Roberto57 ha scritto:
i drumkit in dotazione alle workstation/arranger sono campioni anch'essi .. compressi (fa pure rima) ma non ciofeche
Nessuno ha detto che sono ciofeche.
Si è detto che mancano di pacca, sono vuoti, timidi, delicatini.
Se su determinati suoni gli arranger tipo Tyros5 sono incredibilmente reali (organi, chitarre, archi, fiati, pianoforti, etc etc) tanto da dare quasi il pagone alle workstation più muscolose, sulle batterie non si comportano allo stesso modo, ovvero non si sente una qualità proporzionata al resto dei suoni.
Le batterie sono loffie, quasi da giocattolo, e non stupiscono tanto e quanto gli altri suoni.
L'unico arranger che ha delle batterie convincenti è l'Audya5.
Le altre invece suonano da "giocattolo".
Non gli style.
Gli style sono anche ben fatti, suonano bene, sono convincenti.
Ma le batterie sono sgonfie.
Esempio: ascolta questo
funky al minuto 3:46 (soprattutto il rullante).
E' loffio, non ha pacca.
Ascolta adesso un ritmo similare fatto dallo stage piano Kawai MP6 al minuto
4:26
Senti che il rullante ha pacca?
Attenzione: dire che ha pacca non vuol dire necessariamente che rompe le orecchie agli ascoltatori.
La pacca è una cosa, il fastidio un'altra.
E' giusto che su certi ritmi soft gli arranger siano "educati e delicati".
Ma non va bene che lo siano anche sui ritmi tenaci che chiedono una maggiore pacca e tiro.
Per cui io mi chiedo come è possibile che uno stage piano (Kawai MP6) abbia dei drum che hanno più pacca di un arranger!
Dovrebbe essere esattamente il contrario, l'arranger dovrebbe eccellere in tutto.
Soprattutto sulle batterie l'arranger dovrebbe sverniciarsi qualsiasi stage piano o workstation in circolazione, perchè è un ARRANGER, ossia uno strumento fatto proprio allo scopo di suonare sempre con una band intera che ti accompagna.
E tale band "virtuale" (batteria compresa) deve essere la più convincente possibile, altrimenti viene a meno la forza di un arranger.
La Audya5 questa cosa l'ha capita, ha capito quanto sia importante una sezione drum convincente per un arranger, e ha capito che PIU' la sezione drum è convincente PIU' l'arranger ci guadagna in credibilità e realismo.
La Tyros invece sembra non averlo ancora capito, e di fatti propone una Tyros5 che ha suoni eccezionali che spesso rasentano l'incredulità tanto sono belli, ma poi si perde letteralmente sulle batterie che non lasciano di stucco nessuno e che suonano decisamente loffie e sottotono rispetto al resto dello strumento.
Ed è un peccato secondo me perchè coi progressi della tecnica non credo sia così difficile fare delle batterie convincenti che hanno pacca, tiro, carattere, e realismo.
Se ci sono riusciti con un saxofono (i fiati sono difficilissimi dal renderli reali) cosa ci vuole a farlo anche per la batteria?