Keytek cts 2000

La sto scoprendo da poco, incredibilmente ignoravo la sua esistenza!

si tratta di un synth ibrido stile "ppg" con wavetables e filtro analogico curtis prodotto in italia!

Da qualche demo suona proprio bene e le schede tecniche sono di tutto rispetto!

Qualcuno ne sa di piu? Piu che altro puo dirmi le ragioni per cui non ha avuto praticamente successo?

Ho un vago ricordo di un articolo che ne parlava su Strumenti Musicali di TANTI anni fa.

All'epoca ero ancora abbastanza "crudo" e quindi le mie prime informazioni le desumevo solo dalla carta stampata... Eravamo nel 1987, quando molti partecipanti di questo forum erano ancora all'asilo o alle scuole primarie.

Sembra sia stato un tentativo di far rinascere la SIEL, e forse perché è un'azienda italiana, non è riuscita a preseguire la sua storia commerciale.

Ho trovato QUESTO e su YouTube sembra che ci sia qualche video dove è possibile ascoltare la sua timbrica.

Se ne parla anche su Gearslutz, dove l'estensore del thread lo definisce malignamente il fratello povero e demente del Prophet VS.

Ah beh si, "the poor man's prophet vs" magari...
Le idee non erano male, sembra uno strumento ben fatto e mi sembra strano sia passato completamente inosservato.

É incredibile quanti strumenti esistono di cui non si ignora l'esistenza, solo nel blocco est tra germania est e tutti gli ex paesi sovietici cé un sacco di roba, non solo synth ma anche organi, effetti digitali...

Non vorrei dire cazzate, ma credo che lo provai. Il suo problema era la concomitanza con macchine come D50,ESQ1, JX10, naturalmente la rediviva DX7 mII, tutti i campionatori che all'epoca divennero per tutte le tasche. Mi è rimasto un vago ricordo di una sonorità poco professionale, non mi procurò un bell'impatto ed allora si era tutti protesi a ricercare suoni perfetti. Poi confrontarsi con quel mostro che fu la D50.............per ciò che riguarda il suo hardware e relativa programmazione francamente l'ho rimosso, troppi sono stati i contatti con strumenti a tastiera nei decenni...................

Un po come la Gem serie s2 che sfoggiava buone idee e un interfaccia utente altamente pro e avanti (sembra di fatto un k2500 in anticipo di 4/5 anni), ma ebbe la sfiga di confrontarsi con strumenti all'epoca spaventosi come yamaha sy99, korg 01 e wavestation (che pur essendo inferiori come possibilitá sulla carta, suonavano da dio) e poi sopratutto, the king....kurzweil k2000.

Peró nonostante tutto la S2 é riuscits ad ottenere un discreto successo mentre questa keytek proprio sembra non essersrla filata nessuno.

Ma credo fosse dovuto al fatto che il lancio del synth fu quasi nullo a causa di un'azienda che di lì a poco venne "fagocitata" da Roland Italy e aveva tanta capacità progettuale ed inventiva, ma una managerialità scarsa o assente.................peccato; anche il nome del synth.........poco accattivante e di scarsissima presa popolare. Ripeto, però, tu citi l'S2 Gem, beh, magari avesse avuto la pacca di questa workstation. In ogni caso c'è anche il fatto che certi strumenti devono trovare la collocazione nei set degli strumentisti; all'epoca l'ideale era avere un analogico potente un DX7 e un campionatore per i suoni orchestrali e strumenti acustici. Poi venne fuori, come dicevo, la D50 stravolse le menti di tutti; ma già l'ESQ1 Ensoniq ebbe uno scarsissimo lancio, nonostante fosse stato anticipato dall'intrigante campionatore a "basso" costo Mirage............ Non parliamo poi che di li ad alcuni mesi, dopo che Korg mi fece svenare per comprare un DSM1, tirò fuori l'M1 e lì morirono tante aziende mondiali; infatti la californiana Sequential Circuits in quei mesi fu chiusa.
Scusa l'OT, ma era un periodo anche di confusione, che spingeva acquirenti come me a commettere frequenti errori negli acquisti, non tanto per la qualità di ciò che si comprava,ma nella collocazione di utilizzo effettivo sul campo. Ti faccio un esempio: già io ero matto nell'uscire a fare pianobar, anziché con un arranger e un piano elettrico e voce, mi trascinavo una caterva di strumenti poiché ci piaceva far sentire l'ultimo suono dell'ultima tastiera figa comprata. Rendo l'idea? Trovavi in giro "DUO" o "TRIO" con montagne di tastiere e rack che abbisognavano dello spazio di megaorchestre nei ristoranti, allucinante!

Ciao a tutti. Il Keytek CTS 2000 mi ha sempre fatto venire voglia di provarlo ma non è ho mai avuto la possibilità: non lo mai visto da nessun rivenditore ! Ricordo di un articolo sui sintetizzatori italiani della rivista SM,mooolti anni fa. Questo CTS 2000 veniva descritto innanzitutto con una programmazione da incubo,inoltre era troppo legato alla forma d'onda di partenza che si sceglieva da programmare.Consentiva la lettura della forma d'onda da punti diversi.Era definito,nell'articolo della rivista, un sint più rivolto al mercato amatoriale che al professionista da studio; la sonorità non era stata definita entusiasmante.Tuttavia per il tipo di sintesi usata ( cross table sample ) ,nel periodo storico in cui uscì ,aveva meritato una certa curiosità ed interesse.Da qualche altra parte lessi che ne furono prodotte nemmeno mille unità. Sul mercatino ce ne sono in vendita 2 esemplari, da alcuni anni...
Ammetto che se avessi soldi da gettare, me lo prenderei;certo che se poi il suono fa cag... a chi lo rivendo ?
In rete io avevo trovato il manuale, e dalla lista dei preset pare ci siano tantissimi suoni campanellosi.
Altro non so.
Anzi, se qualcuno lo ha, lo invito a mettere un video su Youtube.
Ciao