Kebduo mk3 vs newb3p

orange1978 03-12-13 12.23
stavo informandomi su questi strumenti, e devo dire che ho dei dubbi su alcune cose, ma premetto NON SONO UN ORGANISTA...quindi I miei dubbi riguardano per li piu il suono e lo "studio".

In prstica per farla in breve mi era venuta l'idea un domani di prendere un vero organo, a console, ma facendo due conti vuol dire tenerlo sempre in studio o casa....sarebbe bello gia che uno cé se poi ti viene la passione poter portarlo in giro, magari per suonare con qualcuno o da solo in live.

Quindi credo che semmai dovessi prendere qualcosa prenserei un portatile....ma qui viene il bello e mi sorgono dubbi.

Ho visto il thread del c3 giallo....stupendo, colore veramente vintage ma 100kg...stiamo scherzando? Minimo devi essere in tre! Io poi ho 6 rampe di scale senza ascensore, vuol dire come minimo lasciarlo sempre in studio, e uscire di casa per andare a suonarlo come in chiesa! Ma che merda...

Allora pensavo al new b3....i costi sono allucinanti....ma al di la di questo che potrebbe anche passare, pesa 80 kg...si non sono 100 ma cmq come lo muovi?

Allora facendo un giro su tutti I siti e video vedo questo keybduo mk3...che pesa pochissimo! Praticamente come una korg triton 88....sarebbe ideale.

La mia domanda peró a sto punto riguarda l'aspetto meccanico e sonoro ossia suonare su un keyb equivale a studiare su un vero organo a console? intendo é possibile farsi la tecnica su un clone che peró sembrs molto bello e costoso, oppure come con il pianoforte a certi livelli ci vuole per forza lo strumento vero?

ma esattamente come suono un keybduo se fstto passare dal leslie vero cosa ha di diverso rispetto a un vero hammond b3?






ruggero 03-12-13 12.42
ciao orange
praticamente hai fatto i miei stessi ragionamenti che mi hanno portato ad acquistare il KeyBduo.
Diciamo che i costi del New B3 sono ingiustificabili... tanto poi sempre si tratta di strumento digitale. IL KeyB ha raggiunto un livello di realismo eccellente, meglio dell'XK-c3 della Hammond Suzuki.

Il tasto del NewB3 è particolare. Hanno messo i bus dei contatti come nell'originale ma al di la di questo il tocco ha ben poco di diverso dal real thing anche per quanto riguarda il KeyBduo. Ti ricordo che ha il tasto waterfall con attacco del suono "alto". Ecco quello è importante: che l'attacco del suono sia a pochi millimetri dalla discesa del tasto. Ti assicuro che anche con il leslie sim interno il Keybduo difficilmente lo stani in un blind test emo
giosanta 03-12-13 13.19
In effetti in registrazione le differenze annichiliscono.
Ho un bellissimo CD "Piranha" dove Alberto Marsico suono il KeyB e Bruno Micheli il NewB3 e differenze non se ne percepiscono.
Quanto alle differenze con un elettrofonico... senza stare a ripetermi ed in estrema sintesi, ci sono e ci saranno ma, secondo me, riguardano chi suona e chi ascolta direttamente il Leslie. Stop.
Se poi c'è un problema di movimentazione parliamo comunque di aria fritta.
Anzi, se non hai vincoli filologici ma, fatta salva la qualità del suono e la salvaguardia della tecnica organistica (doppio manuale, quindi niente pianole) vuoi risparmiare ulteriormente peso e denaro, valuta il nuovo KeyB Live ed il Crumar Mojo.
Edited 3 Dic. 2013 12:22
tsuki 03-12-13 13.28
Salve Orange.Il KeyBduo suona molto bene.Non so' se il NewB3 suoni altrettanto bene o magari meglio,ma credimi la differenza di prezzo non colmerebbe mai una differenza che non credo ci sia ,ma se anche ci fosse a favore dell'Hammond Suzuki sarebbe minima;il KeyB è se non il migliore trai tre migliori cloni-hammond in commercio.Si che puoi studiare tecnica hammondistica su un clone filologicamente uguale all'originale e ben realizzato come questi che hai citato. Per quanto riguarda il suono dei cloni passato in un leslie rispetto al vero Hammond,si rassomiglia moltissimo,pero è diverso.Infatti le ruote tonali dell'elettromeccanico generano delle frequenze armoniche che per ora i cloni non hanno riprodotto al 100%,ci si sono avvicinate molto ma ancora non sono uguali. Prova a mettere a fianco il clone e l'autentico sullo stesso leslie.Regolali uguali,e poi prova:molto simili,ma NON uguali.Io te lo dico perchè ho provato con cloni vari a farlo rispetto ad un A100 con 145,non c'è verso.Oh,che poi anche due hammond veri un po' si differenziano. In sintesi:io avrei preso il KeyB.
orange1978 03-12-13 13.28
Ma per la tecnica appunto, I tasti sono abbastanza duri e non come quelli del clavia o sk2?

L'hammond vero é molto duro, penso che I morbidi siano dovuti al fatto che gli hanno allegeriti perché so per certo che la tastiera dell'hammond a console puo essere settata sul duro, registrandola, e mi sa che normalmente negli anni 40/50 quando veniva dato alle chiese era regolata sul duro.
doremi58 03-12-13 13.29
praticamente hai fatto un ragionamento simile al mio, che però m'ha portato all'acquisto di un c3 choppato (100 kg e si porta in 2) ma che sta prevalentemente fermo tranne poche eccezioni, ma che ci sono.
Ora, senza voler nulla togliere agli splendidi cloni dell'hammond in circolazione (parlo del timbro) abbinati pure a ottime simulazioni di leslie, direi che i cloni hanno un senso enorme se devono essere spostati frequentemente, la leggerezza è il loro imbattibile punto di forza.

Per il resto secondo me l'hammond è una cosa molto diversa, diversa la voce, diversa la tastiera e i suoi drawbars, diverso l'odore e diverso il peso. Il pupone valvolato è un'altra cosa.
tsuki 03-12-13 13.55
Si è vero,è un'altra cosa.Ma il mio A100 pesa mi pare 190Kg:i cloni seri stanno consentendo di tenere popolare il suono dell'Hammond che se no' sarebbe pressochè estinto,per cui bisogna apprezzarli anche se il paragone diretto ancora non è sostenibile al 100%.Riguardo alla tastiera,certo il reale ce l'ha piu' consistente rispetto ai cloni,ma non è che sia "dura",è proprio piu' solida,è diverso.L'importante per la tecnica pero' è che abbia l'attacco del suono alto,non a fine corsa del tasto.
Jackmau 03-12-13 18.30
orange1978 ha scritto:
Allora facendo un giro su tutti I siti e video vedo questo keybduo mk3

non posso credere che frequentando il forum da tutti questi anni tu non abbia mai sentito parlare dei prodotti keyB! C'è gente che si scanna dalla mattina alla sera sulle questioni di lana caprina sui cloni hammond.
orange1978 ha scritto:
La mia domanda peró a sto punto riguarda l'aspetto meccanico e sonoro ossia suonare su un keyb equivale a studiare su un vero organo a console?

Dipende di che organo a console stai parlando, se per organo a console intendi un hammond B3/C3/A100 il feeling che hai su un keybduo/hamichord è davvero simile, anche se i tasti sugli hammond veri sono un po' più duretti e hanno una corsa decisamente più corta. Le differenze più grosse a mio avviso si trovano nelle pedaliere, le pedaliere moderne alla MP113 (come quella che ho io per esercitarmi a casa) sono davvero diversissime da quelle di un hammond vero, anche se la keyb fa valide emulazioni anche di quelle.

orange1978 ha scritto:
esattamente come suono un keybduo se fstto passare dal leslie vero cosa ha di diverso rispetto a un vero hammond b3?

Attento a non cadere in contraddizione: un leslie vero pesa tra i 60 e gli 80 kg, a quel punto la portatilità del keybduo va a farsi friggere. La simulazione interna del keybduo è molto buona, anche se i risultati migliori li ottieni con cloni leslie hardware come il tornado (che costano una paccata).

In ogni caso, essendo tu di milano come me, ti consiglio vivamente di farti un giro nella magnifica Organ's Room di Silvio della Mattia a Lissone, (sperando ci sia ancora, io ci sono stato solo in occasione dell'inaugurazione) uno dei pochi posti in cui tu abbia la possibilità di provare cloni e originale a diretto confronto e farti un'idea di persona. Inoltre Silvio è una persona molto in gamba che conosce benissimo gli strumenti di cui parla.
giosanta 03-12-13 19.07
Ma se vai dal Gran Silvio e li "provi" sei f.... to.
Edited 3 Dic. 2013 18:08
zaphod 03-12-13 19.35
Jackmau ha scritto:
non posso credere che frequentando il forum da tutti questi anni tu non abbia mai sentito parlare dei prodotti keyB! C'è gente che si scanna dalla mattina alla sera sulle questioni di lana caprina sui cloni hammond.

ti dirò di più: c'è chi si scanna su questo o quel clone senza averli provati...emo


giosanta ha scritto:
Ma se vai dal Gran Silvio e li "provi" sei f.... to.

secondo te perchè mi tengo lontano da Organ Room come se fosse Chernobyl?
Edited 3 Dic. 2013 18:37
Jackmau 03-12-13 20.36
giosanta ha scritto:
Ma se vai dal Gran Silvio e li "provi" sei f.... to

dipende, se non hai una lira come il sottoscritto ci vai tranquillamenteemo, fa solo un po' male tornarsene a casa a mani vuote
zaphod ha scritto:
c'è chi si scanna su questo o quel clone senza averli provati...emo

presente! Scherzo ovviamente...emo
gusepal 03-12-13 23.02
Anche io sono stato tentato dal pupone valvolato, come lo chiamate, sopratutto suonando blues e rendendomi conto che per quanto buono sia il clone, devi poi fare i conti con l'impianto audio che utilizzi, che nelle sale prove spesso e' di pessima qualità. Ma poi come ce lo porti? alla fine sta a casa e vai a suonare con un clone. in sala prove, se hai l'orecchio abituato al l'hammond vero, fai fatica a tirare fuori suoni decenti. Alla fine ho preso un keybiduo, che secondo me, pur risentendo della qualità dell'impianto PA, come gli altri cloni, suona meglio, ha un timbro più corposo oltre che trasportabile ed esteticamente simile ad un b3, cosa che anche se non necessaria, non guasta di certo.
E penso che puoi studiarci tranquillamente la tecnica hammond dato che ha una tastiera godibilissima, con un attacco alto e per niente leggera, anche se non dura.
Io sono proprio soddisfatto, tengo l'ne4 per gli altri suoni e quando non devo fare cose impegnative ma il keybi da proprio gusto!emo
Edited 3 Dic. 2013 22:06
ruggero 04-12-13 18.11
Manlio08 04-12-13 19.47
Beh, dopo che uno spende 15'000 euro, a patto che non li abbia rubati, ha riservato il diritto di usarlo come gli pare emo
Scherzi a parte, non riesco veramente a capire come si possa spendere una tale cifra (più dell'originale) per un clone.. non lo capisco proprio.
giosanta 05-12-13 00.49
Amico mio, purtroppo, se il costo è assoluto il valore è relativo.
Manlio08 05-12-13 01.41
Giustissimo, ma se il mercato propone uno strumento digitale, in una struttura di legno, che imita l'organo hammond e lo fa costare 15 000 euro come è possibile che esistano persone che lo comprano!
Il mercato può anche proporti una fucilata in faccia alla modica cifra di 1000 euro ma penso che neanche i nevrotici con manie suicida scelgano di pagare tale somma!
giosanta 05-12-13 09.40
Naturalmente hai ragione, ma se avvenisse nella realtà quanto ritieni logico, il modello socio - economico in cui viviamo da un centinaio d'anni cesserebbe di esistere.