Da korg a kurzweil: esperienze?

SMARTKID 25-01-14 11.19
Ciao
Semplice curiosità.
mi domandavo , vista la diversa interfaccia utente delle due marche , semplice e intuitiva Korg , " complessa" ( non difficile direi ) kurz, chi di voi è passato dall una all altra e con quali difficoltà o soddisfazione?

Buon sabato a tutti
emo
Motif87 25-01-14 12.25
we emo personalmente posso raccontarti la mia esperienza... il mio passaggio da Korg a Kurzweil è stato 3 anni fa...

Avevo il Korg triton extreme 76, e l'ho dato via per il Kurzweil PC3... la diversità di interfaccia all'inizio era evidente, dal touch screen del triton ai menu del PC3 un pò di difficoltà le ho trovate.. ma come tutte le cose , con il tempo non ho avuto problemi a imparare le funzioni e i menu del pc3... il primo errore che si fa quando si ha una tastiera nuova è quello di spippolare pensando di conoscere già le funzionni e le impostazioni... ma il tutto è contro producente! invece con delle ripetute letture al manuale e chiedendo consigli nel forum (Devo ringraziare, Roland Louver, Cick e Aslan) per tutte le dritte sul kurz pc3! adesso è diventato molto semplice destreggiarsi tra i menù e creare i program

PS come funzionalità master credo che i kurz non hanno rivali :) emo
SMARTKID 25-01-14 12.28
Come sound , hai trovato grandi differenze? Complessivamente ti ha soddisfatto di più, una volta capito come lavorarci?

Salutone
emo
Motif87 25-01-14 12.38
il sound credo che è un campo molto soggettivo, cmq per me è stato un grosso salto di qualità in avanti.

differenze: Il suono di piano acustico del kurz molto superiore, orchestrali kurz superiori... sinceramente fatico a trovare qualcosa dove il kurz non vinca il confronto... forse solo nella gestione di campioni tracce audio etc il korg era ottimo! anche a livello di materiali di costruzione il korg era più fragile con fianchetti in plastica sottile e la solita leva joystic che mi faceva penare quando dovevo portarmi la tastiera dentro la borsa!

Ho provato di recente sia il Korg Kronos X che il Korg Krome il primo posso dire che mi è piaciuta la meccanica e tante altre cose... ad esempio ho trovata migliorata di molto la sezione strings rispetto alla M3, invece brass e trombe flauti sono sempre la solita pasta korg molto finta... i piani Fm in stile dx7 del korg kronos sono molto belli.. anche il piano acustico ooolto migliorato rispetto alla generazione M3.

ma se paragoni il prezzo del kronos al pc3 non c'è storia e poi il kronos a mio avviso un musicista lo prende se ha necessità di avere un all in One tutto fare anche per creare progetti direttamente su una tastiera!

ma con 3700€ se il nostro interesse sono i campioni e la tipologia di suoni,avete idea di quante soluzioni possiamo avere? Tipo Rack e synth prendendo un pc3 ti rimangono 2200€

che potresti sfruttare per aggiungere un rack motif, o un moxf + un clone hammond insomma verrebbero setup decisamente più versatili e ricchi di paste sonore diverse!


Ovviamente questo è solo il mio umile pensiero! emo
Edited 25 Gen. 2014 13:17
anonimo 25-01-14 14.10
Ciao, io ho una Triton Studio 76 e molto dopo ho preso il PC3K8.
All'inizio brontolavo tantissimo con l'interfaccia del PC3K8...E lo faccio anche adesso. Di sicuro e' molto potente e piu' versatile del Korg, ma tanta potenza e semplicita' d'uso difficilmente vanno d'accordo. Un aneddoto con il quale ti indico le difficolta' con cui uso queste macchine e': con la Triton, raramente torno sul manuale; con il PC3K8, lo faccio spessissimo. E' anche vero che il secondo l'ho usato ancora poco rispetto al primo, ma:

- Effetti: sul Korg sono pochi, 5 insert piu' 2 master, pero' capire come assegnarli e quanti sono stati usati e' facile, c'e' un pannello piuttosto chiaro. Sul PC3K8, ho sempre avuto difficolta' a capire quanti ne sono disponibili. Sono di piu' e sono piu' potenti, ma il pannello che indica quante unita' di elaborazione sono state usate (e quante sono ancora disponibili) devo ancora decifrarlo...

- Editing: lo schermetto del Kurz non regge molto il confronto con il Korg. Uno si abitua, pero' sul Korg lo trovo comunque piu' intuitivo. Ad esempio, se voglio applicare un LFO ad un suono, sul Korg lo faccio velocemente. Sul Kurz, mi capita di applicare il parametro e non ottenere il risultato, perche' in un altro pannello magari c'e' un altro parametro collegato che scombussolava il risultato;

- I suoni del Kurz sono superiori quasi in tutto, ma almeno nel mio caso sono 2 macchine con circa 10 anni di differenza...

Insomma del Korg rimpiango la facilita' di utilizzo, del Kurz mi piacciono i suoni e la potenza di editing. Quando voglio raffinare un suono, lo faccio sul Kurz; quando ne voglio inventare uno inedito, lo faccio sul Korg (scegli le forme d'onda, cominci ad editare e tanti saluti; niente 'keymap', range di suoni da impostare scegliendo tra quelli esistenti, layers da attivare/disattivare dopo aver copiato un suono esistente...Non ho ancora provato l'editor per PC, ma creare un suono nuovo sul Kurz mi fa venire veramente i nervi).

Poi sicuramente con l'esperienza le cose si semplificano, ma ripeto: se lascio li' i due strumenti per 3 mesi senza usarli, sul Korg mi ri-abituo subito, sul Kurz vado di PDF del manuale tutte le volte. (E adesso mi flammano ? emo)

PS: i fianchetti del mio Triton sono plasticosi, ma ho scoperto che si possono odiare anche quelli bellissimi di legno emo
Spostando il Kurz, ho ammaccato il fianchetto destro, producendo un evidente difetto estetico. D'ora in poi, solo synths coi fianchetti di gomma o Ethernit !!
Edited 25 Gen. 2014 13:13
Motif87 25-01-14 14.23
Logicat ha scritto:
PS: i fianchetti del mio Triton sono plasticosi, ma ho scoperto che si possono odiare anche quelli bellissimi di legno emo
Spostando il Kurz, ho ammaccato il fianchetto destro, producendo un evidente difetto estetico. D'ora in poi, solo synths coi fianchetti di gomma o Ethernit !!



Be io parlo per il PC3 ( Fianchetti in plastica ma fatti bene) non il PC3K che ocme dici tu ha i fianchetti in legno, per quelli bisogna prestare tanta attenzione, io nel Nord electro ho i fianchetti di legno e sto sempre con il patema che possano graffiarsi, ma esteticamente sono Belliemo

ma la M3 non ha pure i fianchetti in legno?
anonimo 25-01-14 14.28
Motif87 ha scritto:
ma la M3 non ha pure i fianchetti in legno?


Si si, mi riferivo specificamente al PC3K8 per il mio problema, dato che di synths con le guance in legno ho avuto solo il PC3K8 e il Polyevolver.
Ovviamente il problema ce l'hanno anche l'M3 e altri synth Korg.
Rimango dell'opinione che se proprio devono essere belli, magari li si faccia in granito o, casomai, in cotto emo
orange1978 26-01-14 01.15
@ SMARTKID
Ciao
Semplice curiosità.
mi domandavo , vista la diversa interfaccia utente delle due marche , semplice e intuitiva Korg , " complessa" ( non difficile direi ) kurz, chi di voi è passato dall una all altra e con quali difficoltà o soddisfazione?

Buon sabato a tutti
emo
le korg non sono molto intuitive, fin che si tratta di selezionare le combi, i program, fare un edit sul cutoff e resonance, o meglio sugli effetti, sono semplici.

ma se devi veramente lavorare in maniera profonda sulla sintesi, non sono per nulla facili.....l'assegnazione delle sorgenti di modulazione è molto macchinosa, non ci sono valori reali, è tutto molto illogico.....lo dico dopo anni usando trinty, triton, m3, o kronos.....la kronos è piu semplice perchè ha delle interfacce pre programmate, ma la HD1 ad esempio non è cosi intuitiva.

la storia di kurzweil=complicata è un po una leggenda.....in realtà negli strumenti kurzweil tutto sta dove dovrebbe stare, la logica è impeccabile, l'interfaccia elegante e pulita senza fronzoli inutili.

il problema è che per te sarebbe difficile forse gestire anche un minimoog, perchè se non acquisici le basi della programmazione, tutto diventa complicato, se invece si impara bene come funziona un synth, poi si tratta solo di capire la logica di una macchina....pare assurdo ma ad esempio la kurzweil se studiata è anche un ottimo strumento didattico su cui imparare, molto piu di korg.

già il fatto che quando modifichi la frequenza di cutoff vedi un parametro in hertz capisci che il filtro sta lavorando sulla frequenza del segnare, e che quindi ha qualcosa a che fare con lo spettro armonico....oppure, quando vedi un LFO anche qui leggi hertz/cycle...quindi capisci che piu il valore espresso è piccolo piu la lunghezza d'onda è lunga, e che quindi a frequenze basse le onde fanno un ciclo piu lentamente a parità di tempo, 20 cicli in un secondo contro 600 ad esempio....etc etc etc

tutto questo ti fa ragionare! molto meglio che leggere Cutoff AMT +00, LFO freq 14, LFO amt -45......che cazzo vuol dire? 00 a che frequenza stai lavorando? e 99? cosi si impara poco.....si puo imparare lo stesso ovviamente ma è molto piu difficile.
Edited 26 Gen. 2014 0:16
maxpiano69 26-01-14 14.49
@ orange1978
le korg non sono molto intuitive, fin che si tratta di selezionare le combi, i program, fare un edit sul cutoff e resonance, o meglio sugli effetti, sono semplici.

ma se devi veramente lavorare in maniera profonda sulla sintesi, non sono per nulla facili.....l'assegnazione delle sorgenti di modulazione è molto macchinosa, non ci sono valori reali, è tutto molto illogico.....lo dico dopo anni usando trinty, triton, m3, o kronos.....la kronos è piu semplice perchè ha delle interfacce pre programmate, ma la HD1 ad esempio non è cosi intuitiva.

la storia di kurzweil=complicata è un po una leggenda.....in realtà negli strumenti kurzweil tutto sta dove dovrebbe stare, la logica è impeccabile, l'interfaccia elegante e pulita senza fronzoli inutili.

il problema è che per te sarebbe difficile forse gestire anche un minimoog, perchè se non acquisici le basi della programmazione, tutto diventa complicato, se invece si impara bene come funziona un synth, poi si tratta solo di capire la logica di una macchina....pare assurdo ma ad esempio la kurzweil se studiata è anche un ottimo strumento didattico su cui imparare, molto piu di korg.

già il fatto che quando modifichi la frequenza di cutoff vedi un parametro in hertz capisci che il filtro sta lavorando sulla frequenza del segnare, e che quindi ha qualcosa a che fare con lo spettro armonico....oppure, quando vedi un LFO anche qui leggi hertz/cycle...quindi capisci che piu il valore espresso è piccolo piu la lunghezza d'onda è lunga, e che quindi a frequenze basse le onde fanno un ciclo piu lentamente a parità di tempo, 20 cicli in un secondo contro 600 ad esempio....etc etc etc

tutto questo ti fa ragionare! molto meglio che leggere Cutoff AMT +00, LFO freq 14, LFO amt -45......che cazzo vuol dire? 00 a che frequenza stai lavorando? e 99? cosi si impara poco.....si puo imparare lo stesso ovviamente ma è molto piu difficile.
Edited 26 Gen. 2014 0:16
Mi spiace x Valerio, ma devo quotare integralmente l'agrume emo
Edited 26 Gen. 2014 13:50
SMARTKID 29-01-14 18.30
@ maxpiano69
Mi spiace x Valerio, ma devo quotare integralmente l'agrume emo
Edited 26 Gen. 2014 13:50
Ohi mica mi offendo eh?..

emo
fusionman 29-01-14 18.56
orange1978 ha scritto:
tutto questo ti fa ragionare! molto meglio che leggere Cutoff AMT +00, LFO freq 14, LFO amt -45......che cazzo vuol dire? 00 a che frequenza stai lavorando? e 99? cosi si impara poco.....si puo imparare lo stesso ovviamente ma è molto piu difficile.

huhuahuahua sono d'accordo al 110% per questo io tempo fa scrissi che trovavo molto più ostica la triton extreme che la pc3.
Forse allora ho capito. E' una questione di forma mentis. Chi è abituato a ragionare da programmatore si trova meglio con kurzweil.
Io infatti sono sviluppatore.
afr 29-01-14 19.48
molto dipende da cosa ci vuoi fare con lo strumento

Ti serve solo suonare? qui il fattore è soggettivo, perchè devi capire TE se ti piace la timbrica Korg o Kurz o xxx

Vuoi fare editing del suono? quello che dice Orange è bibbia, poi a me onestamente variare l'AMT del CutOff da 0-127 poco mi cambia, anche se ammetto che è l'amount di un range del quale non vedo freq. iniziale e finale possibile, ma insomma ci fai lo stesso quel che devi

Vuoi usare il sequencer per buttare giù delle idee? bhe qui non c'è storia, KORG 4ever, Andrea interverrà dicendo che i seq on board sono limitati e farraginosi rispetto ad un sw-seq, probabilmente .... ma IO ( e quindi parlo per la mia esperienza ) riesco a farci di tutto in tempo zero senza la palla di accendere il PC,e mi da la sensazione ( ribadisco il concetto di SENSAZIONE ) di avere meno distanza tra l'idea e la realizzazione

quindi la scelta di uno strumento va ponderata sulle proprie necessità
Jeanlu 29-01-14 22.06
@ orange1978
le korg non sono molto intuitive, fin che si tratta di selezionare le combi, i program, fare un edit sul cutoff e resonance, o meglio sugli effetti, sono semplici.

ma se devi veramente lavorare in maniera profonda sulla sintesi, non sono per nulla facili.....l'assegnazione delle sorgenti di modulazione è molto macchinosa, non ci sono valori reali, è tutto molto illogico.....lo dico dopo anni usando trinty, triton, m3, o kronos.....la kronos è piu semplice perchè ha delle interfacce pre programmate, ma la HD1 ad esempio non è cosi intuitiva.

la storia di kurzweil=complicata è un po una leggenda.....in realtà negli strumenti kurzweil tutto sta dove dovrebbe stare, la logica è impeccabile, l'interfaccia elegante e pulita senza fronzoli inutili.

il problema è che per te sarebbe difficile forse gestire anche un minimoog, perchè se non acquisici le basi della programmazione, tutto diventa complicato, se invece si impara bene come funziona un synth, poi si tratta solo di capire la logica di una macchina....pare assurdo ma ad esempio la kurzweil se studiata è anche un ottimo strumento didattico su cui imparare, molto piu di korg.

già il fatto che quando modifichi la frequenza di cutoff vedi un parametro in hertz capisci che il filtro sta lavorando sulla frequenza del segnare, e che quindi ha qualcosa a che fare con lo spettro armonico....oppure, quando vedi un LFO anche qui leggi hertz/cycle...quindi capisci che piu il valore espresso è piccolo piu la lunghezza d'onda è lunga, e che quindi a frequenze basse le onde fanno un ciclo piu lentamente a parità di tempo, 20 cicli in un secondo contro 600 ad esempio....etc etc etc

tutto questo ti fa ragionare! molto meglio che leggere Cutoff AMT +00, LFO freq 14, LFO amt -45......che cazzo vuol dire? 00 a che frequenza stai lavorando? e 99? cosi si impara poco.....si puo imparare lo stesso ovviamente ma è molto piu difficile.
Edited 26 Gen. 2014 0:16
Sottoscrivo pienamente....
Kurzweil è è un' grande strumento didattico. Programmato da dio, e la sua enorme complessità risulta essere comunque molto molto logica, dopo un po'.
orange1978 29-01-14 22.07
fusionman ha scritto:
Chi è abituato a ragionare da programmatore si trova meglio con kurzweil.
Io infatti sono sviluppatore.


ma guarda, non è detto....piu che da "programmatore" ragioni in maniera "musicale".....matematica....la musica è matematica, e sul kurzweil è rappresentato tutto molto bene cosi.

hai le funzioni che rispecchiano i valori essenziali in dati "reali"; quindi appunto un filtro avrà un punto di taglio, come un equalizzatore di una console (il filtro è un eq), e sarà espresso in Hertz! perchè la frequenza è espressa in hertz.

la risonanza è un "enfasi" del segnale attorno alla frequenza centro del cutoff, quindi se è un enfasi puo essere espressa solo in dB.....


ma non è solo questo, anche proprio come hanno organizzato le pagine del menu, il layout delle funzioni, del segnale....è tutto molto elegante e musicale, ottimo per imparare.

meglio del kurzweil cè solo il nord modular mi sa, oppue reaktor, csound.....dove addirittura ti costruisci tu il flusso del segnale e se non lo fai non va nulla, e li o impari o sei morto.....impari per forza!

poi sai....sono tutte cazzate come sono tutte "leggi" universali.....la verità secondo me è che sicuramente kurzweil è piu vera e "intelligente", adatta anche allo studio, ma se uno ha voglia potrebbe imparare anche su un korg 01, o una DX7....se uno vuole veramente imparare a programmare i suoni impara su tutto, se non non ha voglia, nemmeno sul synth piu semplice del mondo.

un tempo si diceva che lo zx spectrum era migliore per imparare la programmazione, in parte vero perchè il basic sinclair è forse il miglior basic mai inventato, rispetto al basic v2 del commodore 64 che era limitato e poco versatile....

.....in realtà ci sono fior di programmatori che con il c64 hanno imparato a 11 anni a programmare, e una volta cresciuti sono diventati sviluppatori come te, quindi.....io per imparare preferirei kurzweil, ma la prima cosa che preferirei in assoluto è "avere voglia", se dovessi dare uno consiglio a valerio che secondo me ha voglia di suonare, ma di programmare meno, ed è comprensibilissimo....
orange1978 29-01-14 22.13
afr ha scritto:
Vuoi usare il sequencer per buttare giù delle idee? bhe qui non c'è storia, KORG 4ever, Andrea interverrà dicendo che i seq on board sono limitati e farraginosi rispetto ad un sw-seq, probabilmente .... ma IO ( e quindi parlo per la mia esperienza ) riesco a farci di tutto in tempo zero senza la palla di accendere il PC,e mi da la sensazione ( ribadisco il concetto di SENSAZIONE ) di avere meno distanza tra l'idea e la realizzazione


diciamo che se dovessi usare un sequencer di una tastiera, cioè se lo scopo fosse usarla sopratutto come workstation, andrei su korg kronos al 100%, perchè kurzweil sul sequencer è troppo obsoleta.

il sequencer della kronos, ma anche gia quello della m3, è molto vicino alla logica di un cubase o un logic, anche quello della fantom g per esempio.

il sequencer kurzweil non è male, solo che è rimasto lo stesso dal 1993 quando uscì la versione 3.0 del OS per K2000, che aggiungeva un sequencer a 16/32 tracce.....è praticamente il sequencer di una korg 01W, piu elegante, migliore,molto piu professionale, ma la generazione è quella.....stiamo parlando di sega megadrive e super nes, contro playstation 2....


per il resto invece kurzweil la trovo piu musicale ed elegante rispetto a korg o anche roland.....anche se il kronos come oasys gia è piu semplice, anche perchè con tutta la roba che hai, è anche molto piu facile trovare un modo per fare quello che si ha bisogno di realizzare.