@ lucabbrasi
...io sono d'accordo. Il mio setup e' quanto di piu' semplice esista. Ma anche la mia mentalita'...in questi giorni sto faticosamente mettendo su una cover disco-funk. Per esempio, mi sono ritrovato a rifare l' ennesima cover di Superstition e...ebbene, ho detto "basta col solito clavinet, basta coi soliti brass dell' inciso!". Ho piluccato qualche suono synth percussivo per sostituire il clav, e altrettanto ho fatto per rimpiazzare i brass. E che cazz, mi son detto, per i brass ci sono i fiatisti, se vogliono sentiranno la MIA versione col synth o suoni similari.
Per dire che...si, delle chitarre su un synth ne ha bisogno solo Jordan Rudess durante le sue emulazioni folli, un tastierista deve suonare tastiere e affini, no suoni di arpa celtica...
saro' antiquato, che dire...
questo è l'approccio giusto di chi è un sintesista.
il suono te lo dipingo a mano, non ti porto una fotografia scattata da qualche altro.
basta con tutta questa smania del suono 'reale', è una cosa molto molto kitsch di retaggio primi anni 90... la trombetta, la chitarrina...
bisogna tornare all'essenza del synth ed essere drastici nell'attribuzione del termine stesso 'sintetizzatore'.