Nord lead a1 adr/asr

afr 03-02-14 18.02
Leggendo la comparazione NL-A1 con NL2X

noto che per la sezione gli strumenti hanno delle differenze

AMP-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = ADSR
MOD-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = AD

in pratica non capisco se sul NLA1 io posso selezionare o l'ADR o l'ASR oppure se posso combinare le due cose e quindi non diventa deficitario rispetto al NL2X

Tnx a chi potrà rispondere
Edited 3 Feb. 2014 17:21
mima85 03-02-14 18.10
Da quanto ho capito uno esclude l'altro.
maxpiano69 03-02-14 18.39
@ afr
Leggendo la comparazione NL-A1 con NL2X

noto che per la sezione gli strumenti hanno delle differenze

AMP-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = ADSR
MOD-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = AD

in pratica non capisco se sul NLA1 io posso selezionare o l'ADR o l'ASR oppure se posso combinare le due cose e quindi non diventa deficitario rispetto al NL2X

Tnx a chi potrà rispondere
Edited 3 Feb. 2014 17:21
L'inviluppo é un ADR che diventa un ASR settando il decay al valore max, che equivale a "infinito", come puoi notare guardando il relativo knob dall'immagine sul sito Nord.

Comuqnue secondo me quello del non avere l'impostazione del Sustain level un falso problema in realtá, in quanto quel livello é indirettamente determinato dal valore iniziale del parametro modulato dall'inviluppo (es. il cutoff del filtro) e la profonditá di modulazione applicata.

Quando avevo il NS Classic (che aveva inviluppi ADR nella sezione synth) all'inizio sembrava strano anche a me, poi una volta capita la logica riuscivo ad ottenere ció che volevo (entro gli altri limiti generali di quella sezione synth, ovviamente)
Edited 3 Feb. 2014 17:44
Wildecat 03-02-14 18.42
@ maxpiano69
L'inviluppo é un ADR che diventa un ASR settando il decay al valore max, che equivale a "infinito", come puoi notare guardando il relativo knob dall'immagine sul sito Nord.

Comuqnue secondo me quello del non avere l'impostazione del Sustain level un falso problema in realtá, in quanto quel livello é indirettamente determinato dal valore iniziale del parametro modulato dall'inviluppo (es. il cutoff del filtro) e la profonditá di modulazione applicata.

Quando avevo il NS Classic (che aveva inviluppi ADR nella sezione synth) all'inizio sembrava strano anche a me, poi una volta capita la logica riuscivo ad ottenere ció che volevo (entro gli altri limiti generali di quella sezione synth, ovviamente)
Edited 3 Feb. 2014 17:44
Potresti essere più chiaro?
La questione della mancanza del livello di Sustain in un inviluppo non mi è mai stata molto chiara....
maxpiano69 03-02-14 18.52
@ Wildecat
Potresti essere più chiaro?
La questione della mancanza del livello di Sustain in un inviluppo non mi è mai stata molto chiara....
Prova ad immaginare di rappresentare graficamente i vari segnali: hai un segnale costante (il livello K impostato del parametro da modulare X ) ed un segnale "one shot" (l'inviluppo) che parte da 0 ed esegue il suo "run" seguendo i tempi di attack, decay e release (quest'ultimo al rilascio del tasto) programmati.

Chiamando f(t) l'inviluppo ed m la quantitá di modulazione (eventualmente con segno inc aso di inviluppi a polaritá se,ezionabile, come nel caso del AL1) il parametro X seguirá la legge

X = K + m*f(t)

per cui di fatto K é il ivello di sustain, ovvero il valore del parametro quando f(t) va a 0 (termine del decay e/o del release).
Nel caso di un inviluppo con sustain la differenza é che il decay si ferma ad un livello ben preciso (il sustain) e non va a 0, ma sull'ADR giocando su X ed m dovrei poter riprodurre lo stesso comportamento di un ADSR nella maggioranza dei casi.

Così mi pare funzionasse sul NS Classic ma é passato un po' di tempo e potrei ricordare male.

Nota: l'assunto fondamentale é che l'inviluppo parta da e ritorni a 0.
Edited 3 Feb. 2014 20:45
anumj 03-02-14 19.11
afr ha scritto:
AMP-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = ADSR
MOD-ENV A1 = ADR/ASR........................NL2X = AD



che scritta cosi, come fanno loro, sembrerebbe che NLa1 ha 'più robba'. emo

In realtà andrebbe scritto:

AMP-ENV A1 = ADR/ASR...........................NL2X=ADSR
FILT-ENV A1 = ('nto culu!).........................NL2X=ADSR
MOD-ENV A1 = ADR/ASR...........................NL2X = AD

quindi la formula esatta è questa qui:

n * K = a² + F

Wildecat 03-02-14 19.13
@ maxpiano69
Prova ad immaginare di rappresentare graficamente i vari segnali: hai un segnale costante (il livello K impostato del parametro da modulare X ) ed un segnale "one shot" (l'inviluppo) che parte da 0 ed esegue il suo "run" seguendo i tempi di attack, decay e release (quest'ultimo al rilascio del tasto) programmati.

Chiamando f(t) l'inviluppo ed m la quantitá di modulazione (eventualmente con segno inc aso di inviluppi a polaritá se,ezionabile, come nel caso del AL1) il parametro X seguirá la legge

X = K + m*f(t)

per cui di fatto K é il ivello di sustain, ovvero il valore del parametro quando f(t) va a 0 (termine del decay e/o del release).
Nel caso di un inviluppo con sustain la differenza é che il decay si ferma ad un livello ben preciso (il sustain) e non va a 0, ma sull'ADR giocando su X ed m dovrei poter riprodurre lo stesso comportamento di un ADSR nella maggioranza dei casi.

Così mi pare funzionasse sul NS Classic ma é passato un po' di tempo e potrei ricordare male.

Nota: l'assunto fondamentale é che l'inviluppo parta da e ritorni a 0.
Edited 3 Feb. 2014 20:45
Ahahahah! Ti avevo chiesto di essere più chiaro, non più complicato!!!! emoemoemoemo
Scherzi a parte, non ho veramente capito la spiegazione, sono avvocato ed anche se ho fatto il liceo scientifico ho sempre avuto un'avversione particolare per la matematica....
Non capiso come faccia un synth a ricavare "automaticamente" il livello di sustain senza che glielo dica io....
berlex65 03-02-14 19.37
scusate, magari dico una cavolata, ma è una curiosità ......come fanno ad ottenere il detune sull' A1 che ha un oscillatore solo? Mi ricordo sui vecchi synth con un oscillatore solo non riuscivi ad ottenere il detune....sbaglio?
Va be' questo è virtual analog e riesce a simulare l'effetto, ma con un analogico è possibile??
Ciao
Paolo
Edited 3 Feb. 2014 18:38
Wildecat 03-02-14 19.47
@ berlex65
scusate, magari dico una cavolata, ma è una curiosità ......come fanno ad ottenere il detune sull' A1 che ha un oscillatore solo? Mi ricordo sui vecchi synth con un oscillatore solo non riuscivi ad ottenere il detune....sbaglio?
Va be' questo è virtual analog e riesce a simulare l'effetto, ma con un analogico è possibile??
Ciao
Paolo
Edited 3 Feb. 2014 18:38
Se non sabaglio negli analogici monooscillatore, si ottiene il risultato simile al detune attraverso l'effetto chorus
anumj 03-02-14 19.54
maxpiano69 ha scritto:
ma sull'ADR giocando su X ed m dovrei poter riprodurre lo steso comportamento di un ADSR nella maggioranza dei casi.


l'inviluppo ridotto a soli 3 stadi è una limitazione non da poco.

non se ne accorge chi usa il synth come preset machine, cioè suonicchio fatto a casa alla bell'e meglio e via...

chi 'suona' il synth come gesu cristo comanda invece va incontro a situazioni in cui agire sugli inviluppi è fondamentale per cambiare completamente il mood di un brano, in una frazione di secondo.

vi faccio solo un esempio che non ho molto tempo da dedicarvi:

Mi serve un suono classico di synth brass "staccato" con un decay molto corto, quindi attacco brillante e decay veloce (40%) fino alla chiusura del filtro totale.
Posso farlo sia con un 3 che con un 4 stadi, la differenza dove sta?

Semplice. Che con il 4 stadi se intervieni aumentando il valore di sustain passi da un suono "staccato" ad un brass pad pieno, mantenendo inalterati i transienti di attacco che sono la carta d'identità del suono

Con il 3 stadi invece che succede?

Succede che ... nto culu! Se vuoi alzare la soglia di sustain devi andare ad agire sul CUTOFF, aprendo di più ili filtro, hai qualcosa di simile, ma hai alterato tutti gli stadi del suono, quindi hai aggiunto brillantezza anche su attacco e decay, snaturando quello che è il suono originario.

Questo è l'esempio più banale, ma ne potrei fare a centinaia.
maxpiano69 03-02-14 21.33
@ anumj
maxpiano69 ha scritto:
ma sull'ADR giocando su X ed m dovrei poter riprodurre lo steso comportamento di un ADSR nella maggioranza dei casi.


l'inviluppo ridotto a soli 3 stadi è una limitazione non da poco.

non se ne accorge chi usa il synth come preset machine, cioè suonicchio fatto a casa alla bell'e meglio e via...

chi 'suona' il synth come gesu cristo comanda invece va incontro a situazioni in cui agire sugli inviluppi è fondamentale per cambiare completamente il mood di un brano, in una frazione di secondo.

vi faccio solo un esempio che non ho molto tempo da dedicarvi:

Mi serve un suono classico di synth brass "staccato" con un decay molto corto, quindi attacco brillante e decay veloce (40%) fino alla chiusura del filtro totale.
Posso farlo sia con un 3 che con un 4 stadi, la differenza dove sta?

Semplice. Che con il 4 stadi se intervieni aumentando il valore di sustain passi da un suono "staccato" ad un brass pad pieno, mantenendo inalterati i transienti di attacco che sono la carta d'identità del suono

Con il 3 stadi invece che succede?

Succede che ... nto culu! Se vuoi alzare la soglia di sustain devi andare ad agire sul CUTOFF, aprendo di più ili filtro, hai qualcosa di simile, ma hai alterato tutti gli stadi del suono, quindi hai aggiunto brillantezza anche su attacco e decay, snaturando quello che è il suono originario.

Questo è l'esempio più banale, ma ne potrei fare a centinaia.
Ti seguo anumj, anche se in live credo di aver visto piú spesso modificare il Cutoff che il Sustain, ma l'esempio che hai portato ci sta e sono d'accordo che non é il solo.

Io pensavo piú ad un discorso "statico", ma nel caso di AL1, che si propone come VA live con facilitá di modifica al volo del suono, concordo con te che un 4 stadi ci sarebbe stato meglio.
Edited 3 Feb. 2014 20:42
maxpiano69 03-02-14 21.41
@ Wildecat
Ahahahah! Ti avevo chiesto di essere più chiaro, non più complicato!!!! emoemoemoemo
Scherzi a parte, non ho veramente capito la spiegazione, sono avvocato ed anche se ho fatto il liceo scientifico ho sempre avuto un'avversione particolare per la matematica....
Non capiso come faccia un synth a ricavare "automaticamente" il livello di sustain senza che glielo dica io....
Non é che lo ricava, diciamo che nel caso del 3 stadi l'inviluppo sa "solo" andare da 0 ad un certo livello e poi tornare a 0 mentre nel 4 stadi nella fase di discesa (post decay) sa fermarsi ad un valore diverso da 0.

questo vuol diree, per fare un esempio pratico ma semplice, che se io ho il filtro impostato a 1Khz, diciamo modulazione di un 20% ed inviluppo con attack e decay di 500ms (mezzo secondo), con il tre stadi posso solo far aprire il filtro fino ad 1.2Khz (primi 0.5s) e poi richiudersi di nuovo fino a 1Khz (successivi .5s), se avessi il sustain potrei invece decidere che la discesa si arresi ad es ad 1.1Khz.

Spero di essere stato piú chiaro.

Devo poi in effetti correggermi e precisare, grazie anche alla giusta tirata d'orecchie di anumj emo, che intendevo dire che dal punto di vista sonoro si riescono ad ottenere (quasi) le stesse cose, ma un 4 stadi é chiaramente piú versatile perché (intuitivamente) mi lascia un grado di libertá in piú.
Edited 3 Feb. 2014 20:44
Perry 04-02-14 02.34
Io per non sbagliare ho preso un bel NL2X (il terzo... Nella vita si fanno errori) nuovo a 950 euro.
L'A1 aspetterà [forse].
anumj 04-02-14 10.01
maxpiano69 ha scritto:

Devo poi in effetti correggermi e precisare, grazie anche alla giusta tirata d'orecchie di anumj emo, che intendevo dire che dal punto di vista sonoro si riescono ad ottenere (quasi) le stesse cose, ma un 4 stadi é chiaramente piú versatile perché (intuitivamente) mi lascia un grado di libertá in piú.


max, non voleva essere una tirata d'orecchie la mia, sei competente e non ne hai bisogno.
Io ho voluto solo lanciare un avviso ai naviganti prima di imbarcarsi su uno strumento che, per quanto possa essere interessante, ha dei limiti strutturali che vanno analizzati bene.

emo
Alarico 04-02-14 10.13
emoemoemo

Siete molto preparati... vi faccio i miei complimenti.

SAPIENTIA EST POTENTIA

anumj 04-02-14 12.31
la mia formula non l'ha capita nessuno?

n * K = a² + F



maxpiano69 04-02-14 15.57
@ anumj
maxpiano69 ha scritto:

Devo poi in effetti correggermi e precisare, grazie anche alla giusta tirata d'orecchie di anumj emo, che intendevo dire che dal punto di vista sonoro si riescono ad ottenere (quasi) le stesse cose, ma un 4 stadi é chiaramente piú versatile perché (intuitivamente) mi lascia un grado di libertá in piú.


max, non voleva essere una tirata d'orecchie la mia, sei competente e non ne hai bisogno.
Io ho voluto solo lanciare un avviso ai naviganti prima di imbarcarsi su uno strumento che, per quanto possa essere interessante, ha dei limiti strutturali che vanno analizzati bene.

emo
Tranquillo anumj, invece ci stava perché nella fretta di rispondere (tra parentesi, mentre facevo altro) ho trascurato un aspetto non secondario, ma il bello del forum é darsi una mano a vicenda emo

La tua formula.. n * K = a² + F uhm...
... per caso é "Nord Keyboards = anche 2(tu) a Fankjulo"? emo
Edited 5 Feb. 2014 13:27
anumj 05-02-14 00.20
@ maxpiano69
Tranquillo anumj, invece ci stava perché nella fretta di rispondere (tra parentesi, mentre facevo altro) ho trascurato un aspetto non secondario, ma il bello del forum é darsi una mano a vicenda emo

La tua formula.. n * K = a² + F uhm...
... per caso é "Nord Keyboards = anche 2(tu) a Fankjulo"? emo
Edited 5 Feb. 2014 13:27
azz ci sei andato vicinissimo!
si vede che hai una mente scientifica! emo

nord Keyboard andate a Fanculo

bravo max! emo
OscarPeterson 05-02-14 22.57
Ultimamente sto passando molto tempo sul Nord Lead 2X e mi sto meravigliando davvero della sua potente qualità sonora.
Per me è ancora un synth molto "attuale" (anche se ogni synth ha il proprio carattere e la propria voce e non può definirsi attuale o meno).
Però cercavo pads alla Prophet 12 e col Lead 2X mi sento di arrivarci leggermente vicino emo.

Comunque prima di cambiare synth dovremmo prima spremere a fondo le potenzialità, in primo luogo, della nostra mente e, in secondo luogo, del nostro synth. emo
Edited 5 Feb. 2014 21:57
maxpiano69 05-02-14 23.02
@ OscarPeterson
Ultimamente sto passando molto tempo sul Nord Lead 2X e mi sto meravigliando davvero della sua potente qualità sonora.
Per me è ancora un synth molto "attuale" (anche se ogni synth ha il proprio carattere e la propria voce e non può definirsi attuale o meno).
Però cercavo pads alla Prophet 12 e col Lead 2X mi sento di arrivarci leggermente vicino emo.

Comunque prima di cambiare synth dovremmo prima spremere a fondo le potenzialità, in primo luogo, della nostra mente e, in secondo luogo, del nostro synth. emo
Edited 5 Feb. 2014 21:57
emo e questo vale per qualsiasi synth o workstation che sia, peró é anche bello poter valutare e commentare le novitá che il mercato propone, senza per questo dover correre sempre ad acquistare l'ultimo arrivatoemo
Edited 5 Feb. 2014 22:06