@ CoccigeSupremo
Opinione mia: i piani galaxy,che sia il Vienna o il Vintage D (soprattutto il vintage D), in un contesto di gruppo "casinista" tipo pop/rock con chitarre e bassi molto presenti, non bucano affatto, e metterli a tutto volume per "pareggiare i conti con il resto del gruppo" significa sentire un piano irrealistico a mille che piu che "bucare" spacca solo i timpani oltre che ad essere al limite della distorsione.
Personalmente preferisco utilizzare (in gruppi pop/rock) piani presenti nelle tastiere (equalizzati e perlopiù già impostati per bucare)anche se meno realistici di un Vintage D o se proprio voglio il piano che buca da computer, o utilizzo piani di altri programmi che non cerchino realismo nel suono ma "funzionano" o vado a modificare l'eq e le caratteristiche del Vintage D partendo da un preset di PIANO POP/impostando più attacco/cambiando il reverb e l'ambiente o tutt'e tre le cose.
Non ho capito se con il VB3 hai lo stesso problema "nel mix" con il gruppo, personalmente quello esce da orgasmo anche a me,senza particolare bisogno di modifiche ai tanti preset.
Nel caso dell'Alicia Keys non so dirti, l'ho usato molto poco, ma mi prometto sempre di dargli un'altra chance.
Nel caso di un trio/quartetto Jazz, il vintage D o il vienna diventano assolutamente la miglior scelta possibile of course. Insomma, detta in sintesi i Galaxy Piano io (e ripeto IO) li utilizzerei in contesti simil Jazz, ma in una situazione rock/prog/metal, il piano deve avere spessore più che realismo.
vi spiego la situazione: suono in una cover band dei pink floyd, quindi necessito di un pianoforte abbastanza realistico...questo perché devo (vorrei) imitare il più possibile la sensazione che un ascoltatore prova quando ascolta l'intro di The Great Gig in the Sky (a me personalmente vengono i brividi per la solennità del pianoforte nella versione studio.) o Nobody Home, o anche The Fletcher Memorial Home...per questo mi sto affidando a un VSTi di un certo livello. Certo, se suonassi in un gruppo metal sicuramente prediligerei un suono più squillante (o, a questo punto, vado su un VI di pianoforte con un buon rapporto qualità/RAM occupata, siccome non necessito del top)
per questo, avendo letto che The great gig in the sky è stato registrato con uno Steinway Baby Grand (se non erro) e Nobody Home con uno Yamaha C7 (se non erro anche qui eh) ho pensato di usare rispettivamente Galaxy Steinway e Alicia's Keys...
comunque no, il VB3 suona da paura anche a me...è veramente uno dei VI dal quale non mi separerei
MAI (insieme al Lounge Lizard, fantastico anche questo!!), mi ha dato molte più soddisfazioni del Vintage Organs della native instruments, sebbene questo sia più realistico delle emulazioni delle varie caratteristiche.