Yamaha p80 oppure casio cdp 100
skinny 31-07-14 16.46
Questo il consiglio:
quale dei due prendere come usato + o - allo stesso prezzo ?
Grazie
quale dei due prendere come usato + o - allo stesso prezzo ?
Grazie
Yamaha p80 senza nemmeno pensarci 2 volte 
P.S.: niente contro il marchio Casio, ma il CDP-100 l'ho avuto, ed è veramente abbastanza penoso.
P.S.: niente contro il marchio Casio, ma il CDP-100 l'ho avuto, ed è veramente abbastanza penoso.
Edited 31 Lug. 2014 15:14
@ skinny
Questo il consiglio:
quale dei due prendere come usato + o - allo stesso prezzo ?
Grazie
Attenzione al P80. Monta i tasti modello 23U, come tante altre tastiere Yamaha, ed i bianchi con il tempo si rompono nell'attacco posteriore dove questo è più sottile (mentre i neri non si rompono mai). Mi è capitato un P80 (oltre a tanti Clavinova e Motif 88) che ne aveva una ventina da riparare e/o sostituire. Si forma un piccolo crepino nella plastica dell'attacco ed il tasto comincia a non tornare su bene, fintanto che si rompe completamente il pezzetto di plastica ed il tasto rimane bloccato.
Questo il consiglio:
quale dei due prendere come usato + o - allo stesso prezzo ?
Grazie
skinny 31-07-14 19.03
Quindi a parte questo problema dei tasti, che non mi sembra poco, la P80 è sicuramente migliore delle Casio ?
...il solito luogo comune...ora, magari il CDP100 non è stato il migliore, ma il PX3 (vedi mia firma) è stato ed è validissimo prodotto, per non parlare dei fiumi di msg scritti qua sul nuovo PX5, Casio...
anonimo 31-07-14 20.01
lucabbrasi ha scritto:
il PX3 (vedi mia firma) è stato ed è validissimo prodotto
il PX3 (vedi mia firma) è stato ed è validissimo prodotto
non vorrei andare contro corrente, non ho mai avuto questo strumento, ma se non ricordo male proprio su questo forum si scrissero fiumi e fiumi di elogi al CDP100, che praticamente rappresentava il miracolo degli stage pianos a basso costo!
Alcuni piani (digitali) Yamaha hanno avuto questo "difetto", ovvero la rottura dello spigolo anteriore sinistro del tasto.
Questo fu dovuto (ora non piu') a un tipo di grasso usato che in pratica rendeva "fragile" la plastica finché sollecitata si rompeva.
Se acquisti un P80 relativamente recente, non dovrebbe avere questo difetto.
In ogni caso, proprio oggi ho messo a posto un P120s (stesso difetto). Ho sostituito ben 10 tasti e posso dirti che non è proprio la fine del mondo. Ci ho messo si e no mezz'ora di lavoro e il piano è come nuovo.
Devo anche dirti che dipende anche come ci picchi!! A me personalmente non è mai successo che mi si rompesse un qualsiasi tasto Yamaha (la P120s l'ho presa a ottimo prezzo già rotta).
Eppure ho avuto la P80, la P90, la CP33, la P200, la S90es.... tutte hanno lo stesso identico tasto!!
Questo fu dovuto (ora non piu') a un tipo di grasso usato che in pratica rendeva "fragile" la plastica finché sollecitata si rompeva.
Se acquisti un P80 relativamente recente, non dovrebbe avere questo difetto.
In ogni caso, proprio oggi ho messo a posto un P120s (stesso difetto). Ho sostituito ben 10 tasti e posso dirti che non è proprio la fine del mondo. Ci ho messo si e no mezz'ora di lavoro e il piano è come nuovo.
Devo anche dirti che dipende anche come ci picchi!! A me personalmente non è mai successo che mi si rompesse un qualsiasi tasto Yamaha (la P120s l'ho presa a ottimo prezzo già rotta).
Eppure ho avuto la P80, la P90, la CP33, la P200, la S90es.... tutte hanno lo stesso identico tasto!!