Questo sconosciuto:
Ne ascolto tantissimo, ma all'atto pratico ho difficoltà a piazzare gli accenti giusti e soprattutto ad improvvisare decentemente, mi perdo in molte note, e ogni tanto esce qualche frase musicale che "sa di jazz...ma non sono sicuro nemmeno io se lo sia",e la definisco fortuna.
Non ho problemi ad applicare ciò che leggo sui libri di tecnica riguardo accordi,sostituzioni e scale, con lo studio riesco comunque a portare a termine diversi brani del real book,(sostituendo anche accordi a mio gusto dato che sto iniziando a comprendere i "colori" che posso dare ad un brano con none,unidicesime,tredicesime,tritoni, e accordi di passaggio) tuttavia il problema nasce quando devo portare un walking bass (solitamente la mia mano sinistra memorizza un pattern comodo,e tende a ripetere quello "per sicurezza"ma con un pò di concentrazione riesco a renderla meno "legata" e vengon fuori bei giri) ma soprattutto durante gli assoli ho "problemi" di swing feel. So perfettamente quali scale usare, quando e quali note voglio "colpire", tuttavia è il senso del ritmo swing che "manca".
Sono convinto che sposto gli accenti sul 1 e sul 3 il piu delle volte, e magari anche se inizio bene una frase jazz,tendo battuta dopo battuta a perderne lo swing.
I consigli che ricevo in giro sono sempre gli stessi: a)ascolta molto jazz ---->fatto, e lo faccio ogni giorno
b)ascolta i classici di Davis-Parker-Coltrane--->fatto
c)guarda la figurazione swing--->fatto,capita e imparata.
d)Studia dal Levine jazz piano book--->fatto
e)Prova il du ba di ba e immaginalo mentre suoni-->fatto
Tuttavia,all'atto pratico,nonostante la mole (devo ammettere magari non enorme come si potrebbe evincere dai miei "fatto") di ascolto,tutorial visti,accordi e scale imparate,nel momento della "pratica", resta tutto nella "mente" e non passa al piano. Le scale volano,gli accordi li prendo e me li rigiro come voglio, ho in mente il brano di parker,so cosa fa e perchè, ma non riesco ad applicarlo anch'io nell'improvvisazione. Sarei in grado di imparare a memoria l'assolo (E l'ho fatto per brani di chick corea e quant'altro),ma dovessi fare io ciò che fanno loro, mi perderei....
Qualcuno può consigliarmi un metodo di studio dello swing?
Qual'è il brano piu indicato per iniziare? e all'atto pratico consigliate una "scrittura" di ciò che si fa per poi analizzarla o deve essere tutto "mentale" per non "legarsi ad una partitura"?
Consigliate qualche tutorial su youtube?
L'idea che ci si potrebbe fare ascoltando e trascrivendo un solo di qualche jazzista famoso alla peterson è "non c'è una regola fissa...sembra che mette gli accenti alla cazzo di cane...non mi resta nulla della sua trascrizione,anche se ovviamente all'atto pratico suona bene".
PS: so che la risposta piu scontata è "vai da un maestro", ma in zona non ce ne sono e al momento sono a corto di soldi per spostarmi ed andare da un maestro jazz fuori città.
A settembre dovrei iniziare il conservatorio pre accademico jazz,però pensavo di "anticiparmi" studiando per conto mio in questi 2 mesi di pausa.
Ps2:son pianista.