Impianto pa line6 stagesource impressioni... li conoscete?

Ultimamente mi sono imbattuto in alcuni prodotti Line6 , Brand conosciuto per gli ampli per Chitarra , Microfoni WIFI , Effettistica .
Nel catalogo è presente una linea PA chiamata StageSource , in pratica una serie di diffusori (L3M + L3T) che abbinati al Sub L3S e collegati attraverso la linea Line& Link si autoconfigurano da soli .
Interessante anche la funzione per cui i diffusori se coricati in posizione orizzontale si configurano in Monitor da palco.
Abbinati all'incredibile Mixer digitale StageScape M20D l'intero sistema si interfaccia con quest'ultimo facilitando di non poco le operazioni di soundchek e di gestione dei vari strumenti.
Le entrate del Mixer con l'ausilio di un monitor touch screen che replica la posizione degli strumenti e voci sul palco , riconosce le varie situazioni di gestione ed aiuta anche a trovare le giuste equalizzazioni dei vari mic. e relativi ingressi.
Ho avuto la fortuna di vedere all'opera il Mixer che è un vero portento , forse un pò sottodimensionato per alcune situazioni live ma sicuramente un bel passo avanti nel campo della gestione digitale di strumenti e voci in serate Live.
In questi giorni andrò a provare le StageSource L3M in quanto il sistema mi sembra abbastanza valido , vorrei sapere se qualcuno ha mai provato uno dei sistemi StageSorce o comunque discutere sulla necessità di trovare soluzioni alternative ai soliti noti , che in effetti stanno un tantino dormendo sugli allori dei bei tempi passati.
Sapere cosa ne pensano gli utenti del forum , magari anche solo andando a consultare sul web questo sisetma innovativo credo sia necessario e istruttivo.
Il futuro a mio parere è orientato nei confronti di soluzioni del genere , inoltre a leggere nei vari forum o varie recensioni questo sistema sembra realmente mantenere le promesse ... Solo in Italia siamo dasempre restii ad aprire alle novità e quando lo facciamo da altre parti sono andati ancora più avanti .
Credo possa essere un buon elemento per una discussione sull'evoluzione del mercato proiettato verso standard decisamente più intuitivi e semplici da utilizzare.
Cordialità GG.

Mi accodo alla richiesta di info, in particolare mi interessa il sub doppio 12" da 1200W, l3s credo si chiami

Esatto è lo StageSource L3S che dai dati tecnici sembra essere veramente un bel mostriciattolo
Probabile che non siano soluzioni per grandi location ... ma quello che mi interessa particolarmente è la capacità di intuire cosa relamente vuole il consumatore finale .
Un pò il discorso che ho fatto in altro post sulle Peavey ... Brand tipo Alto - DB USA - Line 6 stanno cercando una strada che se vincente porterà altri band a doverli rincorrere... Per non parlare dei Tedeschi

Interessa anche a me, se qualcuno a modo di sentirle faccia sapere

Probabile entro fine settimana le L3M ... ovvero i Fullrange tuttofare con doppio da 10"...
Farò sapere

Pesano un po', 26kg l'una se ben ricordo. Sarebbe interessante anche l'abbinata delle L2 + Sub, peso complessivo simile ma maggior modularità.

Lunedì prossimo 09.06 al musicalbox di verona aprono fino alle 22.00, credo che farò un salto a sentire il sub, poi riferirò.

In effetti il peso della L2M è di circa 8 o 9 kg di meno (credo sui 18Kg) ... ( decisamente più che leggere per la tipologia del diffusore che dovrebbe essere in compensato) di contro il prezzo con le sorelle maggiori differisce di solo un centinaio di € .
Al momento il prezzo delle L3M si attesta sugli 800 € cadauna ... meno di due mesi fa erano sui 1000 a pezzo.
A mio parere il prezzo giusto per le L2M dovrebbe essere su 550 € per potere essere prese seriamente in considerazione.
Se dovessi decidere per le L3M vedrò di sopportare i 27 kg di peso con dignitosa sofferenza
Certamente una prova d'ascolto per le L2M andrebbe comunque fatta ma è già un miracolo trovare disponibili le L3M ... quasi impensabile per il modello con un solo woofer.

quella col mixerino incorporato è la StageSource L3t che come cassa è uguale alla L3m e che ho avuto modo di provare in Germania l'anno scorso col mixer digitale della stessa Line6 ossia il StageScape M20D...
prima di continuare preciso che ormai queste casse sono progettate in USA ma prodotte in Cina!!!
riguardo al mixer mi sono già espresso in altra sede e lo ritengo uno strumento valido finchè non si tratta di gestire una band troppo allargata per band più allargate andrei su prodotti come Presonus 16.4.2 o A&H QU 16 o 24, ovviamente anche il prezzo lievita, ma d'altronde non è il mixer il cuore di un impianto audio???
tornando alle casse Line6, i cui dati tecnici li potete evincere da internet, la cosa che a primo impatto colpisce è il fatto che pur avendo coni da 10" la cassa scende abbastanza verso il basso e inoltre con lo speaker mode è adattabile a diverse situazioni di utilizzo... il sound a me è risultato chiaro e ben definito, ma non vi aspettate gittate di grossa entità... infatti scordatevi sia i 1400 watt dichiarati che sono di picco, sia la pressione sonora di 132 dB che è di picco, tanto è vero che all'ascolto diretto, con un pò di esperienza, ci si rende subito conto che i valori reali non sono quelli... queste casse sono ricche di chic-erie, ma non sono da considerarsi come super potenze di pressione sonora per luoghi aperti di medie e grosse dimensioni... anche l'aggiunta dei sub da 2 x 12" non reggono a mio avviso il confronto con una band... ritengo questo sistema un concetto innovativo e da sviluppare nel futuro, ma chi si aspetta miracoli ascustici e pressioni sonore esuberanti è all'indirizzo sbagliato... il sound è sicuramente di ottima qualità e ben definito e a mio umile avviso, sono sicuramente un ottimo strumento per chi è alla ricerca di soluzioni all-on-one, modulabili a seconda delle occasioni, in maniera particolare per musica acustica e voci
concludo col dire che a mio avviso il prezzo è un pochino esagerato!!!

Ecco lo immaginavo, infatti sul datasheet pdf non è specificato il tipo di watt espressi, che è un pessimo segnale

questo è vero, ma in genere quando si parla di casse con doppio cono + tweeter e di amplificatore classe d quando leggi ad esempio : 100 watt + 100 watt + 50 watt = 250 watt, c'è già un errore di fondo; quando non si specifica altro in genere sono cmq watt di picco.
ma è proprio conoscendo queste incongruenze ormai diffusissime che dico che niente può sostituire l'ascolto diretto.
a mio avviso in questo senso ci vorrebbero leggi più chiare, visto che cmq si gioca con i soldi degli acquirenti, e definire degli standard ben precisi, sia sulle dichiarazioni che sui metodi e condizioni di misurazione dei valori, uniformandoli per tutto il settore... questo non ci direbbe niente sul sound complessivo, ma almeno sui valori di potenza e pressione sonora avremmo già le idee più chiare

subwoofer line6 stagesource l3s: deludente

purtrpoppo non ho potuto testarlo in condizioni adeguate, per problemi di spazio e posizionamento (apro una parentesi, pessima impressione del musical box, gestione del reparto pro audio inconsistente, attese infinite e addetti incompetenti, so che cercano personale per alcuni reparti: amici veronesi fatevi avanti)

cmq un sub piuttosto sgonfio, sia come profondità sia come punch

l'idea del doppio 12" è buona per chi, per problemi di spazio, non può permettersi un 18", l'ingombro è maggiore di un 15", ma la forma più allungata ne consente di solito un comodo posizionamento in auto

questo in teoria... in realtà un 15" rcf 705 o 905 se lo mangia a colazione

ribadisco però che questo resoconto non può ritenersi definitivo perché non si è svolta in un ambiente adatto

Naaaaaaaaaa .... non ci posso credere... delusione
Ho una gran paura che il sub della Line6Stage Source LS sia concepito per un utilizzo esclusivo con i satelliti della stessa serie ... se configurati con altri Brand trovo l'accostamento quantomeno azzardato .
Il sub si autoconfigura con i sistemi StageSource abbinato ad altri satelliti rischa realmente di perdersi in un bicchiere d'acqua .
Di contro i satelliti dovrebbero suonare bene anche da soli ... Satelliti impropriamente in quanto sono dei veri e propri Full Range ... Purtroppo qui a Roma arriveranno solo a fine mese ... è già la terza volta che passo in negozio e trovo di tutto meno che questi benedetti Stage Source ...

gentle un consiglio spassionato: stanne lontano

Sicuramente ma la sete come si dice a Roma tocca levarsela con il Posciutto e du bicchi de Birra aggiungo io
Oramai faccio parte dell'arredamento del negozio Romano , anzi gli porto anche bene , quando ci sono io vende un botto di roba
Provare non costa nulla e poi mi piace fa incaxxa Marco il gestore del reparto

secondo me non è così, il sub ha i soliti 2 controlli nel pannello posteriore: inversione di fase e crossover

un sub deve fare il sub: raggiungere basse frequenze e farti tremare sterno e diaframma, e questo non lo fa purtroppo

equalizzazioni, dsp, preset, e cose varie possono essere utili per i satelliti, ma diciamo che sotto i 120/150hz l'unica cosa che conta è il volume d'aria che viene spostato, e questo sub, pur considerando i limiti della prova che ho raccontato, non raggiunge un risultato sufficiente

Sicuramente è come dici te ma questa serie ha bisogno di suonare accoppiata ai suoi prodotti .. nel pannello posteriore c'è un in e out per i vari diffusori che permette attraverso un semplice cavo ( L6 Link ) di autoconfigurare l'intero sitema e di ottimizarlo , addirittura può essere collegato a cascata .. L3S -> L3M -> L3M - L3S e il tutto si autoconfigura ed ottimizza attraverso le entarte ed uscite intelligenti .
Ovvio che se il sub L3S non ha bassi non ha bassi , in fondo ha due soli 12 pollici , ma dato che alla fine dovrò provarlo vorrei farlo almeno con il presupposto di ascoltare l'intero sistema
So per certo che lo StageSource non può essere collegato ed ottimizzato con altri brand ... ma deve funzionare nell'integrità del sistema "StageSource" .
Comunque è l'idea del sistema che mi piace , sperando che venga sviluppato attraverso nuovi prodotti più adatti al suono live all'aperto.
Il Line 6 StageSource non viene spacciato per un sistema da Live all'aperto , almeno in questo la Line6 è abbastanza onesta .... negli user manual è specificato che un sistema di due sub e due satelliti basta appena per un locale live di piccole medie dimensioni ... ma vuoi mettere un sistema che autoconfigura il tutto compreso il monitor da palco attraveso un solo cavo a cascata
Ee poi lo accoppi al mixer digitale , tutte le operazioni di istallazione , regolazione , soundcheck ed esibizione live vengono ottimizzati in pochi minuti con piccole correzioni sulle impostazioni di base ... Insomma un sistema di amplificazione PA da seguire più che per l'attuale linea di diffusori ... per le ventuali capacita della Line 6 di dare un seguito con una linea di prodotti più performanti e professionali .

QUI LINE6 STAGE SOURCE DEMO

Salve a tutti, volevo alcuni consigli riguardo stagesource l3t, faccio serate di inyrattenimento musicale dj e faccio cantare ho sempre usato le prx 612m con un solo sub 618 xlf jbl, volevo sapere se le stage source l3t potrebbero dare qualcosa in piu sia di potenza che di qualità e se si abbinano al sub che ho e che vorrei continuare ad usare, grazie se qualcuno mi può consigliare