Perchè tenersi m3

Cari amici, in questo periodo, ho sentito la voglia di acquistare Korg Kronos e chiaramente ho pensato subito a permutare M3 per la nuova Workastation Korg.
Sono arrivato alla conclusione che non conviene per ora, dare indietro M3......almeno non ora per un Korg Kronos...
Chiaramente Kronos, è potenzialmente superiore....9 motori di sintesi, 12 effetti in combi...smooth transition, set list....e altro...che definiscono sicuramente Kronos superiore ad M3.
Ma......M3...ha una cosa che Kronos non ha.....e che io personalmente reputo molto ma molto utile nelle mie esperienze musicali.....sto parlando del Modulo separabile......ho acquistato anche una valigetta fatta su misura per il modulo....e non immaginate quante volte ho portato in giro solo il modulo....evitando gravosi pesi e ingombri...
Inoltre M3, suona benissimo.....non si sente molta la differenza in termini di sonorità, nonostante le enormi potenzialità di Kronos...
Quindi, per chi volesse acquistare Kronos, fatelo se potete....ma non togliete M3!

i nove motori di sentesi non sono indispensabili puoi fare tutto con M3, lead, pad... Forse dove M3 pecca un po' è sulla sezione hammond, il cx3 del kronos non è per niente male! Dipende dalle tue esigenze e da quanto sei stufo del suono del M3.

in effeti il CX3 è fantastico su Kronos, come tante altre cose......diciamo che per quanto mi riguarda (cioè in base alle mie esigenze) kronos la prenderei per la set list, lo smooth transition e cmq per la maggiore potenzialità. Inoltre avendo M3 61 tasti più una 88 muta, potrei risolvere tutto con kronos 73 ( è solo un'idea).
Cmq è bene ricordare che a gennaio, ci sarà come ogni anno, il NAAM 2014....conviene sempre aspettare....o magari aspettare il 2015.....
Mi ricordo quando presentarono Oasys, che fu pubblicizzata come tastiera del secolo, 8.000 euro...cose da pazzi....e ora?superata.....
inoltre, pur avendo la possibilità di cambiare o acquistare in più un kronos, il lavoro sui miei pcg non me lo rende nessuno...sarebbero ore e ore buttate.....e quello vale più di ogni altra cosa..

Cos'é un thread autocelebrativo? Ok ne terremo conto!

L'idea del modulo staccabile purtroppo fu unica, solo m3 e radias sono compatibili con questo sistema, e anche io penso non fosse sbagliata, perché rendeva versatile e modulare il sistema.

ma la colpa per una volta é solo di korg, che non ha mai voluto vendere le keybed da sole, grandissima cazzata.

Immaginiamo ad esempio avere in studio una m3 61, e averne una 88 in sala prove, e staccare semplicemente il modulo, dopo il concerto torni a casa solo con la valigetta e lasci la 88 in sala prove, pronta per essere spostata facilmente a ogni live....oppure potresti averne una (keybed) nel garage o sul furgoncino della band, sempre pronta per il live, e il modulo sempre con te...con conseguente risparmio che normalmente potresti fare solo avendo la stessa tastiera doppia a casa e in sala prove.

le applicazioni possono essere molte....ma evidentemente korg per prima non ci ha creduto.

Bella sarebbe stata anche l'idea di vendere diverse keybed a prezzi differenti tutte compatibili....fai un solo engine (modulo) e 5/6 meccaniche, una 88 di merda tipo kross, una rh3 piu costosa e bella ma anche piu pesante, e ognuno si poteva scegliere la piu adatta alle sue esigenze e portafoglio.

Concordo con Albatros444.
Io ho solo modulo e l'ho reso il "cervello" e "cuore" del mio setup.
Ogni pezzo che suono ha una combi dedicata nella quale ho memorizzato:
- TUTTI gli strumenti necessari per eseguire il brano (poi in presenza per esempio del clone hammond spengo l'hammond su M3 ed uso il clone, o in presenza di un piano migliore spengo il piano di m3 ed uso il migliore, stessa cosa per gli altri
- Gli strumenti sono organizzati su 2 canali midi (uno per ciascuna master che collego al modulo)
- Tempo del brano con metronomo attivo su uscita separata
- Eventuali trasposizioni del brano
- Eventuali CC midi o controlli per strumenti midi connessi
ecc ecc.
Se fosse stata una classica workstation non avrei fatto tutto questo lavoro (in previsione di una sostituzione della stessa con altri modelli) ma la sua elevata portabilità mi ha spinto a renderlo il cuore del setup. In questo modo se dovessi suonare in un posto dove trovo una o 2 master mi basta portare solo m3 per avere tutto il minimo indispensabile. Pratico

Hanno inventato qualcosa che rendeva le tastiere più longeve. Compri una M3....esce la M4, vendi M3 solo modulo e compri M4 solo modulo......poi compri usato un Radias e lo monti accanto M4. Non hai bisogno di scarrozzarti tastiere qua e la perchè stacchi il modulo. NOn ti serve radias? lo lasci a casa. Vuoi una 61 o 88? semplice, compri 2 keybed al posto di spendere soldi per 2 tastiere complete. Ecc ecc ecc ecc
E' ovvio che questo modo LOGICO e geniale di progettare le tastiere avrebbe intaccato anche i loro profitti e l'hanno tolto di mezzo. Che peccato

Il discorso fila....ma allora mi domando, perché mai ce lo hanno fatto assaggiare?

Se tanto sapevano gia che non era conveniente.....che senso ha metterci la pulce nell'orecchio?

Potevano tenerla nascosta, come idea, se fosse un idea che é poco conveniente a loro, invece l'hanno prima pubblicizzata come korg component system, poi tolta di mezzo!

E poteva diventare uno standard anche per tutti, un po come il midi, potevano anche altri produttori costruire moduli e meccaniche in formato kcs, e tu ti sceglievi la tua preferita, una meccanica korg con su un modulo m3 e un modulo motif, o due roland vsynth modulo e fantom....

Invece del "midi" tradizionale con cavi di qui e la, potevi avere una sola keybed modulare con I moduli scelti da te.

Si forse a parte al cliente, non conviene alle aziende....nei synth modulari gia esiste (formato eurorack), cosi come nel pro audio esiste il formato 500, per I lunchbox in cui puoi mettere I pre o filtri, dynamic processors etc che preferisci.

Secondo me ce l'hanno fatta "assaggiare" perchè il KorgKomponentSystem era sicuramente un plus, un valore aggiunto rispetto alla concorrenza (effettivamente una delle motivazioni che mi hanno spinto a prendere M3 invece che motif è stata proprio questa comodità del KKS).......poi si sono resi conto che era per loro un'arma a doppio taglio.

A me sembra che Korg sforni nuovi prodotti ma con nuove migliorie.....del resto è anche naturale...e Kronos attualmente è l'integrazione dei risultati positivi dei prodotti Korg......ma il modulo separabile.....quello dovevano continuare a farlo....vuoi mettere un Kronos con il modulo separabile? era un'altra storia....hanno avuto paura e problemi con la separazioni dei due oggetti (modulo e tastiera)....secondo me in futuro torneranno su questa strada...

Si ci sarebbe da dire che poi non é facilissimo fare moduli con dimensioni standard, ad es immaginiamo nello spazio di m3 fare un kronos! Non sarebbe stato facile.

Una soluzione poteva essere (che sarebbe da fare) un modulo kronos con display tipo m3 giusto per gestire I suoni e selezionarli, e una porta vga/hdmi per un monitor esterno! Oramai tutti hanno almeno un monitor a casa e un vga normale anche solo da 15 pollici costa meno di 100 euro.....programmare kronos in un bello schermo con tanto di mouse e tastiera (bastava un ingresso usb in piu) non sarebbe stato male.

E il KKS poteva sopravvivere....io la trovo un idea interessante.

...forse uscirò un pò fuori dal coro, ma quando avevo m3 88 preferivo non smontare mai o quasi il modulo, in realtà il meccanismo di sgncio non era affatto rapido, si dovevano svitare le 4 piccolissime viti della maschera in alluminio dellochassis meccanica, le tre viti posteriori del meccanismo a molla... E poi appoggiare il modulo chissà dove, magari precariamente, mi dava un senso di fragilità e poi dover rimontare il tutto.. Chissà, magari se volesserò tornare su questo sistema sicuramente l'idea non è affatto mle, ma dovrebbero pensare meglio a qualcosa come sgancio rapido e posizionamento del modulo al di fuori di rack o chassis meccanica...

Anche io sono d'accordo...l'idea va bene, ma deve essere facile e veloce da gestire, altrimenti diventa inutile nel senso pratico.

Un sistema sganciabile senza ricorrere all'uso di arnesi tipo cacciaviti, o dadi, bulloni.....se fatto cosi chiaramente passa un po la voglia ogni volta che vai in sala prova avvita, poi svita, poi a casa riavvita, poi ri svita per le prove ancora.....

Le cose se si vuole che diventino grandi invenzioni innovative devono essere valide ma semplici, altrimenti servono a poco.

per quanto mi riguarda, ho tolto la maschera d'alluminio il primo giorno che ho acquistato m3.....da allora non l'ho più rimessa...e non ho mai avuto problemi....diciamo che le due viti principali (dietro il modulo) sono sufficienti a reggere il modulo...per me il sistema è validissimo! attualmente non c'è di niente di meglio per questa caratteristica....e uso una custodia morbida per la 61...mentre una rigida piccola quando porto solo il modulo...che dire.....è l'unica grande cosa che fa la differenza rispetto al suo successore Kronos...cmq se dovessi prendere Kronos, lo farei volentieri....ma non toglierei mai M3 ora come ora..

Prova a segare il kronos....magari si puo! al massimo poi ci dici come é andata, se funziona e non so rompe lo faccio pure io alla mia

quello che io ho pensato sin dai tempi dell'ibm 486, quindi se non erro dai tempi d'oro di Sy77, è di avere un keybed di qualsiasi marca che accetti moduli sonori di qualsiasi marca...qundi non solo korg to korg e yamaha to yamaha...

la pincopallo produce la miglior keybed? ok prendo quella e dentro ci metto il motif, ma in valigetta tengo anche un krome, non si sa mai... fantascienza?

Io l'idea ce l'ho avuta gia da anni, ma penso che sia conveniente solo a noi, e non a chi vende.

Quello che dici tu si è potuto fare per un ristretto periodo di tempo con la soluzione master+rack.
Ma adesso.......master ne girano poche, quelle poche che girano sono per lo più controller da studio di plastica con la meccanica discutibile e moduli sonori rack ne producono sempre meno.

ho la vaga senzazione di essermi spiegato male. Quello che intendevo io è una perfetta similitudine con il mondo del pc,dove abbiamo gli slot per qualsiasi tipo di scheda vogliamo metterci.

Quindi questa tastiera muta non andrebbe collegata a un expander, ma avrebbe avuto uno slot capace di ospitare un modulo sonoro che si integrasse con la stessa, un po' come le schede srx di roland. E magari senza bisogno di svitare o avvitare come M3.

Alla fine il modulo sonoro deve ricevere i dati di esecuzione in ingresso e fornire l'audio in uscita.

Un po' di manopole, controlli, e magari un display standard e zacc...

Ah ok.....puoi continuare a sognare allora :-)