@ losfogos
Mah...l'ho provato abbastanza bene, la tastiera non e' affatto quella del CP5. Quella del 4 e' uguale solo in apparenza, perche' poi e' falsa, lenta, con una pesatura maggiore che ha peggiorato sensibilmente la action. I pianisti piu' bravi e raffinati troveranno molto difficili i passaggi ricchi di cromatismi con tocco leggerissimo. Direi che il Casio PX5 a fianco aveva una meccanica migliore nonostante il suonaccio di piano.
L'aspetto e' assai piu' economico e plasticoso del CP5, che invece e' uno strumento di vera classe, importante, professionale e pesante; l'interfaccia e' molto semplificata e funzionalissima, mentre CP5 e' molto piu' impegnativo, ma cio' porta a risultati magari piu' performanti.
Il miglior stage piano Yamaha di sempre, beh, una grande cazzata. E' solo un ottimo strumento, ma preferisco CP5. Non lo dico perche' lo posseggo, infatti avevo pensato di prendere il 4 come doppione per la leggerezza, ma a questo punto aspetto di provare Artis, che e' una vera alternative per il campionamento Steinway e i suoni del PC3.
Aspetto di provarlo, sono curioso....peró non credo che artis possa competere contro cp4, parliamo di 21 kg contro 17....e una meccanica fatar.
I suoni possno essere ottimi ma da quello che dici yamaha non é da meno, il guaio sembra la meccanica, lo sospettavo francamente.
Sul peso peró non sembra ma spostare 17 kg contro 21 si sente, non eccessivamente ma li senti, quindi questo artis secondo me rimane piu escluso tra gli stage piu in voga (nord piano2, cp4, casio px5, sv1) perché facendo due conti é quello che pesa e ingombra di piu.
Ps sul fatto di miglior piano di sempre, sono parole da marketing, é la solita favoletta che si sente ripetere ogni volta che esce un prodotto nuovo.