@ dielle63
Ho avuto un mixerino Bheringher e.......non credo tornerei a prenderne un altro.
Discorso inverso per Allen&Heath. Ho uno zed10fx e devo dire che è già fatto bene.
Insisto però sul tema. E' un'investimento intelligente prendere un digitale o è meglio rivolgere gli stessi soldi su un analogico (di fascia più alta a parità di prezzo)?
dipende dal tipo di concerti che fate.
il mixer digitale è senza dubbio una comodità per tutti i motivi che sono stati esposti più sopra.
però è una comodità superflua.
un mixer live small format da 16 canali analogico di buona qualità può costare 800€, per un digitale servono 1000€ in più.
se fate i classici concertini da pub, con un impianto intorno ai 2000W, investire su un analogico costoso mi sembra superfluo, dubito che sarebbe possibile apprezzare la differenza rispetto ad un analogico di fascia media.
in questo contesto io preferirei il digitale, perché comunque garantisce una buona qualità delle channel strip, ed inoltre riduce l'ingombro, non serve outboard, riduce i tempi di soundcheck, eccetera.
per quanto riguarda il marchio behringer aggiungo una cosa.
un mixer digitale si compra non tanto per la qualità della costruzione e dei convertitori, quanto per il sistema operativo, che ne rappresenta la componente più importante.
allen heath fa buoni mixer analogici, ma i digitali? da quanto tempo è sul mercato dei digitali? quanto sono diffusi? da quanto tempo stanno sviluppando il sistema operativo? in quanti sanno usarlo?
in un mixer digitale conta moltissimo la sua diffusione e quanto il s.o. sia uno standard.
secondo questo criterio, gli attuali sistemi behringer x32, visto che derivano da midas, e visto che stanno riscuotendo un buon successo, sono candidati a diventare uno standard ed inseguire yamaha
se proprio si vuole scartare behringer, piuttosto mi affiderei alla tradizione consolidata di yamaha e presonus
Edited 12 Set. 2014 18:00