Accordi in italiano su styles tyros 4 o psr 950?

fabrisart 28-08-14 13.19
Scusate se la domanda può sembrare banale, ma stamattina la discussione con un mio collega, che da poco ha comprato la PSR950, è finita su questo argomento ed io non ho saputo dargli una risposta.
Effettivamente in tutti questi anni non mi ero mai posto il problema, diciamo che mi ero adattato agli accordi C,D,E etc etc, anche se in effetti sarebbe piaciuto anche a me (e a chissà quanti di voi, penso io) avere la possibilità di leggere l'accordo fatto in italiano, quando metto le dita sui tasti di accompagnamento, così eccomi qui a chiedere in questo Forum se qualcuno ha già risolto la questione o se dovremo accontentarci di tenere gli accordi cosiddetti internazionali.
Ad esempio nella sezione Song Setting c'è la possibilità di visualizzare gli accordi italiani, mentre non mi è riuscito di trovare la stessa possibilità nella sezione Styles Setting.
Devo anche dire che non mi sembra, a livello informatico, un problema così difficile da risolvere, sui manuali on-line non sono riuscito a trovare nessun aiuto, sia per Tyros 4 che per l'amico con la PSR950.
Grazie a chi vorrà rispondermi e buona giornata a tutti.
fabrisart
renatus 03-09-14 02.09
Bella domanda... emo
corgiov 04-09-14 10.54
Si può fare. Basta inserire un testo karaoke, e far coincidere l’accordo italiano alla nota di riferimento. Questo, però, significa non poter lèggere il testo di una canzone (almeno in modo corretto). Possiedo diversi midifile del genere, e mi fanno impazzire.

PS: mi son così abituato agli accordi internazionali, che devo scervellarmi ogni volta che ho un accordo italiano (nella mia lingua) per ricordarmi che cos’è emo
steve 04-09-14 12.08
io (tyros o psr che sia...) quando devo annotarmi gli accordi è ormai da anni che mi viene troppo spontaneo farlo con la simbologia internazionale...

a voce invece ancora sto all'età della pietra... emo
renatus 07-09-14 13.03
Alla fine, mi sembra che la soluzione più rapida e meno dolorosa è imparare che C è il Do e A è il La... e cosí via. Sono solo sette sigle, si fa in fretta.
steve 07-09-14 15.43
esatto... facile anche a scrivere con l'accortezza che gli anglo/americani iniziano dal LA (A) e cosi via (B... C... ecc)
corgiov 07-09-14 16.33
In pratica, si parte dal primo tasto di un pianoforte, ossia dal LA (che si dà volentieriemo).

Una curiosità: premendo Direct Access + ACMP, si potrà ottenere una schermata per realizzare qualsiasi accordo, secondo di riconoscimento le impostazioni dello strumento.
radjuice 07-09-14 23.21
mi viene da dire che siamo proprio in italia...
sono ormai decenni che si adotta il sistema internazionale, ma noi come al solito, siamo in ritardo di millenni...
vi chiedo: "è così difficile imparare 7 semplici note (C-D-E-F-G-A-B)?" non mi pare...
imparate l'inglese visto che nel nostro mondo è cmq importante... in tv ridicolizzano l'inglese maccheronico di chi ci rappresenta con tanto di marcato slang italiano e tutti ridono, trascurando il mero dato di fatto che essi sono lo specchio della soceità!
franzphone 08-09-14 00.59
si, ma non dimentichiamoci che le note hanno il loro significato e la loro storia! certo, gli accordi scritti in modo internazionale sono facili da imparare, ma ricordiamoci che solo loro le chiamano così! E non è detto che perché l'inglese sia una lingua standard ed internazionale (che poi lo spagnolo è il più parlato) dobbiamo accontentarci di a, b ecc… Anche i Beyer insegnano le note con Do, Re, ecc...
radjuice 08-09-14 03.31
franzphone ha scritto:
si, ma non dimentichiamoci che le note hanno il loro significato e la loro storia

se vuoi essere così preciso allora tu ad esempio il do non lo dovresti chiamare do, ma ut visto che l'origine della nomenclatura notazionale la si vuole attribuire all'inno a San Giovanni di un monaco (ancora una volta il demononio sulla terra: la chiesa... a quando l'abbattimento del vaticano?):
Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes"
quindi di cosa parli? di che storia parli? solo loro, o solo noi col nostro latino e quel cancro della chiesa? chi è la chiesa per voler imporre un'altra stronzata tipicamente cristiano-cattolica? amico caro i tempi cambiano, il mondo si evolve... o tu vai ancora a spasso con un carro su ruote in legno, trainato da due buoi?

franzphone ha scritto:
gli accordi scritti in modo internazionale sono facili da imparare ma ricordiamoci che solo loro le chiamano così!

denominazione internazionale che comunque non si riferisce solo agli accordi... ripeto questa è una visuale ristretta tipicamente italiana...

franzphone ha scritto:
E non è detto che perché l'inglese sia una lingua standard ed internazionale (che poi lo spagnolo è il più parlato) dobbiamo accontentarci di a, b ecc

non solo gli inglesi... anche i tedeschi usavano la stessa dicitura, con la differenza della B che in germania era H (mentre la B tedesca equivaleva a Bb ossia Si bemolle), ma anche loro si sono adeguati alla dicitura internazionale... so benissimo che lo spagnolo è più diffuso, ma non sempre la cosa più diffusa è quella migliore, più utilizzata o standardizzata e fatto sta che lo standard, insegnato anche nelle scuole moderne di tutto il mondo è quello anglosassone... che ci piaccia o no!!!

franzphone ha scritto:
Anche i Beyer insegnano le note con Do, Re, ecc...

si il Beyer italiano... certamente non nel beyer originale (fatti dare un beyer in lingua madre "Beyer im Klavierspiel")... uhauhauhuahuha... che barzelletta che hai tirato fuori... beyer era italiano? non mi pare proprio, quindi non raccontiamo fandonie (sono nato in germania)... poi ognuno è libero di sguazzare/notare nella propria ignoranza/conoscenza... ma io sostengo che invece di perdere tempo con certe stronzate, si potrebbe investire tale tempo per aggiornarsi!

ma giustamente scusate dimenticavo che siamo in italia, il paese dei ricordi e della vergogna!
il paese con un analfabetismo in netto ritorno che pretende di saperene di più degli altri paesi: poveri illusi!
il paese che non accetta di essere parte del vero terzo mondo!
ovviamente quest'ultimo passaggio non prenderlo in maniera personale, ma è così che sto vivendo il mio rientro in italia: un popolo destinato a soccombere nella propria ottusità, omertà e corruzione!!!
Edited 8 Set. 2014 1:37
corgiov 08-09-14 15.13
franzphone ha scritto:
E non è detto che perché l'inglese sia una lingua standard ed internazionale

Sugli spartiti di qualsiasi lingua, la terminologia utilizzata è normalmente italiana (Veloce, Moderato, Andante, Andantino, Intenso, e moltissimo altro).
franzphone ha scritto: (che poi lo spagnolo è il più parlato)

Per la precisione:

Dopo il cinese, lo spagnolo è attualmente la madrelingua più diffusa, e nel mondo è parlato da circa mezzo miliardo di persone.

Fonte
Comunque, tranne il nome di qualche ballo, difficilmente su uno spartito si trovano indicazioni in spagnolo. emo
Edited 8 Set. 2014 13:17
franzphone 08-09-14 22.33
@ radjuice
franzphone ha scritto:
si, ma non dimentichiamoci che le note hanno il loro significato e la loro storia

se vuoi essere così preciso allora tu ad esempio il do non lo dovresti chiamare do, ma ut visto che l'origine della nomenclatura notazionale la si vuole attribuire all'inno a San Giovanni di un monaco (ancora una volta il demononio sulla terra: la chiesa... a quando l'abbattimento del vaticano?):
Ut queant laxis
Resonare fibris
Mira gestorum
Famuli tuorum
Solve polluti
Labii reatum
Sancte Iohannes"
quindi di cosa parli? di che storia parli? solo loro, o solo noi col nostro latino e quel cancro della chiesa? chi è la chiesa per voler imporre un'altra stronzata tipicamente cristiano-cattolica? amico caro i tempi cambiano, il mondo si evolve... o tu vai ancora a spasso con un carro su ruote in legno, trainato da due buoi?

franzphone ha scritto:
gli accordi scritti in modo internazionale sono facili da imparare ma ricordiamoci che solo loro le chiamano così!

denominazione internazionale che comunque non si riferisce solo agli accordi... ripeto questa è una visuale ristretta tipicamente italiana...

franzphone ha scritto:
E non è detto che perché l'inglese sia una lingua standard ed internazionale (che poi lo spagnolo è il più parlato) dobbiamo accontentarci di a, b ecc

non solo gli inglesi... anche i tedeschi usavano la stessa dicitura, con la differenza della B che in germania era H (mentre la B tedesca equivaleva a Bb ossia Si bemolle), ma anche loro si sono adeguati alla dicitura internazionale... so benissimo che lo spagnolo è più diffuso, ma non sempre la cosa più diffusa è quella migliore, più utilizzata o standardizzata e fatto sta che lo standard, insegnato anche nelle scuole moderne di tutto il mondo è quello anglosassone... che ci piaccia o no!!!

franzphone ha scritto:
Anche i Beyer insegnano le note con Do, Re, ecc...

si il Beyer italiano... certamente non nel beyer originale (fatti dare un beyer in lingua madre "Beyer im Klavierspiel")... uhauhauhuahuha... che barzelletta che hai tirato fuori... beyer era italiano? non mi pare proprio, quindi non raccontiamo fandonie (sono nato in germania)... poi ognuno è libero di sguazzare/notare nella propria ignoranza/conoscenza... ma io sostengo che invece di perdere tempo con certe stronzate, si potrebbe investire tale tempo per aggiornarsi!

ma giustamente scusate dimenticavo che siamo in italia, il paese dei ricordi e della vergogna!
il paese con un analfabetismo in netto ritorno che pretende di saperene di più degli altri paesi: poveri illusi!
il paese che non accetta di essere parte del vero terzo mondo!
ovviamente quest'ultimo passaggio non prenderlo in maniera personale, ma è così che sto vivendo il mio rientro in italia: un popolo destinato a soccombere nella propria ottusità, omertà e corruzione!!!
Edited 8 Set. 2014 1:37
ho scaricato il Beyer in Tedesco (io comunque vivo in Brasile e le note sono chiamate do, re, ecc…) e chiaramente UT come dovrebbe essere è sempre Do… Il nostro Giovanni ha fatto un sacco di cose per la musica, nulla a che vedere con la chiesa, ma visti quei tempi, ed il coro che prima di cantare pregava, ecc… (prima aula di teoria musicale…)
Radjuice, io dopo il ritorno in Italia me ne sono venuto qua nel Brasile (credo che non abbia nulla di meno rispetto all' italia, ma che sia molto più avanti in tutto), dove i presidenti (seppur corrotti e ladri) non tagliano posti di lavoro ma li producono.
franzphone 08-09-14 22.34
@ corgiov
franzphone ha scritto:
E non è detto che perché l'inglese sia una lingua standard ed internazionale

Sugli spartiti di qualsiasi lingua, la terminologia utilizzata è normalmente italiana (Veloce, Moderato, Andante, Andantino, Intenso, e moltissimo altro).
franzphone ha scritto: (che poi lo spagnolo è il più parlato)

Per la precisione:

Dopo il cinese, lo spagnolo è attualmente la madrelingua più diffusa, e nel mondo è parlato da circa mezzo miliardo di persone.

Fonte
Comunque, tranne il nome di qualche ballo, difficilmente su uno spartito si trovano indicazioni in spagnolo. emo
Edited 8 Set. 2014 13:17
certo che no!
Ma le note in spagnolo sono sempre do, re, ecc…
radjuice 09-09-14 01.33
franzphone ha scritto:
ho scaricato il Beyer in Tedesco (io comunque vivo in Brasile e le note sono chiamate do, re, ecc…) e chiaramente UT come dovrebbe essere è sempre Do…

fidati, non può essere il beyer originale per due motivi:
1 - il nome a lettere delle note è antecedente al sistema di Guido D'arezzo.
2 - la dicitura Ut fu cmq sostituita dal Do a partire dal XVII secolo e il Beyer risale al XIX secolo
che ogni editore oggi faccia le modifiche che vuole è vero, ma se conosci la storia, capisci subito cosa
è e cosa non è...
secondo te considerando i momenti storici, gli eventi storici, le convinzioni storiche, un tedesco usava la dicitura italiana? forse noi italiani abbiamo la presunzione di voler dettare legge: poveri e presuntuosi!

franzphone ha scritto:
Radjuice, io dopo il ritorno in Italia me ne sono venuto qua nel Brasile (credo che non abbia nulla di meno rispetto all' italia, ma che sia molto più avanti in tutto), dove i presidenti (seppur corrotti e ladri) non tagliano posti di lavoro ma li producono.

ed io infatti da tempo sto pensando di andarmene in sud-america emo
Edited 8 Set. 2014 23:36
franzphone 09-09-14 03.34
radjuice ha scritto:
secondo te considerando i momenti storici, gli eventi storici, le convinzioni storiche, un tedesco usava la dicitura italiana? forse noi italiani abbiamo la presunzione di voler dettare legge: poveri e presuntuosi!

Vero!!! emo

radjuice ha scritto:
ed io infatti da tempo sto pensando di andarmene in sud-america emo[Uedit]


ti devi un po' abituare, ma dopo si sta bene…
emo
Edited 9 Set. 2014 1:35
fabrisart 28-09-14 16.41
Non vorrei esser stato frainteso: la mia domanda iniziale non era volta per stravolgere quella comodità che la nomenclatura internazionale può (almeno a prima vista) dare, bensì io mi domandavo semplicemente se potesse essere così complesso per un informatico che sta scrivendo il software per una tastiera da 3500 euro il mettere a disposizione di ciascuno di noi anche la possibilità di scegliere indifferentemente la notazione italiana rispetto a quella internazionale, ne più e ne meno di quel che si può fare con un piccolo cronometro da bicicletta tra i km e le mph, ognuno poi sceglierebbe quel che più gli aggrada.
Secondo me la cosa è talmente ridicola da farsi che se qualche addetto ai lavori ci stesse leggendo, io gli sarei grato se volesse fare da passaparola e chissà mai che un domani, magari vicino, potessimo essere accontentati sotto questo aspetto.
fabrisart
franzphone 28-09-14 18.18
@ fabrisart
Non vorrei esser stato frainteso: la mia domanda iniziale non era volta per stravolgere quella comodità che la nomenclatura internazionale può (almeno a prima vista) dare, bensì io mi domandavo semplicemente se potesse essere così complesso per un informatico che sta scrivendo il software per una tastiera da 3500 euro il mettere a disposizione di ciascuno di noi anche la possibilità di scegliere indifferentemente la notazione italiana rispetto a quella internazionale, ne più e ne meno di quel che si può fare con un piccolo cronometro da bicicletta tra i km e le mph, ognuno poi sceglierebbe quel che più gli aggrada.
Secondo me la cosa è talmente ridicola da farsi che se qualche addetto ai lavori ci stesse leggendo, io gli sarei grato se volesse fare da passaparola e chissà mai che un domani, magari vicino, potessimo essere accontentati sotto questo aspetto.
fabrisart
io credo che non ci voglia nulla…
Speriamo che implementino questa funzione.
emo