Chitarra acustica/classica nylon:quale acquistare?

buonasera a tutti.
apro questo thread con dire:...e se volessi imparare a suonare anche la chitarra,quale mi consigliereste?
acustica,classica,elettrificata...e soprattutto budget che non superi i 150/200 euro(per iniziare).
mi e' sempre piaciuto questo strumento(oltre il pianoforte che adoro) e ancor di piu' da quando ascolto PATH METHENY...un grande!
posso fare un po da autrodidatta imparando qualche accordo/arpeggio?

insomma...voglio mettermi alla prova.

aspetto ansioso i vs sempre preziosi consigli.

Beh dal basso della mia esperienza....posso dirti che potresti cominciare con un'acustica magari anche amplificata...a quella cifra dovresti trovarla. Ho visto che sei di latina..puoi andare da Musicrhome e parlare con Gaetano...

thanks
pensi che potrei iniziare da solo,strimpellando qualche accordo con l'ausilio di un manualetto?(intanto)
diciamo che e' un po una sfida con me stesso...dopo il pianoforte,imparare a suonare la chitarra...

é una domanda difficile.....la chitarra non é un pianoforte per il quale alla fine le tecniche sono pochissme, nel senso che genere a parte, cioé classico, barocco, romantico, blues, jazz, latin.....nel pianoforte bisogna usare la caduta, il peso, la rotazione del braccio, elasticitá del polso.....insomma piu o meno il modo di suonarlo é quello a meno che tu non voglia farti male e prenderti delle belle tendiniti, genere di musica a parte la tecnica non é molto diversa e nemmeno lo strumento (un pianoforte acustico é sempre lo stesso indipendentemente dal genere)

la chitarra invece NON É STANDARD, acustica, classica (corde di nylon), elettrica, basso elettrico....sono quattro chitarre ognuna con tecniche molto diverse tra loro, e non solo, sono molto diverse come manico, tastiera, action, resistenza, durezza delle corde....completamente diverse!

si puo suonare la chitarra solo con le dita e le unghie (classica da concerto, flamenco), con il plettro (elettrica), mista (plettro e dita sulla elettrica), plettro su pollice e indice (chicken picking), acustica solo con le dita (fingerstyle), tapping....e molto altro! cé anche chi la suona con due mani in tapping e basta come chi la suona in orizzontale (slide guitar).

quindi non si puo consigliare una chitarra particolare dalla quale iniziare perché dipende da cosa si vuole suonare!

la cosa migliore magari é domandarsi "quale chitarrista mi piace di piu? che genere vorrei suonare? quale artista vorrei imitare per imparare? che tecnica e modo di suonare vorrei approfondire?"

risposto a queste domande si procede a scegliere lo strumento, elettrico o acustico.

ad esempio, suonare l'elettrica come malmsteen é un conto, e ha una tecnica, suonare la stessa chitarra ma come mark knopfler dei dire straits, (che é sempre una stratocaster come malmsteen) la tecnica e l'impostazione sono completamente diverse.

il primo usa il plettro, tapping, sweep picking velocissimi, l'altro suona in fingerstyle senza nemmeno le unghie.

la chitarra ha centinaia di tecniche, troppe, impossibile padroneggiarle tutte....i chitarristi sono molto piu specializzati dei tastieristi, ci sono grandi chitarristi che suonano solo country e bluegrass, altri che fanno solo country blues, altri che suonano solo metal, poi ci sono i classici e gli spagnoli (flamenco) che hanno un impostazione ancora diversa, lo strumento cambia di molto anche (chitarra classica e chitarra acustica o elettrica).

la chitarra é molto difficile, piu del pianoforte secondo me, finché si tratta di suonarla "da oratorio" imparando 10/15 accordi per cantare intorno al faló, puo sembrare piu facile e immediata, quando cominci a fare cose normali sul pianoforte tipo polifonia, parti indipendenti, accordi e canto insieme etc....diventa davvero complicata.

io mi sentirei di consigliarti tanto per iniziare, una classica della yamaha (si trovano con 100 euro nuove e sono niente male, la comprano gli alunni al conservatorio come strumenti da studio)....
hanno le corde in nylon e sono molto più morbide di quelle bronzee e acciaiose dell'acustica/elettrificata, ciò significa che dopo 10 minuti di suonarla, con le corde in nylon reggi bene il dolore provocato dalle corde che devi premere cn le dita per farle suonare, mentre con corde più dure (acciaio e bronzo appunto), i tagli ai polpastrelli sono molto più marcati, e dureresti anche meno nella sopportazione del dolore.
di contro però, la classica ha i tasti del manico più larghi dell'acustica e potresti avere problemi sull'estensione, ma se inizi da 0 è molto relativo.

il rpoblema vero della chitarra soprattutto per chi inizia da 0 è proprio il dolore causato dalle corde ai polpastrelli.
ora, se l'indomani conitnui a suonare sopra il dolore causato il giorno prima, ti ci abitui e in 2-3 giorni si formano quei calletti che poi non ti faranno più male. se invece ti fanno male le dita (dolore che può durare anche una settimana) e non suoni più per 1 settimana, appena rimetti le dita sulla chitarra sei di nuovo punto e a capo...

se vai in negozio e provi 2 chitarre, 1 classica e 1 acustica qualsiasi, ti renderai subito conto di quello che ti dico.
quindi indipendentemente dal genere, io consiglierei di "buttare" un centinaio di euro su una classica per iniziare....poi se il discorso chitarra ti piace, in futuro si vedrà....

un manualetto da autodidatta per i 4 accordi basilari maggiori e minori presi in barrèe potresti anche adoperarlo....aiuta.
il consiglio "tecnico" che ti do è quello di smettere immediatamente di suonare se ti fa male o in qualche modo "ti tira" il polso....i polpastrelli invece non danno nessun problema, fanno male si, ma non te ne preoccupare. il polso invece è molto importante e sforzarlo significa sbattere automaticamente in qualche brutta tendinite. ocio
uno dei trucchi è quello di appoggiare il pollice (il polpastrello però) al retro del manico, in questo modo sforzi di meno il polso, mentre se il pollice spunta fuori dal manico, il polso non ha nessun appoggio e si sforza di più quando premi le corde.
per il resto sono d'accordo con orange quando afferma che esistono svariate tecniche per la chitarra a seconda del genere che suoni....
però, se devi iniziare inizia, quando avrai capito l'ABC e vuoi continuare, poi è il caso di prendersi un buon maestro a seconda del genere che vuoi suonare.

per imparare la chitarra ti bastano un paio di mesi
Io l'ho fatto alla tenera età di 16 anni... :)
non è difficile. Anche per poter suonare un po' di blues non servono grandi competenze tecniche. Serve solo un buon orecchio e la capacità di apprendere anche semplicemente rubando le idee dai dischi di grandi chitarristi.
Io sono partito direttamente con una chitarra folk (corde di metallo). La chitarra classica poi sarebbe rimasta in un angolo dopo aver appreso le prime nozioni. La chitarra folk invece è stato un acquisto che mi ha accompagnato per più di 15 anni (l'ho venduta l'anno scorso per una superiore).

Quello che dici é una bestemmia nei confronti dichi suona veramente la chitarra.

Vallo a dire a un vero chitarrista blues, vediamo che ti risponde.

Intanto ringrazio tutti per le esaustive risposte.
Per rispondere ad orange e ad altri,il genere che mi piace di piu,come ho citato all'inizio e' all path metheny,diciamo sul jazz(che adoro e che gia' suono al pianoforte),melodico tipo cover sempre suonate da lui come sound of silence di paul simon piuttosto che la ragazza di ipanema,alfie di burt bacharach e hal david etc.
Quindi volevo attrezzarmi di una chitarra acustica elettrificata da attaccare ad un amplificatore portatile tipo roland(ne ho visto uno su mm sui 149 euro) e comunque di basso wattaggio e un prontuario sui
principali accordi e giri.
Qualcuno ha detto che l'acustica con le corde in acciaio,mi sembra,potrebbe crearmi forti dolori ai polpastrelli...bhe' correro' il rischio,perche' se il suono che produce,quel suono dolce,sublime e' lo stesso che ascolto nei dischi di metheny(sembra che suoni un'acustica baritono),benedetto sia allora il dolore!
Per iniziare potrebbe andare?
Ho trovato in un negozio un'acustica elettrificata della eko a 159 euro con tanto di borsa inclusa.
Sara' una ciofeca?


Intanto grazie a tutti per la vs indiscussa professionalita'.

va bene, ovviamente non é la stessa tecnica della elettrica, il manico é piu duro, piu lento....e si fa piu fatica, ma puo essere un buon esercizio! pat metheney non lo conosco ma credo suoni sopratutto con la elettrica, so che modificava molto i suoni con il synclavier etc....ricordo di un pezzo che sembrava addirittura un basso fretless ma era una chitarra in realtá, sicuramente usava la sintesi fm del synclavier pilotandolo via midi con la chitarra.

cmq perché no....con una acustica ci puoi fare tutto, dal jazz, al pop, la country.....e puoi abituarti a suonarla sia con le dita che con il plettro, anche in tecnica mista, informati bene....



ma no guarda.....la mia prima chitarra l'ho pagata 90 euro, e suona anche bene!

le chitarre a differenza dei synth, sono tutte uguali! una da 4000 euro é identica a una da 100....ovviamente tutto é migliore, meccaniche, ponte, legni stagionati, selezionati, ovvio....anche le rifiniture!

peró una chitarra da 100/200/300 euro é virtualmente identica a una da 10 mila!

é fatta di legno, ha le corde vere, le corde possono essere anche le stesse di una costosissima.....chiaro non suonerá uguale ma lo strumento é quello!

nei synth invece, ma nelle tastiere in generale, cé molta differenza tra un pianoforte digitale da 100 euro, 200, 600, 1000, 2000, 7000.....e un coda acustico! nessuno strumento a 100 euro ha la tastiera in legno! e anche quelli da 3000 spesso solo i bianchi sono di legno (yamaha clavinova)....la chitarra no! due chitarre una da 200 euro e una da 10 mila, se camuffate, a un profano sembrano quasi uguali, mentre chiunque noterebbe differenze tra un casio da 300 euro e un coda steinway, infatti si dice che il piano é uno strumento da "ricchi"; proprio perché purtroppo non é possibile con 100 euro comprarne uno, mentre con la chitarra chiunque puo provarci!

la chitarra si puo benissimo imparare anche con una ciofeca da 100 euro, magari dará qualche noia nel senso che tiene poco l'accordatura e il suono sará secco e chiuso, il manico lento e poco scorrevole....ma puo essere un pregio!

se riesci a dominare una chitarra economica e farla suonare bene, poi su una buona chitarra farai meno fatica.

ecco, magari controlla che non abbia il manico storto, che sia intonata....magari porta con te qualche amico chitarrista che possa suonarla un po e fare i soliti controlli con gli armonici, per escludere difetti di fabbrica che magari hanno gli strumenti cinesi, anche le meccaniche che se non tengono l'accordatura possono dare rogne.

cmq vai tranquillo, conosco fior di chitarristi che hanno imparato su chitarre da 50 euro e sono dei virtuosi ora! é che questo forum é pieno di incompetenti, é incredibile l'ignoranza che circola, gente che sostiene che in due mesi si impara la chitarra! poi si lamentano della mazzoni....ma per piacere.

Probabilmente ho un po' semplificato le cose, ma io suono veramente la chitarra... mi dispiace contraddirti. Ho inoltre un sacco di amici musicisti e pure ottimi che mi stimano oltre che come tastierista anche come chitarrista.

....se suoni veramente la chitarra, non puoi avere imparato in due mesi.

in due mesi si fanno a mala pena i calli, e si impara a fare la canzone del sole, e i pezzi dell'oratorio....forse....

poi se in due mesi uno ha studiato 20 ore al giorno, e ha talento come john petrucci, forse puo essere....ma cmq nessuno strumento al mondo si impara in due mesi!

dipende cosa si intende anche per "suonare"; cé chi dice "suono la chitarra" ma fa solo accordi, una posizione per accordo e via, senza nemmeno rivolti, e magari i power chords.

comincia ad armonizzare il canto, a suonare con la stessa mano basso, accordi e canto tutto insieme, a lavorare i tapping con entrambe le mani, a suonare accordi armonizzando una melodia tipo block chords....sono tecniche che si imparano in anni e anni, nessuno musicista sano di mente direbbe che si possono digerire in due mesi di studio!

peró la chitarra é questa, se per suonare si intende padroneggiare le varie tecniche sia ad accordi e arpeggi, sia soliste (ossia la chitarra che DA SOLA fa tutto, accordi, melodia, e basso contemporaneamente, e magari improvvisa), ci vogliono anni di studio....

se la metti in questi termini allora nessuna sarà mai in grado di suonare uno strumento perché si impara sempre e non si ha mai finito di imparare per assurdo...
io per suonare la chitarra consideravo le cose basilari ovvero fare gli accordi e accompagnarli con lo strumming del plettro. Cmq dai non fossilizziamoci su questi particolari. Stiamo dando coraggio ad una persona che vuole imparare uno strumento: diamo fiducia e coraggio e non perdiamoci nei dettagli. Stiamo parlando di un utente che vuole mettersi alla prova e non diventare un dio della chitarra...

Grazie orange,le tue parole mi sono da punto di riferimento in questo momento.
E grazie anche a ruggero,per l'incoraggiamento.
Se posso esprimere una mia opinione e' che in base alla passione/sacrificio che una persona ci mette nell'imparare uno strumento,il tempo diventa una variabile fondamentale.
Di sicuro non ho la pretesa di diventare un chitarrista alla pari di nomi noti,ma almeno di riuscire ad arpeggiare qualcosina per mio gusto personale,per alternare anche la mia passione del pianoforte.

ma certo, ovviamente! peró sai....dipende anche da persona a persona...ho visto gente anche con il pianoforte ad esempio imparare molto velocemente, poi magari arenarsi....altri invece fare uno sforzo sovraumano anche per imparare a cordinare le mani.

secondo me, la cosa importante in tutte queste attivitá é intanto divertirsi e farlo con entusiasmo, peró....peró.....partire bene! con metodo, e diciamo "precisione", dandosi degli obiettivi.

le basi sono importantissime, l'impostazione, la postura, anche per evitare l'insorgere di dolori e/o traumi, suonare uno strumento é qualcosa di fisico, non dimentichiamocelo! andare avanti mesi a suonare con una posizione sbagliata puo voler dire anche farsi del male! sopratutto se non si ha l'elasticitá che ha un bimbo nelle articolazioni.

insomma, io incoraggio e dico che é un ottima cosa imparare un altro strumento, peró diciamo....fare le cose con la testa questo si!

e senza correre, cioé non si puo pretendere in due giorni di imparare, ci vorrá pazienza, impegno, un po di applicazione....dai le cose che sappiamo tutti.

senza rancori eh ruggero.

ma certo! mi sono spiegato male io...

ma va....per cosi poco!

é un ottima idea cmq la tua, vedrai come ti sará utile imparare un nuovo strumento! rimetterti in gioco.....

la chitarra é un ottimo esercizio perché ti permette di ragionare in un modo diverso, dovrai agire diversamente dal piano, non vedrai gli intervalli in maniera lineare, ne diatonica....ma li vedrai in modo cromatico, e poco visibile...ma questo puo aiutarti anche per il pianoforte!

tutti dovremmo suonare almeno 2/3 strumenti diversi, secondo me é molto utile! anche come arrangiatore/tastierista perché se si impara a ragionare da bassista e chitarrista, quando poi si suona con gli altri primo si ha piu cognizione di quello che fanno e dei ruoli (ovvio), e poi quando si scrivono pezzi etc....si ha piu vantaggi nel sapere arrangiare perché si conosce meglio la funzione dei vari strumenti.

inoltre é un bel modo per staccare, per esplorare nuove strade....buttati con entusiasmo! motlo meglio che stare a suonare la chitarra con i suoni di synth che non serve assolutamente a nulla! vedrai che differenza.

Bene orange,adesso ho lo spunto giusto.
Domani sono libero cosi vado a vedere cosa posso comprare...per cimentarmi in questa nuova avventura.
Che non diventi un giorno....un...one man band!
Grazie anche a ruggero.

eh perché no...piano piano si puo fare tutto.

ecco, magari non avere fretta d comprarla, non metterci due anni peró se puoi informati bene e non metterti in testa che per forza devi prendere la prima che vedi, se puoi chiedi consiglio a qualcuno che suona la chitarra che non sia il venditore ovviamente, avrai un amico chitarrista spero! giusto per vedere se lo strumento che prenderai é in ordine.

bisogna controllare sostanzialmente che il manico sia dritto, altrimenti l'accordatura puo essere un problema perché la stessa corda magari rimane intonata su alcuni tasti e su altri no!
negli strumenti estremamente economici potrebbe capitare, per questo ti invito a controllare quello e le meccaniche, se sono troppo scarse di qualitá, poi non tengono bene la tensione delle corde e tendono a scordare la chitarra.

una volta che queste cosette sono a posto, sei a cavallo....l'importante insomma come ogni strumento da liuteria (come puo essere un arco anche) é che sia intonata, il resto va da se, la tecnica puoi comunque farla anche su uno strumento che non suona da paura, peró se si scorda ogni due per tre puo essere seccante.

ok
ti tengo al corrente sugli sviluppi allora,su cosa ho visto,marche,aspetto etc.
non voglio fare un'acquisto affrettato,pertanto basero' il mio giudizio sulle cose da notare che tu mi hai indicato
se ho un amico chitarrista?
purtroppo no,conosco pero' il negoziante da cui,per alcune cose,mi sono sempre servito.
pero',lo sappiamo...per vendere mi potrebbe propinare di tutto.
ma se vado preparato,conscio dei tuoi consigli allora le cose potrebbero cambiare...o quantomeno non mi presentero' sprovveduto.

e come dice un mio amico inglese: voi italiani siete i migliori... a complicarvi la vita

dai microfoni per registrare provini si arriva ai Neumann; ad uno che vuole imparare la chitarra da autodidatta gli si parla di conservatorio e nozioni che servono solo a confondere. Succede lo stesso quando vai nei negozi: ti confondo talmente le idee con mille nozioni, che alla fine compri tutto tranne quello che ti serve realmente, ed è un difetto tutto italiano, e ci sarebbero altri mille esempi, ma concentriamoci sulla richiesta del thread:


ti consiglio di orientarti sull'usato. Con 150-200 euro prendi una buona chitarra che potrai rivendere allo stesso prezzo se dovessi stufarti della chitarra.

Lascia stare le Eko, ti prego! Le migliori qualità prezzo alla fine non sono molte: Cort e Yamaha ,soprattutto la prima. Ho dato un'occhiata su mercatino del lazio. Di seguito le chitarre che ti consiglio:

Cort L450C se fossi del lazio questa l'avrei già presa al volo... ha un bel suono caldo e il prezzo è ottimo, se la chitarra è in buono stato.
Ibanez aeg8e questa è elettrificata e non è male per iniziare, però devi fare abbassare il prezzo almeno a 100-120 euro (a 150 trovi senza problemi la ibazez aeg10e, che è di livello superiore).
Cort SFX1F ottimo affare visto il prezzo con la custodia compresa. Da farci più di un pensierino. Se la rivendi tra un anno o due recuperi i tuoi soldi. qualità buona per la fascia di prezzo.
Ibanez aeg15e questa è una delle mie chitarre e posso assicurarti che suona benissimo. La foto non rende, ma dal vivo è molt opiù bella. Ha il top in cedro (usato molto per le classiche). Amplificata suona molto bene. Nuova la trovi a 250 euro, prendi questa solo se il venditore scende di almeno 20 euro.

Se puoi evita i negozi che raramente ti vendono quello che ti serve ma cercano di sbolognare quello che hanno in casa e se ne fregano delle tue esigenze.

Con le chitarre elettrificate linkate sopra puoi montare dell corde leggere 011, che ti spaccano un po' meno le dita rispetto alle 012 che vanno montate sulle altre. Fossi in te opterei per una elettrificata, che se prendi la mano puoi aggiungere un mini amplificatore da 50-70 euro usato (tipo il roland micro cube) con gli effetti, ottimo da suonare in casa collegando l'acustica e iniziare un po' a imitare Metheny

Suonando già i piano non so se sai leggere e scrivere la musica (in tal caso saresti ben avvantaggiato), ma comunque per imparare puoi comprare scegliendo tra i tantissimi manuali di accordi per chitarra e guardare tantissimi video lezioni su you tube e... tanta passione e pazienza


Ad una seconda visione ho pensato di cancellare alcune chitarre linkate e lasciare quelle che secondo me sono adatte al tuo scopo per il fatto che sono, rispetto alle altre, più comode e più morbide da suonare.