Articolo su roland jx-10

Il buon Giulio Curiel mi ha onorato di un paio di articoli che raccontano la mia avventura con l'aggiornamento del Roland JX-10.

QUI

Buona lettura

Azz', tocca aspettare domani per sapere come finisce (o forse no )...
Ottimo, Michele !

La seconda parte è QUI

Complimenti Michele per l'articolo e soprattutto per il contributo che hai dato allo sviluppo del firmware
Chissa che un giorno o l'altro non mi prenda anch'io un JX-10

Purtroppo non ho una formazione tecnica che mi avrebbe aiutato non poco. Tuttavia mi ritengo un discreto conoscitore del protocollo MIDI e della struttura di sintesi del JX-10 e JX-8P.
Di conseguenza, un po' per esperienza ed un po' per fortuna, son riuscito a stanare alcuni bug veramente fastidiosi.
Per uno che ha fatto il liceo classico occuparsi di checksum e di programmazione di EPROM non è stato proprio una cosa immediata, sopratutto quando gli altri che partecipano al progetto dan tutto per scontato.
Ma in questo caso o imparavo a nuotare o sarei affogato tra le versioni beta del firware.

Sembra, tra le altre cose che lo sviluppatore stia pensando ad una versione del firmware anche per JX-8P.

Qualora dovessi prendere un JX-10, meglio dirigersi su MKS-70. Io li ho entrambi, ma MKS-70 l'ho acquistato quando sembrava che per JX-10 non ci fosse più speranza.
Occhio quindi cosa acquisti e, sopratutto, da chi acquisti.

Bello

Sicché finalmente il JX-10 vedrà la PWM?

Si, quella è la modifica "estrema" che io non mi sono sentito di apportare perché avrei dovuto smontare le due soundboard ed inviarle in Lussemburgo da Frederic.
Volendo, ho sempre MKS-70 che rispetta il,progetto originale Roland, però non voglio rischiare ulteriormente con JX-10 con cui ne ho passate di tutti i colori: preferisco non infrangere questo stato di grazia.

Bravo Michele!

Si in effetti è sempre meglio andarci cauti con queste cose. Se avevi qualcuno vicino che fa l'elettronico (magari un amico o conoscente) la potevi tentare, di norma queste modifiche non comportano grossi stravolgimenti del circuito, ma spedire le schede all'altro capo del mondo farebbe storcere il naso pure a me.

Complimenti Michele!!!