@ emidio
Io non lo possiedo (ancora), ma credo di aver capito come funziona: in pratica crea messaggi midi continui e li trasmette su un canale; nello stesso tempo è un midi merging che permette quindi di non occupare la porta midi in una volta che viene collegato. Di default, trasmette sul canale 1 il cc7 (volume).
Quindi questa scatoletta va collegata dal suo midi out al midi in della sorgente che si vuole controllare (ad esempio collegandolo al midi in di un PX5s se si vogliono utilizzare i suoi suoni nativi, altrimenti al midi in di un expander X se si vuole utilizzare il PX5s come master, e conseguentemente il midi out del Px nel midi in del Midisolutions). Poi bisogna collegare un normale pedale di espressione nell'input del Midisolutions e il gioco è fatto: è assolutamente plug&play, anche perchè è autoalimentato direttamente via midi.
Poi, volendo, si possono modificare le impostazioni di controllo, per fargli controllare parametri come aftertouch o pith bend.
In ogni caso, nel primo link del mio post di apertura, nella parte bassa della pagina, c'è proprio il manuale di istruzioni.
Il mio dubbio, in relazione al tuo utilizzo, è legato proprio all'autoalimentazione del modulo.
Il mio midi merge, per funzionare, si alimenta dal cavo collegato ad una delle due porte midi in.
Quindi se questo funziona allo stesso modo, essendo lo stesso produttore, ed a te serve controllare il volume del PX5S, hai necessariamente bisogno del collegamento del midi In al modulo; con che cosa lo realizzi?
Dalla porta midi out del PX5s? Creeresti un loop di dati midi;
Dal collegamento con midi out di altra tastiera/synth? Ti troveresti a suonare l'altra tastiera e sentire anche i suoni del PX5S .....
Poi aggiungo una questione vissuta: non tutte le recenti tastiere, master o synth hanno continuato ad implementare nell'ambito midi la conduzione della corrente a 5 volt. Per cui mi sono trovato a non potere utilizzare il modulo midi merge con la Acuna88 .....
Ecco perché volevo approfondire .....