Blofeld vs pulse 2

Ciao a tutti sono indeciso tra i due...ho solo 500euro di budget
I suoni Waldorf mi piacciono per il carattere che hanno...(ovviamente meglio un virus, magari tra qualche anno dopo la crisi)

Vorrei sapere pregi e difetti delle due macchine.
Ovviamente dai 1024 preset del blofeld su youtube ce ne sono almeno un 300 che sono ottimi.

Stavo per comprare il Blofeld quando su internet mi compare il Pulse2! Li sono entrato in crisi perchè non conosco tutti i preset e non lo conosco minimamente, a parte i video su youtube c'è qualcuno che potrebbe aiutarmi a consigliarmi l'uno o l'altro waldorf!

Infine un ultima domanda...penso di comprare la vers. desktop da collegarlo sopra un 88 tasti midi andrebbe bene?

Se hai solo un synth, meglio blofeld.

Pulse é realmente analogico, suona molto bene ma é monofonico, oppure parafonico cioe una sorta di polifonia con dei limiti, monotimbrico....poco versatile.

Provato l'altro giorno, interessante e suona molto bene, ma io ho gia parecchie cose in studio e quindi puo avere la sua funzione (ottimo per I bassi per esempio).

Ma tu, se hai un solo synth e ti serve farci un po tutto, da pads, atmosfere a bassi, leads, piuttosto che suoni classici, meglio partire con qualcosa di piu completo e versatile.

Un blofeld va benone, un domani puoi abbinaegli un vero analogico tipo pulse2 o ms20 e sei a posto.

Potrei collegarlo in midi la vers desktop a qualsiasi tipo di tastiera?
Avrei un piano digitale e vorrei sapere se è possibile collegarlo in midi...(ho sempre avuto synth con la tastiera inclusa e non sò se andrebbe meglio la vers con tasti o desktop)

Mah si certo, chiaramente dovrai sempre portarto in giro il piano se vuoi suonarlo live.

Se lo usi solo in casa va bene, poi cmq dipende dai gusti cé a chi non piace un action pianistica sui synth e a chi piace.

Dato che la tastiera é molto leggera e compatta, se puoi compra la versione a tastiera che se devi portarla in giro é piu comoda.

ciao Loris ma oltre al piano digitale hai bisogno "solo" di un synth?

no strings?
no organi?

perchè a quel prezzo potresti vedere un buon rack...

comunque io il Blofeld ce l'ho e qualche indicazione posso dartela ma voglio sapere...cosa vorresti farci?

Ciao Pask per quando riguarda strings,organi e pianoforti sto bene...organi:ho un sk1, acustici:un buon piano digitale. Ora mi servirebbe solo qualcosa come effettistica per fare musica ambient, musica psichedelica, crare sound elettronico.
Visto che ho un secondo piano digitale della roland che non sfrutto volevo sapere se la vers. desk del blofeld collegata in midi andrebbe bene altrimenti dovrei comprare una master-midi da 49 o 61 con tasti semi-pesati o pesati (non tastiera leggera).
Dovrei crearci basi tipo alla depeche mode per intenderci o alla pink floyd...un misto!
Quindi creare delle sequenze di effetti ambient

Consigliami...il budget è di 500euro non posso sforare, altrimenti compravo un virus senza pensarci 2 volte!

orange ma sei sicuro di stare bene? non ti riconosco più!?!

a parte questa battuta che deriva da precedenti discussioni sul blofeld, per quello di cui hai bisogno il blofeld è perfetto (detto da uno che ha sia il blofeld che il virus)

confermo blofeld keyboard

a malincuore vendo il mio se interessa...

Scusate ma non capisco come si possa paragonare un VA polifonico con un monofonico analogico...
... sarò limitato ma proprio non comprendo.

Consiglio: se ti piacciono le sonorità Blofeld ti consiglio il microQ che suona molto meglio. I convertitori e gli stadi di uscita del Blofeld fanno pietà.

Ciao.

"fanno pietà" è solo un'esagerazione..sono altre le macchine che fanno pietà..
sicuramente si deve fare attenzione a dosare gli effetti che abbassano la qualità dell'uscita,
non ha la tridimensionalità del virus o del microq ma ha dei filtri e saturazioni davvero interessanti
e una resa sull'impianto di tutto rispetto,
il trucco è avere almeno un decina di controlli realtime,
poi, la cosa più importante, è divertente.
per quella cifra cosa c'è di meglio sul nuovo?
il tutto ovviamente imo

non tutti gli effetti, alcuni sono molto buoni, altri invece no

secondo me il chorus è ottimo, mi piace molto, il riverbero innaturale ma usabile per suoni synth (se fosse per voce proprio no), il delay sufficiente, overdrive buono, phaser e flanger insufficienti

detto questo, se loris ha 500€ di budget, ed ha bisogno di un synth per suoni ambient e noise, la scelta è obbligata, ed è pure una buona scelta: blofeld keyboard usato o desktop nuovo

Sarà ma io continuo a preferire il vecchio microQ allo sterile Blofled... gli ho avuti entrambi per un pò di tempo e gli ho confrontati bene.
Alla fine il Blofeld pur avendo più possibilità (differenti saturazioni, wavetables del microwave, samples ecc.ecc) non aveva la stessa dinamica e la stessa qualità del microQ ed l'ho venduto senza pentimento.

beh, io non amo il blofeld particolarmente, e l'ho avuto (uno dei primissimi comprato da un utente qui del forum che forse credo sia stato il primo a prenderlo), le ragioni erano I numerosi bugs che possedeva...e un suono che non mi soddisfava.

Cmq al di la di questo, che sono opinioni personali, io lo consiglio perché il pulse2 sarebbe troppo limitato per giocare da solo.....é una questione di uso che se ne deve fare.

se mi dici mi serve un synth per fare electro house e minimal e uso gia cubase, massive, sylenth erc...direi pulse2 perché é un vero analogico e si sposerebbe alla grande con I virtual del computer, blofeld sarebbe sempre un va.

Se mi dici che vuoi uno strumento che sará il tuo unico vero synth hardware e mi parli di suoni generici, proponendomi blofeld e pulse2, scelgo il primo assolutamente, appunto perché a meno di non doverci fare solo bassi o qualche lead, il pulse é troppo limitato.

ma infatti, come unico synth il blofeld va benone....

tra blofeld e micro q, il micro è nettamente superiore a livello di suoni (non c'è storia come dice dxmat. Intendo che su blo e micro ci sono alcune patch che sono le stesse, ma i risultati non sono paragonabili). Ma non lo consiglierei al posto del blo.

Il blofeld infatti ha dalla sua l'assoluta praticità. L'enorme display, e tutte le possibilità di sintesi possibile, dalle forme d'onda alle wavetables ai campioni. Il micro q è in versione rack, scomodo come synth unico. La versione a tastiera invece è bellissima, ma rara, costosa ed ha (solo?) tre ottave (è una sorta di Q in versione indigo)...