Insusurro pads:bellissimo vst dedicato ai soli pads
volete dei bellissimi pads ad un prezzo ridicolo?
date un'occhiata a questo
http://www.youtube.com/watch?v=UGL9o2uhvAI
io l'ho trovato molto bello...
e voi?
date un'occhiata a questo
http://www.youtube.com/watch?v=UGL9o2uhvAI
io l'ho trovato molto bello...
e voi?
Edited 15 Mag. 2014 22:58
Io non sono un utilizzatore assiduo dei Pad, mi avanzano quelli (ottimi per me) del Galaxy, ma riconosco che questo vst ha infinite possibilità ed è quasi un sinth che permette di creare preset veramente interessanti. Magari quei 7Giga di dimensione potrebbero esser un problema per alcune piattaforme, se si volesse usare in layer con un piano vst...
A meno di 30€ per chi usa queste sonorità penso sia un'occasione da non perdere
A meno di 30€ per chi usa queste sonorità penso sia un'occasione da non perdere
Edited 16 Mag. 2014 11:16
Secondo me uno strumento dedicato eclusivamente ai PAD è un po' una perdita di tempo.
Perchè;
Con qualsiasi synth polifonico in commercio possiamo creare pads, senza difficoltà: è la base del sound design, le prime soddisfazioni di chiunque crei suoni al computer solitamente sono semplici lead monofonici o più spesso PADS! Metti 3 oscillatori in layer con qualsiasi forma d'onda, leggermente fuori sincrono (detune) e aperti in stereo il più possibile, aumenti l'attacco e la release dell'inviluppo et voi-là! Le jeux sont fait! Eccoti un primo semplicissimo PAD! Assegni poi uno o più modulazioni cicliche (LFO) qua e là a qualche parametro interessante del sintetizzatore, come la PW (Pulse Width), o il filtro, o la FM (Frequency Modulation), e si creano textures degne di nota.
Poi applichi qualche effetto e ti si apre il mondo...
Ci sono anche strumenti assurdi in commercio, come quelli dedicati solo alla creazione di kick drum, grancasse: dico, io, il suono più semplice e facile da copiare al mondo! Che senso ha sviluppare un VST dedicato solo a quello quando in commercio ci sono miliardi di librerie anche gratuite, puoi campionarti le canzoni vere in due secondi con un campionatore digitale gratuito, puoi anche crearti il suono da te, se proprio sei un NERD, con un qualsiasi synth che dotato di sine wave...boh....
Perchè;
Con qualsiasi synth polifonico in commercio possiamo creare pads, senza difficoltà: è la base del sound design, le prime soddisfazioni di chiunque crei suoni al computer solitamente sono semplici lead monofonici o più spesso PADS! Metti 3 oscillatori in layer con qualsiasi forma d'onda, leggermente fuori sincrono (detune) e aperti in stereo il più possibile, aumenti l'attacco e la release dell'inviluppo et voi-là! Le jeux sont fait! Eccoti un primo semplicissimo PAD! Assegni poi uno o più modulazioni cicliche (LFO) qua e là a qualche parametro interessante del sintetizzatore, come la PW (Pulse Width), o il filtro, o la FM (Frequency Modulation), e si creano textures degne di nota.
Poi applichi qualche effetto e ti si apre il mondo...
Ci sono anche strumenti assurdi in commercio, come quelli dedicati solo alla creazione di kick drum, grancasse: dico, io, il suono più semplice e facile da copiare al mondo! Che senso ha sviluppare un VST dedicato solo a quello quando in commercio ci sono miliardi di librerie anche gratuite, puoi campionarti le canzoni vere in due secondi con un campionatore digitale gratuito, puoi anche crearti il suono da te, se proprio sei un NERD, con un qualsiasi synth che dotato di sine wave...boh....
giupa 16-05-14 14.20
@ Jeanlu
Secondo me uno strumento dedicato eclusivamente ai PAD è un po' una perdita di tempo.
Perchè;
Con qualsiasi synth polifonico in commercio possiamo creare pads, senza difficoltà: è la base del sound design, le prime soddisfazioni di chiunque crei suoni al computer solitamente sono semplici lead monofonici o più spesso PADS! Metti 3 oscillatori in layer con qualsiasi forma d'onda, leggermente fuori sincrono (detune) e aperti in stereo il più possibile, aumenti l'attacco e la release dell'inviluppo et voi-là! Le jeux sont fait! Eccoti un primo semplicissimo PAD! Assegni poi uno o più modulazioni cicliche (LFO) qua e là a qualche parametro interessante del sintetizzatore, come la PW (Pulse Width), o il filtro, o la FM (Frequency Modulation), e si creano textures degne di nota.
Poi applichi qualche effetto e ti si apre il mondo...
Ci sono anche strumenti assurdi in commercio, come quelli dedicati solo alla creazione di kick drum, grancasse: dico, io, il suono più semplice e facile da copiare al mondo! Che senso ha sviluppare un VST dedicato solo a quello quando in commercio ci sono miliardi di librerie anche gratuite, puoi campionarti le canzoni vere in due secondi con un campionatore digitale gratuito, puoi anche crearti il suono da te, se proprio sei un NERD, con un qualsiasi synth che dotato di sine wave...boh....
Perchè ci sono persone al mondo che odiano la sola idea di dover programmare qualcosa ritenendola un'inutile perdita di tempo e amano navigare nei factory preset.
Secondo me uno strumento dedicato eclusivamente ai PAD è un po' una perdita di tempo.
Perchè;
Con qualsiasi synth polifonico in commercio possiamo creare pads, senza difficoltà: è la base del sound design, le prime soddisfazioni di chiunque crei suoni al computer solitamente sono semplici lead monofonici o più spesso PADS! Metti 3 oscillatori in layer con qualsiasi forma d'onda, leggermente fuori sincrono (detune) e aperti in stereo il più possibile, aumenti l'attacco e la release dell'inviluppo et voi-là! Le jeux sont fait! Eccoti un primo semplicissimo PAD! Assegni poi uno o più modulazioni cicliche (LFO) qua e là a qualche parametro interessante del sintetizzatore, come la PW (Pulse Width), o il filtro, o la FM (Frequency Modulation), e si creano textures degne di nota.
Poi applichi qualche effetto e ti si apre il mondo...
Ci sono anche strumenti assurdi in commercio, come quelli dedicati solo alla creazione di kick drum, grancasse: dico, io, il suono più semplice e facile da copiare al mondo! Che senso ha sviluppare un VST dedicato solo a quello quando in commercio ci sono miliardi di librerie anche gratuite, puoi campionarti le canzoni vere in due secondi con un campionatore digitale gratuito, puoi anche crearti il suono da te, se proprio sei un NERD, con un qualsiasi synth che dotato di sine wave...boh....
Altre invece preferiscono comunque partire da qualcosa di già pronto per modificare piccole cose.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè al mondo esistono tanti prodotti inutili agli occhi di alcuni, meravigliosi a quelli di altri.
Comuque confermo la buona impressione su questa libreria e ringrazio donnye per la segnalazione.
giupa ha scritto:
Altre invece preferiscono comunque partire da qualcosa di già pronto per modificare piccole cose.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè al mondo esistono tanti prodotti inutili agli occhi di alcuni, meravigliosi a quelli di altri.
Altre invece preferiscono comunque partire da qualcosa di già pronto per modificare piccole cose.
Altrimenti non si spiegherebbe perchè al mondo esistono tanti prodotti inutili agli occhi di alcuni, meravigliosi a quelli di altri.
Proprio quello il punto.
La sezione PADS esiste in praticamente tutti i presets di fabbrica di tutti synth in commercio, hardware e software. Questo significa che se hai una DAW in casa, e un qualsiasi virtual instruments polifonico, una workstation o qualsiasi cosa, su per giù 2000-3000 pads li hai già a disposizione, e sei libero di creartene quanti vuoi, come vuoi tu.
E detto da una persona abbastanza pigra come me....
Non vedo l'esigenza di fare un'altro strumento dedicato solo a quello, per altro si tratta di campionamenti.
Almeno per i pad la vogliamo tenere viva la gioia di creare noi il suono?
Boh...non mi convince molto...
Il prezzo, almeno quello, è onesto. Con 30€ manco ci pranzi oggi...
Edited 16 Mag. 2014 12:46
infatti quello che volevo sottolineare e' lo strepitoso rapporto qualita'/prezzo
comunque per me ha dei bellissimi e usabilissimi pad
comunque per me ha dei bellissimi e usabilissimi pad
Edited 16 Mag. 2014 12:58