw deve leggere una libreria ovviamente non può caricare il sistema e viceversa, come hai già spiegato.
in ogni caso, se il sistema operativo va a quel paese, si può sempre estrarre il disco e copiare i dati. se invece si rompe il disco, partizione o no, c'è ben poco da fare

Il problema peró si pone se voglio usare l'SSD sia per l'OS che per le librerie dei sample (dato che entrambe le cose hanno un senso) e ne ho 1 solo. In tal caso, secondo me, avere una partizione separata per le librerie consente se non altro una migliore gestione della disk cache del sistema operativo (che credo ragioni sui volumi logici ovvero sui file, piuttosto che sul disco fisico come la cache HW del disco stesso).

Tutto il resto, dati etc.. e volendo anche i programmi di uso meno frequente (che una volta caricati non accedono piú ai rispettivi eseguibili su disco, salvo qualche libreria caricata on-demand a runtime) puó stare sul HDD (che puó a sua volta essere partizionato e essere anche usato per fare il backup del SSD)

il SO e i programmi li metti in C i sample in D, Dal punto di vista velocita' non cambia niente. Partizionato cosi' ti semplifica la vita se devi riformattare e riinstallare il sistema operativo, non devi formattare tutto l'hd ma solo la partizione. Io consiglio a chi usa il pc anche per un uso extramusicale di fare tre partizioni: La prima con SO e programmi per uso extramusica la seconda SO (togliendo accesso a internet) e programmi per musica e la terza per i campioni e i progetti cubase.
In questo modo se vai su internet e ti becchi virus devi riinstallare solo la prima partizione.

OK ragazzi...allora rispondo un po' a tutti: ora ho solo un disco, meccanico, ma programmo di comprare un SSD. Per ora però ho solo questo meccanico da partizionare. Quindi la soluzione è installare TUTTI i programmi (compreso Cubase e le installazioni dei VST software) in C: col sistema e poi librerie e cartella plugin nella seconda partizione?

E i progetti cubase dove è meglio metterli??

in ogni caso, sistema e programmi in una partizione, dati nell'altra

permettete un piccolissimo OT?

in termini di prestazioni, conviene investire su un ssd Samsung PRO piuttosto che un EVO (soprattutto considerando che per i PRO ora c'è la versione 850, gli evo ancora 840)? ci sono cambiamenti sostanziali lavorando nell'audio?

prometto che dopo questo non farò più OT, farò il bravo

gli ssd sono ancora agli inizi quindi non ha senso investire sull'ultimo modello.
Ti basta e avanza quello piu' economico che trovi. Anche perche' ci metti solo i sample e quindi li usi solo in lettura e ti durano una vita anche quelli piu' scarsi

bah, i benefici maggiori li hai se ci metti il sistema operativo, le librerie se non hai esigenze live puoi metterle dove preferisci.

non e' cosi. Se il sistema operativo lo metti su ssd hai solo il vantaggio che si avvia piu' velocemente, poi rimane in ram. Idem per cubase.

non è solo un problema di avvio, il S.O. su SSD velocizza tutta la macchina, il funzionamento di tutti i programmi, la differenza è molto evidente ed il pc diventa così reattivo che fai fatica anche a cliccare a tempo su eventuali finestre di avviso del browser!

è invece (imho) inutile mettere le librerie su ssd se non hai necessità di caricarle velocemente in live, anche quelle una volta caricate finiscono in ram.

la maggior parte delle librerie non ci stanno in ram, a maggior ragione se hai aperto contemporaneamente piu' librerie. Se hai aperto 5 sessioni con suoi diversi e vuoi registrare la 6 mentre le altre suonano non ci riesci senza aumentare enormemente la latenza.

La cosa ottimale è questa: SSD come unità principale per sistema operativo, programmi e plugins (NON librerie, plugins), ed un altro SSD come seconda unità contenente tutte le librerie dei Virtual Instruments installati sul disco principale.

bah, io non ho esigenze di molte multisessioni contemporanee, (ed infatti avevo escluso le esigenze live) ma con 16 GB di ram non ho mai riscontrato alcun problema, eventualmente si può sempre aumentare @32 GB.

nel caso di ram > 32 gb conviene caricare il SO e i programmi come cubase direttamente in ram.
Sconsiglio di avere su ssd programmi con molti cicli di scrittura, non durano molto.