@ Manlio08
Allora, io ho "firmato con riserva".. perché? Perché il pacco è arrivato lacerato esternamente e la compagnia stessa ha applicato un nastro esternamente che dichiara di aver rovinato l'imballo. Questo è il punto di partenza.
Ho fatto le foto sia allo strumento imballato, sia quando, senza neanche troppo stupore, mi sono accorto che lo strumento era gravemente danneggiato.
La compagnia con la quale ho effettuato la spedizione tramite pacco assicurato (son convinto anche io che sia stata una spesa di soldi inutile) è la GLS, prima volta che faccio una spedizione tramite questa compagnia e anche ultima.
Posso assicurarvi che per fare uno strappo così grosso su un imballo fatto di carta con le bollicine (doppio strato bello spesso), rinforzo sugli angoli con polistirolo e doppio cartone (non cartone mollacchio ma del tipo spesso e resistente) significa non tanto che hanno lanciato la tastiera sul camion quanto che hanno proprio gettato qualcosa di pesantissimo sul mio strumento.. Non può essere successo altro!
Ora, posso anche essere d'accordo che fare causa non serve a nulla e in ogni caso non la vinco ma non posso rimanere con le mani in mano dopo che questi bastardi mi hanno arrecato un danno così grosso. Ho tutte le carte per dimostrare le mie ragioni.
Questo è l'episodio che mi ha costretto a desistere dall'utilizzare il corriere GLS Executive:
- alcuni anni fa spedisco ad un mio amico di Bari un Kit Audio Surround della Logitech dal costo di 360 euro. Il pacco pesa 25 kg. Il solo sub amplificato pesa 13 kg.
Imballo tutto per benissimo potendo contare sul suo scatolo originale, effettuo il solito servizio fotografico dall'inizio alla fine e spedisco con GLS Executive.
Viene consegnato il pacco al mio amico ma c'è un piccolo particolare: l'imballo, per quanto perfettamente integro, pesa 12 kg e all'interno il subwoofer amplificato non c'è.
In buona sostanza: è inutile che la GLS Executive mi faccia aprire una pratica di denuncia " ad ignoti" dal momento che sa benissimo che il furto è stato effettuato da un suo dipendente. Se il furto è avvenuto al deposito GLS di Catania o durante la consegna a Bari non mi è dato sapere. So, però, che un dipendente GLS Executive è un LADRO e rischiava la galera. Ovviamente è stato tutto occultato e non mi è stato restituito nemmeno un centesimo. Ho pagato di tasca mia dal momento che nella mia attività mi assumo sempre le mie responsabilità e sono uno dei pochi ad affermare che quando spedisco un mio strumento....sono responsabile fino a quando lo stesso non venga recapitato correttamente.
Il secondo episodio è quello per cui ho eliminato il corriere Bartolini dai miei preferiti:
- spedisco una Korg pa1Xpro ad un mio caro amico di Arezzo, imballata come un carro armato. Solito servizio fotografico che invio al mio amico. Lo strumento viene consegnato e all'apertura del pacco si notano i seguenti sinistri:
- display Touch "spaccato" in due
- 4 tasti spezzati ( proprio quelli in prossimità del display)
- masterizzatore distrutto
Non c'è molto da capire....evidentemente un dipendente Bartolini ha letteralmente camminato su quell'imballo.
Senza perdere tempo, ho telefonato a Essemusic e nella persona di Federico ho potuto disporre dei pezzi di ricambio in tempi rapidissimi ( ordinati in germania il display e i 4 tasti. Il Masterizzatore mi è stato "abbuonato" dal mio amico che lon ha acquistato per conto suo).
Ho pagato di tasca mia 270 euro ( una "inezia" se solo si considera che un display di una vecchia PSR3000 costa 480 euro...) ed ho risolto il tutto.
Non voglio nemmeno raccontarvi quello che i miei occhi hanno visto nel momento in cui mi sono recato nel deposito Bartolini della provincia di Catania per ritirare un pacco.
Vi terrorizzerei.......