Nevralgia del trigemino, un dolore mostruoso

vin_roma 21-09-14 19.03
Scariche elettriche simili a 20.000 V. in successione che colpiscono l' occhio e il naso, dolore disumano... puoi solo urlare...

Due anni fa ebbi il primo evento e in ospedale svenni dal dolore. Mi dissero che si sarebbe ripresentato e via via sempre più frequentemente...
Oggi ci siamo... non posso toccarmi le labbra, la testa, il naso, perchè provoco le scariche.

Qualcuno sa di cosa parlo?

Fabright 22-09-14 12.14
Purtroppo ho avuto questo problema per un dente ,dopo che un pezzo di corona mi era saltato senza che me ne accorgessi e tutto quello che ne è conseguito nei successivi 2 mesi prima di doverlo estrarre d'urgenza:non lo auguro al mio peggior nemico.
Non ho dormito per 4 giorni finchè non ho potuto estrarre il dente.
quartaumentata 22-09-14 14.33
E' un nervo importante, responsabile della sensibilità di una zona delicata e importante del nostro corpo. Le lesioni a tale nervo possono portare conseguenze durature e intensamente dolorose.

Parlo per esperienza di una persona vicina (mia madre) che venti anni fa ha avuto un episodio di herpes che le ha preso proprio il trigemino, compromettendolo seriamente. Guarita dall'infezione ha passato 15 anni con dolori pazzeschi (ma sensibilià tattile diminuita, una beffa) con un calvario di farmaci e antidolorifici spropositato.

Solo ultimamente ha infine recuperato (ma dopo 15 anni di fastidio costante con picchi di dolore impresionante e coda di farmaci).

Questo per dirti che non stento a capire di cosa parli e quanto possa essere doloroso.

Sarai senza dubbio assisto al meglio, ma una cosa mi sento di dirtela. Bisogna scovare la causa e porre rimedio, il nervo è di una delicatezza tale che deve essere protetto, una lesione che si cronicizzasse porterebbe allo scenario di cui sopra, che non auguro al mio peggior nemico.

La delicatezza del nervo è tale che, nel caso di mia madre è successo quanto segue: avendo subito un trauma cranico 5 anni fa, gli esami radiologici di controllo a pochi mesi di distanza non evidenziavano più tracce visibili del trauma recente, mentre era ancora perfettamente visibile l'entità e l'estensione della lesione al trigemino di 15 anni prima!

Sperando che al momento la tua situazione non sia così estrema e che possa solo migliorare, ti faccio gli auguri. Tienici informati
vin_roma 22-09-14 16.21
Il quadro non è confortante, a sentire ogni intervento, non solo qui, ti cascano le braccia... mai nessuno che ha risolto pienamente a meno che non si trattasse di nevralgia secondaria, cioè dipendente da un fattore esterno.

Da una tac fatta tempo fa risultava che il problema esisteva piuttosto nella guancia SX per unaa bella sinusite anche se il dolore ce l' ho a DX...
insomma, non risultava niente a DX anche se in verità sento un "malloppo" nella guancia che comprime... allora forse i turbinati, quelle mucose che umidificano il naso... ma non gli risulta...

spero che poi a indagare meglio sia questa la causa perché una volta rimossa torna tutto a posto mentre se è il nervo che ha degenerato autonomamente sono caxxx!!!
rena 22-09-14 17.03
Avuta 27 anni fa, impazzito per una settimana, gli antidolorifici non facevano nulla... Poi scomparso è mai più ripresentato emo
zaphod 22-09-14 17.14
@ vin_roma
Scariche elettriche simili a 20.000 V. in successione che colpiscono l' occhio e il naso, dolore disumano... puoi solo urlare...

Due anni fa ebbi il primo evento e in ospedale svenni dal dolore. Mi dissero che si sarebbe ripresentato e via via sempre più frequentemente...
Oggi ci siamo... non posso toccarmi le labbra, la testa, il naso, perchè provoco le scariche.

Qualcuno sa di cosa parlo?

Non l'ho provato direttamente, per fortuna.
So di cosa parli, però. Daresti le testate nel muro per svenire e non sentire il dolore.

Un mio conoscente è stato operato in un ospedale di Benevento, mi disse che c'è un luminare (forse proprio un primario) che visita e opera gente da tutta la penisola.
Lui, nella fattispece, aveva un qualcosa che comprimeva il trigemino in sede retroauricolare. Non ricordo cosa fosse, se una ciste o un vaso sanguigno.
Risultato dell'operazione: un altro uomo, rinato.

Non ti voglio dare false speranze, però. A volte non si risolve, oppure ritorna. Dipende da vari fattori.
vin_roma 22-09-14 19.02
Nei tempi passati era chiamata sindrome del suicida perché in mancanza di cure i malcapitati erano inclini al suicidio.