filigroove ha scritto:
Che so, hanno particolari problemi elettronici o meccanici?
Dalla mia esperienza non soffrono di particolari problemi, a parte il più comune problema dell'aftertouch che non funziona più o è molto duro da attivare. Comunque controlla che tutte le 6 voci funzionino suonando 6 note insieme sulla tastiera, provando diversi preset. Ricordati che stiamo sempre parlando di un synth che ha 30 anni.
filigroove ha scritto:
pile che rilasciano liquidi che vanno a corrodere schede
I JX (perlomeno l'8P e il JX-10, il 3P non so) usano la classica pila a bottone CR-2032, che è incapsulata e non rilascia acidi. Può darsi però che negli anni si sia scaricata e quindi debba essere sostituita, altrimenti non vengono tenuti in memoria i suoni del banco utente.
filigroove ha scritto:
colle rosse che trasformano la meccanica in un chewing-gum
La generazione della meccanica del JX-8P/10 è precedente a quella affetta dal problema della colla rossa, che riguardava le macchine Roland degli anni '90. Anche qui vai tranquillo.
L'unico problema abbastanza comune di cui sono a conoscenza e che ho potuto riscontrare io stesso, oltre al già citato aftertouch, è che uno o più slider sul pannello di sinistra, specialmente lo slider Data Entry, necessitano di una pulita oppure di una sostituzione. Ma è un problema minore e gli slider di questi synth sono ancora abbastanza facilmente reperibili.
Per quanto riguarda l'aftertouch bisogna smontare la striscia del sensore e rimuovere l'ossido che nel frattempo si è andato a creare sulle sue piste. C'è anche una modifica che si può fare, sostituendo una resistenza se non vado errato, per rendere l'aftertouch più sensibile.
Insomma, in poche parole, prova un po' a strimpellare lo strumento, e se vedi che a questa prima prova è tutto in ordine, puoi stare ragionevolmente tranquillo perché a livello di generazione del suono il synth è a posto. Con gli altri problemi (aftertouch, slider e batteria), se ci sono, ci si può convivere e comunque come detto prima sono abbastanza facilmente ed economicamente risolvibili. I JX fanno parte delle ultime generazioni di analogici, e come tali sono abbastanza affidabili, anche perché più semplificati rispetto agli analogici di solo qualche anno prima (meno componenti, meno probabilità di rotture).
filigroove ha scritto:
E "sonicamente" parlando come collocate il Matrix nei confronti dei Roland?
Dalle demo che ho sentito il Matrix 6 dovrebbe avere un suono più duro e "deciso" dei JX, ma questi ultimi col chorus stereo che si ritrovano a bordo ti avvolgono come un piumone invernale. Senza chorus però suonano abbastanza metallici, è una qualità intrinseca del suono dei loro oscillatori.
Edited 25 Lug. 2014 22:17