Il re degli strumenti
l'imperatore
arrangiamento
Non cè niente da fare, lo strumento piu' bello al mondo.
Questa orchestrazione non ha eguali, non c'è workstation che tenga....
arrangiamento
Non cè niente da fare, lo strumento piu' bello al mondo.
Questa orchestrazione non ha eguali, non c'è workstation che tenga....
Edited 15 Feb. 2014 17:43
@ michelet
La trovo un po' un'americanata, anche se va presa nel suo contesto.
senza dubbioLa trovo un po' un'americanata, anche se va presa nel suo contesto.
pero' è magnifico....
certo che basta avere un po' di canne e tutto diventa piu' bello
Tra l'altro è un Wurlitzer......
Edited 15 Feb. 2014 17:48
Infatti.
Da un punto di vista strettamente estetico anch'io preferisco gli organi da "cattedrale" agli organi da teatro americani, specie considerando l'oscena (esteticamente) console in stile "incubo para-barocco" del Wurlitzer indicato dal nostro amico.
Tuttavia, in qualsiasi forma, è il Re.
Da un punto di vista strettamente estetico anch'io preferisco gli organi da "cattedrale" agli organi da teatro americani, specie considerando l'oscena (esteticamente) console in stile "incubo para-barocco" del Wurlitzer indicato dal nostro amico.
Tuttavia, in qualsiasi forma, è il Re.
Uno strumento straordinario frutto della fusione della tradizione secolare organaria italo-francese.
Il vero capolavoro moderno di Formentelli qui a casa nostra, nella bellissima chiesa di San Domenico a Rieti:
Dom Bedos Roubo Benedetto XVI
Osservate la meccanica della tastiera, i tasti ridotti, la rumorosità... fa sorridere pensando a chi lamenta oggi i difetti delle tastiere elettroniche.
Il vero capolavoro moderno di Formentelli qui a casa nostra, nella bellissima chiesa di San Domenico a Rieti:
Dom Bedos Roubo Benedetto XVI
Osservate la meccanica della tastiera, i tasti ridotti, la rumorosità... fa sorridere pensando a chi lamenta oggi i difetti delle tastiere elettroniche.
anumj ha scritto:
Osservate la meccanica della tastiera, i tasti ridotti, la rumorosità...
Osservate la meccanica della tastiera, i tasti ridotti, la rumorosità...
È chiaramente una meccanica Roland di fascia bassa, derivata da un Korg Mini[qualcosa]
Edited 15 Feb. 2014 19:28
@ salvafunk
Sono splendidi, a me piacciono tutti.....
Sono splendidi, a me piacciono tutti.....
giosanta ha scritto:
Infatti. Da un punto di vista strettamente estetico anch'io preferisco gli organi da "cattedrale" agli organi da teatro americani, specie cronsiderando l'oscena (esteticamente) console in stile "incubo para-barocco" del Wurlitzer indicato dal nostro amico. Tuttavia, in qualsiasi forma, è il Re.
Infatti. Da un punto di vista strettamente estetico anch'io preferisco gli organi da "cattedrale" agli organi da teatro americani, specie cronsiderando l'oscena (esteticamente) console in stile "incubo para-barocco" del Wurlitzer indicato dal nostro amico. Tuttavia, in qualsiasi forma, è il Re.
Quoto entrambi, io ho iniziato a sunare da bambino dopo aver ascoltato la toccata e fuga in RE minore e poter suonare uno di quegli organi era (é) il mio sogno
Edited 15 Feb. 2014 23:31
lemon67 15-02-14 22.16
a me piace pensare, che non ci sia alcuna gerarchia d'importanza, tra i diversi strumenti musicali.
I più grandi che si contendono il primato, sono 2 e stanno in America...il Wanamaker di Philadelphia
ha 28.640 canne e l'altro quello di Atlantic City (Boardwalk Hall Auditorium Organ) precedentemente
noto come Convention Hall con oltre 33.000 canne.
Il primo pur avendo meno canne ha più registri...che comunque sono una marea.
Hanno canne alte come palazzi di 5 piani...e gli edifici che contengono tutte le apparecchiature,
sono enormi.
Gli americani per questi strumenti hanno una venerazione, ma in Europa la tradizione organaria
non ha eguali e specialmente in Italia ci sono organi antichissimi, e ancora funzionanti alla grande.
Ho sentito quello del Santuario a La Verna,..stupendo organo, seimila canne...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa.
Ringrazio l'autore del post, e tanto di cappello a coloro che dedicano la vita a questo strumento,
di cui inutile dirlo non ne posso fare a meno...ne sono affascinato da sempre
ha 28.640 canne e l'altro quello di Atlantic City (Boardwalk Hall Auditorium Organ) precedentemente
noto come Convention Hall con oltre 33.000 canne.
Il primo pur avendo meno canne ha più registri...che comunque sono una marea.
Hanno canne alte come palazzi di 5 piani...e gli edifici che contengono tutte le apparecchiature,
sono enormi.
Gli americani per questi strumenti hanno una venerazione, ma in Europa la tradizione organaria
non ha eguali e specialmente in Italia ci sono organi antichissimi, e ancora funzionanti alla grande.
Ho sentito quello del Santuario a La Verna,..stupendo organo, seimila canne...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa.
Ringrazio l'autore del post,
e tanto di cappello a coloro che dedicano la vita a questo strumento,
di cui inutile dirlo non ne posso fare a meno...ne sono affascinato da sempre
@ Crazykeys67
I più grandi che si contendono il primato, sono 2 e stanno in America...il Wanamaker di Philadelphia
ha 28.640 canne e l'altro quello di Atlantic City (Boardwalk Hall Auditorium Organ) precedentemente
noto come Convention Hall con oltre 33.000 canne.
Il primo pur avendo meno canne ha più registri...che comunque sono una marea.
Hanno canne alte come palazzi di 5 piani...e gli edifici che contengono tutte le apparecchiature,
sono enormi.
Gli americani per questi strumenti hanno una venerazione, ma in Europa la tradizione organaria
non ha eguali e specialmente in Italia ci sono organi antichissimi, e ancora funzionanti alla grande.
Ho sentito quello del Santuario a La Verna,..stupendo organo, seimila canne...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa.
Ringrazio l'autore del post, e tanto di cappello a coloro che dedicano la vita a questo strumento,
di cui inutile dirlo non ne posso fare a meno...ne sono affascinato da sempre
I più grandi che si contendono il primato, sono 2 e stanno in America...il Wanamaker di Philadelphia
ha 28.640 canne e l'altro quello di Atlantic City (Boardwalk Hall Auditorium Organ) precedentemente
noto come Convention Hall con oltre 33.000 canne.
Il primo pur avendo meno canne ha più registri...che comunque sono una marea.
Hanno canne alte come palazzi di 5 piani...e gli edifici che contengono tutte le apparecchiature,
sono enormi.
Gli americani per questi strumenti hanno una venerazione, ma in Europa la tradizione organaria
non ha eguali e specialmente in Italia ci sono organi antichissimi, e ancora funzionanti alla grande.
Ho sentito quello del Santuario a La Verna,..stupendo organo, seimila canne...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa.
Ringrazio l'autore del post,
e tanto di cappello a coloro che dedicano la vita a questo strumento,
di cui inutile dirlo non ne posso fare a meno...ne sono affascinato da sempre
...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa...
Tecnicamente non dubito. Culturalmente siamo messi male. La musica per organo si è fermata a Frescobaldi. Nessun coevo di Franck, Widor, Reger, Durufle, Messien. Se si pensa che il nuovo, bellissimo, Auditorium della Musica di Roma non ha un organo...
È una considerazione estrema ma di cui sono fermamente convinto: il melodramma ha condizionata la cultura musicale italiana, riducendo tutto il resto allo stato larvale.
Edited 15 Feb. 2014 22:51
@ giosanta
...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa...
Tecnicamente non dubito. Culturalmente siamo messi male. La musica per organo si è fermata a Frescobaldi. Nessun coevo di Franck, Widor, Reger, Durufle, Messien. Se si pensa che il nuovo, bellissimo, Auditorium della Musica di Roma non ha un organo...
È una considerazione estrema ma di cui sono fermamente convinto: il melodramma ha condizionata la cultura musicale italiana, riducendo tutto il resto allo stato larvale.
...e ti dirò.. Sono stato all'auditorium di roma per un concerto dove nella parte originale ci sarebbe dovuto essere un harmonium, o un piccolo organo, ma nella sala Santa Cecilia, quella grande, tutta in legno con un acustica clamorosa, un'opera d'arte, hanno eseguito la parte con un organo a consolle digitale ...in questo campo non
ci deve insegnare niente nessuno...anzi, vengono qui ad imparare come si fa...
Tecnicamente non dubito. Culturalmente siamo messi male. La musica per organo si è fermata a Frescobaldi. Nessun coevo di Franck, Widor, Reger, Durufle, Messien. Se si pensa che il nuovo, bellissimo, Auditorium della Musica di Roma non ha un organo...
È una considerazione estrema ma di cui sono fermamente convinto: il melodramma ha condizionata la cultura musicale italiana, riducendo tutto il resto allo stato larvale.
Edited 15 Feb. 2014 22:51
@ lemon67
a me piace pensare, che non ci sia alcuna gerarchia d'importanza, tra i diversi strumenti musicali.
Gerarchia qualitativa no, ma la potenza, la grandiosità, la stazza, la complessità dell'organo rappresentano una categoria emozionale a se stante.
a me piace pensare, che non ci sia alcuna gerarchia d'importanza, tra i diversi strumenti musicali.
@Alkemyst
che dire... sono aspetti che la dicono lunga sulle, quelle si, "gerarchie" qualitative imperanti.