Lettere mancanti nome biglietto aereo internazionale

@ ziokiller
Verrebbe da chiedersi chi ha omesso quelle due lettere e perché. Se è un errore tuo... scusa eh, ma un po' di attenzione in più quando si fanno queste cose così importanti no? Se invece è un errore loro, allora fagli il culo con tutti i mezzo che hai!

Per come la vedo io, è giusto che paghi chi sbaglia.

@ dario65
Che paese di m.... non ho parole, hai tutta la mia comprensione!!!

@ efis007
Non ho capito bene la storia.
Mancano delle lettere sul biglietto.
Quali lettere?
Quelle di un codice di imbarco?
Oppure quelle del tuo nome o del nome di tua moglie? (esempio: ti chiami Aleandro, e sul biglietto invece c'è scritto Aleand)

Dove hai fatto la prenotazione del volo? Agenzia? Sportello automatico?
Nel caso di sportello automatico, hai digitato i dati giusti?
Hai controllato che il biglietto stampato riportava i dati giusti?

Se la risposta è: "sì ho messo i dati giusti, ma il biglietto è stato stampato con dati sbagliati", allora la colpa (intera!) ricade sulla macchinetta che ha stampato male il biglietto, quindi tu devi essere risarcito dal committente della macchinetta.

Se la risposta è "no, ho messo io i dati sbagliati", allora la colpa è tua e non ci puoi fare niente.

@ efis007

Scusa mi ero perso questo passaggio importante.

Ok, allora la prenotazione l'hai fatta online su Lastminute.com.
Come tu sai le pronotazioni online richiedono di inserire tutti i dati necessari, nome e cognome, indirizzo, carta di credito, etc etc.

Per cui i casi sono due:

1) Hai sbagliato tu ad inserire i dati, e quindi il biglietto ti è arrivato ovviamente con i dati sbagliati.
2) Hai inserito i dati giusti, ma per qualche strano motivo il biglietto è stato stampato con dati sbagliati.

Nell'ipotesi n°1 l'errore è stato tuo e non puoi chiedere rimborso a nessuno.
Nell'ipotesi n°2 l'errore è di Lastminute, ed è tenuta a risarcire il danno per intero.

@ efis007

Ok.
Ora la questione è solo capire chi dei due ha sbagliato.
Cioè se hai sbagliato tu ad inserire i dati online, oppure se hanno sbagliato loro a leggere i dati (corretti!) che tu gli hai mandato e li hanno trascritti (loro!) in modo errato.
Se l'errore è stato tuo, mi dispiace molto.
Se l'errore è stato loro, allora c'è da incazzarsi perchè è inammissibile che prendono dei soldi, sbagliano a stamparti il biglietto, ti lasciano a terra, e dopo tutto questo vogliono persino altri soldi!
Se l'errore è stato loro, loro devono pagare e risarcire!
Se l'errore è stato tuo.... mi dispiace.

@ efis007

Eh sì oramai è fatta.
Mi dispiace molto per te e per tua moglie, non è mai bello quando succedono questi casini.
Hai tutta la mia comprensione.

Purtroppo da dopo l'11/9 viaggiare in aereo è diventato sempre più un calvario, le regole sono ristrettissime, i controlli molto severi, e negli aeroporti si vive sempre sul "chi va là".
Ho avuto anch'io le mie disavventure con le compagnie aeree (tutte, non solo Alitalia!).
La Air Berlin ad esempio (compagnia tedesca, quindi si presume seria) una volta non ci ha fatto imbarcare due chitarre e una tastierina 5 ottave.
Dovevamo fare un concerto a Berlino.
Pur a malincuore siamo stati costretti a farle imbarcare in stiva.
Il problema è che non sono mai arrivate a Berlino!
Le chitarre sono arrivate dopo 2 giorni.
La mia tastiera l'ho ritrovata dopo UN MESE!!!
Nessuno sapeva dove fosse.
Chi diceva che non era mai partita, chi diceva che era ancora nei magazzini di Malpensa, chi diceva che era a Berlino ma non la trovavano,... insomma un pandemonio (il tutto reso più complicato dalla lingua, io non parlo tedesco, e maluccio l'inglese).
Ho dovuto mandare mail dappertutto, telefonate dappertutto, persino scrivere lettere cartacee alle sede centrale della Air Berlin a Dussendolf.
Oramai davo la mia tastiera per persa.
Poi miracolo, dopo 1 mese mi telefonano da Malpensa e mi dicono che l'hanno ritrovata a Monaco di Baviera (!!).
Robe da pazzi.
Ho fatto tutto il mese di Agosto senza tastiera.
Ho chiesto ovviamente un risarcimento danni per tutto l'accaduto (anche perchè la tastiera era danneggiata).
Me li hanno dati?
Col piffero!!!!
Se ne sono lavati le mani tutti, ognuno faceva ricadere la colpa sull'altro: Malpensa dava la colpa alla Air Berlin, la Air Berlin dava la colpa a Malpensa, poi alla Lufhtansa (pare che la mia tastiera fosse anche su un volo Lufhtansa; a fare cosa non si sa!!), poi all'aeroporto di Monaco, poi poi poi.....
Insomma nessuno aveva colpa.
Nessuno.
Però intanto i danni li ho subiti io.

@ Markelly
In generale, gli errori ci possono stare, da parte della compagnia come del cliente.
L'assurdo è fare tante storie per correggerli!

@ efis007

E' questa la cosa preoccupante.
Al di là dei problemi che questi intoppi causano al povero passeggero, quì ci sono gravissime omissioni sulla sicurezza aerea!
Dopo l'11/9.... anzi sin da prima, precisamente dalla tragedia della bomba di Lockerville... le regole in aviazione sono state radicalmente modificate.
Tra cui una in particolare: nessun bagaglio imbarcato su un aereo deve viaggiare senza il suo passeggero.
In sostanza se sull'aereo non è presente il passeggero/proprietario di quel bagaglio, il bagaglio non può essere imbarcato.
La tragedia di Lockerville si svolse in questo modo.
Un passeggero (terrorista) si imbarcò con un bagaglio bomba su un volo.
Arrivato alla prima destinazione il passeggero scese dall'aereo e non si imbarcò sul volo successivo, ma il suo bagaglio (la bomba) sì.
Booom!
Dopo quell'episodio l'aviazione stilò delle regole che prevedevano che nessun bagaglio privo di passeggero annesso venisse imbarcato sui voli.
Il fatto che la valigia di tuo padre sia finita in Turchia senza che tuo padre fosse su quel volo (infatti è andato a Venezia, non in Turchia!) è una gravissima omissione delle regole di sicurezza.
E' dunque penoso vedere che le società e le compagnie fanno i "rompicoglioni" quando manca un numerino sul biglietto (come è successo a te e tua moglie), e POI si permettono di scorrazzare sugli aerei dei bagagli di (chissà) dubbia provenienza senza che sia presente il suo passeggero/portatore.