Improvvisazione

tonirosa 20-03-14 11.55
Ragazzi io studio pianoforte i conservatorio...e sto per laurearmi in musica e nuove tecnologie...purtroppo come voi ben sapete lo studio del piano classico e lontano dall improvbisazione...siccome suono in diverse cover band rock pop..dove e richiesto un buon uso di synth organi...improvvisazioni..esiste un metodo che potrebbe insegnarti l arte dell improvvidazione...rock o pop...? Con l uso di scale e arpeggi... Credo di avere un ottima tecnica...sono molto preciso e veloce...pero non riesco ad applicare tutto cio...se sapete anche di qualche libro fatevi avanti..
vin_roma 20-03-14 13.52
L' improvvisazione è una composizione estemporanea e più che di studio necessita di musicalità e "taglio mentale".

L' unico metodo, in mancamza di istinto, è ascoltare gli altri e con un po' d' orecchio cercare di replicarli. In questo modo scoprirai anche se disponi del "taglio mentale" per poter in seguito essere autonomo.

In ambito jazz c' è molta letteratura sull' improvvisazione ma, a mio giudizio, se non c' è l' istibto giusto rimangono solo note a pappagallo.
shiningkeyboard 20-03-14 13.56
tonirosa ha scritto:
Ragazzi io studio pianoforte i conservatorio...e sto per laurearmi in musica e nuove tecnologie...purtroppo come voi ben sapete lo studio del piano classico e lontano dall improvbisazione...siccome suono in diverse cover band rock pop..dove e richiesto un buon uso di synth organi...improvvisazioni..esiste un metodo che potrebbe insegnarti l arte dell improvvidazione...rock o pop...? Con l uso di scale e arpeggi... Credo di avere un ottima tecnica...sono molto preciso e veloce...pero non riesco ad applicare tutto cio...se sapete anche di qualche libro fatevi avanti..

C'è un libro secondo me illuminante, perchè appunto scongiura il rischio di diventare degli sparafrasi copiate da altri, ma da un metodo preciso e una forma mentis per la pratica dell' improvvisazione.
Il titolo è "how to improvise", di Hal Crook, lo trovi anche in pdf sulla rete, in modi paralegali..

tonirosa 20-03-14 14.31
A chi posso ispirarmi...??? Per cercare di scopiazzare qualcosa per poi creare qualcosa di mio...??
shiningkeyboard 20-03-14 14.58
non so, chi ti piace?
SavateVoeanti 20-03-14 15.33
In generale si usa cominciare suonando il tema primcipale del pezzo, che può essere anche la melodia della voce, e poi ripeterlo cambiando ritmo delle note, e poi ancora cambiando qualche nota, e poi ancora aggiungendo note di passaggio ecc.. finchè diventa anche irriconoscibile.

Ma magari ci son varie strade ...
tonirosa 21-03-14 09.37
A me piace molto il grande petrucciani e chick korea nel jazz...per quanto riguarda il progressive e il rock sono affascinato da jordan rudess o sherinian...mi piacerebbe improvvisare in quel modo...chiaramente loro sono dei mostri sacri...rudess utilizza un suono di chitarra elettrica sulla tastiera...e fa dei soli come se avesse una chitarra elettrica in mano...mi piace molto tutto cio...vorrei tanto spulciarmi tutti i migliori libri che mi potrebbero insegnare questa arte...
shiningkeyboard 21-03-14 15.46
Allora, la questione è che devi muoverti su più fronti..

Devi in primo luogo condizionare la tua mente per l' improvvisazione, cominciare ad apprenderne i meccanismi, a "svegliare" quella parte del cervello. In questo senso, il libro che ti ho indicato è a mio avviso una scelta ottima.

Altri due libri FANTASTICI sono i due di Barry Finnerty, molto più orientati verso il jazz e verso la preparazione all' improvvisazione (mentre l' altro è sul praticare l' improvvisazione).

Un ripassone di "armonia pratica" poi non fa male, sempre nell' ottica di ampliare le possibilità e consapevolezze sonore; un ottimo testo (nels enso che non è una lista di voicings, ma un metodo per ACQUISIRE CONSAPEVOLEZZA dal punto di vista armonico) è quello di Bill Dobbins, "A Creative Approach to Jazz Piano Harmony".

Per quanto riguarda lo stile, beh.. è tutto un altro paio di maniche. Lì si tratta "solo" di suonare molto e con in testa chiaro l' obiettivo sonoro da raggiungere, e soprattutto NON FERMARSI finchè non lo si è raggiunto.

E tanta, ma tanta, ma tanta costanza.
dobermann103 24-03-14 09.05
investi in qualche bravo insegnante jazz!!!! e vedrai i risultati... l'istinto va accompagnato alla conoscenza di ciò che si fa emo
pianomanit 29-05-14 16.37
@ tonirosa
A chi posso ispirarmi...??? Per cercare di scopiazzare qualcosa per poi creare qualcosa di mio...??
se hai bisogno io do' lezioni di pianoforte jazz a tutti i livelli. (insegno da oltre 20 anni pianoforte moderno e jazz) Sono lezioni via skype in videocollegamento, quindi all'orario che preferisci e direttamente da casa tua
contattami anche solo per chiedere
Enrico