Stage piano o master keyboard?

keysdream 19-01-14 23.10
Pro e contro...
Requisiti essenziali:
88 tasti pesati...più pesata meglio e'
Peso no problem
Principalmente usata per home recording e studio pianoforte classico
Merci otis emo
anonimo 19-01-14 23.12
per studiarci un kawai vpc1
keysdream 19-01-14 23.18
Per entrambi le cose,studio si ma anche home recording...sono entrato nel mondo della programmazione vera grazie ad UncleMax
Lele75 19-01-14 23.53
Ti consiglio un bel RD700Nx mentre é in offerta e hai un ottimo stage con meccanica pesata e una ottima master !!!
emo
keysdream 21-01-14 19.49
Più che altro amici musicisti volevo sapere i vostri pareri,chissà quanti di voi avevano uno stage e sono passati a una master e viceversa...vantaggi e svantaggi di entrambe le cose....
Io ho un P85 tenuto come un figlio...sto meditando di passare a una master...ma vorrei i vostri consigli...sta nascendo l'esigenza di avere tante patch disponibili sulla 88 tasti...per far compagnia alla bestiola appena arrivata
MarcoC 22-01-14 11.01
D'accordo con superbaffone . . . VPC1 ma non dovrai mai muoverla visto che pesa 30KG!
altrimenti CP5 o RD700 che trovi entrambi in offerta ed all'occorrenza potrai anche portarti in giro.
Asterix 22-01-14 12.33
Premesso che è tutto molto soggettivo.
Io ho APPENA comprato un ROLAND FP7F, essendo usciti i nuovi modelli li trovi ad ottimo prezzo, l'ho appoggiata su uno stand proel a tavolino per non farla ballare.
La uso la sera quando non posso suonare l'acustico (cawai mezzacoda).
Io penso che le meccaniche Roland siano tra le più affidabili e precise, non ho difficoltà a passare al mezzacoda dopo qualche ora sull'FP7F.
(Anche se vai su Yamaha o Kawai comunque vai sul sicuro).

Il consiglio più importante: devi trovare una meccanica che non ti "stanchi", quindi devi avere la possibilità di provarla per qualche ora, per esempio quando suonavo il Kurzweil PC1X (pesatura leggera) dopo circa 3/4 d'ora mi capitava di avere mal di schiena/collo/braccia (evidentemente irrigidivo), col Roland non mi succede.

Che non mi fa impazzire del Roland è l'amplificazione.
Buona musica.
Stefano.

P.S.
Ci studio anche Jazz, mi sono fatto le basi del RealBook con Logic e attacco il MAC con un cavetto audio, è praticissimo.
Edited 22 Gen. 2014 11:35
keysdream 22-01-14 12.38
Il mio discorso non era su quale stage comprare,ma siccome sto iniziando con home recording e quasi certamente avrò dei live da fare,volevo sapere pro e contro,considerando che ho bisogno di qualcosa da abbinare all'ultimo arrivato in famiglia TI2
Quindi una 88 leggera economica con tasti pesato per tutti i suoni acustici e altri synth magari che può tornare utile
michelet 22-01-14 14.37
La controindicazione vera e proprioa di una masterkeyboard è che, volendo avere una qualità elevata della timbrica pianistica, ti costringe ad accendere sempre un computer, caricare il relativo software, avere una buona (se non ottima) scheda audio e monitor di analoga qualità.

Viceversa, con uno stage piano di recente produzione, hai un timbro certamente meno sofisticato, ma di converso una flessibilità d'uso notevole che ti permette libertèà sconosciute con il software. L'accendere lo strumento e poter suonare subito è impagabile.
anonimo 22-01-14 14.48
il nodo è tutto li, vuoi un accendi e suona o un suono di piano dettagliato?
keysdream 22-01-14 14.53
Sono indeciso
anonimo 22-01-14 14.57
oppure puoi prendere il ca93 di dobermann emo
Edited 22 Gen. 2014 13:57
keysdream 22-01-14 15.00
Vabbe' il problema della perdita di tempo per via di Pc o Rack mi preoccupa dal vivo,a casa non c'e'problema
L'aspetto che mi interessava e' che con la master avrei potenzialmente la possibilità di avere un synth,un clone hammond,piano elettrico e acustico mediante vst i rack mette con lo stage...
Lorenzo_83 22-01-14 15.40
Se prendi uno stage piano vai tranquillo che potrai anche utilizzarlo come masterkey. RD700 (tutte le versioni) ha la possibilità di diventare un'ottima masterkeyboard, così come il CP5 Yamaha. Anche Kawai serie MP, quindi nel dubbio a mio modesto parere, prendi uno stage in quanto avresti un accendi e suona, ma contemporaneamente un ibrido con cui poter utilizzare e gestire rack e VST.
Q4bert 22-01-14 15.47
michelet ha scritto:
La controindicazione vera e proprioa di una masterkeyboard è che, volendo avere una qualità elevata della timbrica pianistica, ti costringe ad accendere sempre un computer, caricare il relativo software, avere una buona (se non ottima) scheda audio e monitor di analoga qualità.


Parlando di pro e contro, da possessore di una VPC1, il fatto di dipendere da un computer (o un expander esterno) e non avere suoni propri lo considero un vantaggio. Di fatto significa familiarizzare con la meccanica e permettere all'eletronica/sw di evolversi. Sarebbe come comprarsi il telaio di un'automobile e poter, di tanto in tanto, cambiarne la carrozzeria!
emidio 22-01-14 16.11
@ michelet
La controindicazione vera e proprioa di una masterkeyboard è che, volendo avere una qualità elevata della timbrica pianistica, ti costringe ad accendere sempre un computer, caricare il relativo software, avere una buona (se non ottima) scheda audio e monitor di analoga qualità.

Viceversa, con uno stage piano di recente produzione, hai un timbro certamente meno sofisticato, ma di converso una flessibilità d'uso notevole che ti permette libertèà sconosciute con il software. L'accendere lo strumento e poter suonare subito è impagabile.
ed è proprio quello che ho fatto io! Giravo con Acuna88 e RPX, e ho deciso di puntare tutto su leggerezza e praticità, vendendo il tutto e acquistando un PX5s, che - tra l'altro - ha ottime funzioni da master.
JoelFan 22-01-14 16.14
Al limite, se sei veramente indeciso, prendi qualcosa che è sia stage piano che master keyboard: un PX5S!
The best of both worlds.



P.S. Strano che non sia ancora passato di qui Anumj.
donnye 22-01-14 18.35
d'accordo con emidio e joelfanemo
l'ho provato il px5s ed e' davvero un bellissimo piano.
ma la cosa che piu' mi ha stupito e' la qualita'/pesatura della tastiera,veramente di alto livello.emo
oppure se vuoi qualcosa di veramente pro sotto tutti i punti di vista,punta su kawai es7(stage piano puro amplificato e adatto a pilotare anche vst) che ha un'eccellente tastiera oltre ad una qualita' costruttiva senza pari o sul kawai vpc1 come consigliatoti da superbaffone,che ha una tastiera uguale ad un gran coda.emo
anonimo 22-01-14 18.48
@ keysdream
Pro e contro...
Requisiti essenziali:
88 tasti pesati...più pesata meglio e'
Peso no problem
Principalmente usata per home recording e studio pianoforte classico
Merci otis emo
queste le caratteristiche richieste
proemio 22-01-14 21.55
@ michelet
La controindicazione vera e proprioa di una masterkeyboard è che, volendo avere una qualità elevata della timbrica pianistica, ti costringe ad accendere sempre un computer, caricare il relativo software, avere una buona (se non ottima) scheda audio e monitor di analoga qualità.

Viceversa, con uno stage piano di recente produzione, hai un timbro certamente meno sofisticato, ma di converso una flessibilità d'uso notevole che ti permette libertèà sconosciute con il software. L'accendere lo strumento e poter suonare subito è impagabile.
Anch'io sono d'accordo con questo discorso.
Ho avuto sempre una Studiologic sl880 (non proprio una master, ma un controller) e alla fine mi sono stufato di avere sempre qualcos'altro da accendere/collegare per sentire dei suoni. E poi, il feeling tra tastiera e suono, molto importante, è più immediato ed efficace su una tastiera nata con i suoni dentro e fatta/calibrata per quei suoni.

Alla fine ho preso un PX5S che mi ha fatto raggiungere, per ora con soddisfazione, un buon compromesso tra stage piano e controller.