Non si può più neanche morire ....

scusate il....ehmm...titolo poco allegro, e l'eventuale discussione che ne seguirà.... però stavo sul web a leggere di crisi o di quante aziende chiudano in italia in un anno, e gira che ti gira sono arrivato a questo sito , ma se allargate le vostre ricerche (anche se so già che non vi va), ci sono comuni in cui un loculo si compra a 20mila euro......20milaaaaaaa

ora, lasciando da parte pregiudizi o toccatine ai paesi bassi, ma come si fa a morire di questi tempi se per farlo bisogna sganciare dai 5 agli 8 mila euro??? ora non so negli altri paesi come vada la faccenda, ma in italia non vi sembra che l'estremo saluto costi un pò...troppo???
queste, a quanto apprendo sul web, sono praticamente le uniche imprese che non conoscono crisi.....

quasi quasi mi faccio becchino

io sono titolare di un loculo multiplo, di quelli post cremazione. se volete un posto, ve lo affitto con modica spesa

Anche li girano delle belle mafie : ci sono imprese, che si strappano i cadaveri di mano pur di aggiudicarsi il funerale .
Poi i casi di oggetti sottratti alle salme : oro corporeo, gioielli e perfino pace maker..

Io metterei fine a tutta questa speculazione : una scatola di cartone, quattro gocce di acqua santa per chi le vuole, un furgone del comune ed un inceneritore.. : e nessun avvoltoio tra i piedi..

Molte imprese hanno messo tabelloni pubblicitari davanti agli ospedali (quasi ad invitare la gente a morire?)...

Io vieterei queste pubblicita', in rispetto di chi combatte per la vita, cercando di vincere brutte malattie..
Persone che entrano in terapie in quello stato, possono sentire quelle pubblicita' come degli avvoltoi che sperano l'insuccesso : io lo trovo vergognoso e molto furbescamente italico.

Poi chi vuole il lusso anche dopo il trapasso faccia pure, ma sento famiglie poco agiate che spesso si ritrovano oltre al dolore della perdita, a dover fare i conti con cifre salatissime per tali servizi.

No ma dai... coloro che fanno questo sarebbero da castrare con un piccone

per mia sfortuna sono fresco di questa esperienza. ci sono sicuramente alcuni del personale degli ospedali che segnalano i decessi alle imprese, le quali trovano il sistema di contattare i parenti per piazzare il servizio, a me non è mai successo.
va anche da dire che, almeno a padova, le imprese sono concentrate in un raggio di 200 mt dall'ospedale, è impossibile non vederle. quelle che non ci sono fisicamente, hanno i cartelloni, non mi stupisco nè mi indigno, quando serve bisogna pur rivolgersi a qualcuno
mi servo, se si può lugubremente dire così, da anni presso lo stesso fornitore. ci sono delle spese che è impossibile non sostenere, la cremazione, bolli vari, l'urna se si vuol far cremare il defunto, a padova c'è (sono inorridito quando l'ho saputo) il "fermo cadavere" (letteralmente sarebbe da ridere se non fosse da piangere)
listino prezzi
per avere le esequie gratis devi provare di essere indigente (bisognerà presentare l'isee, non so). morale della favola, con il minimo indispensabile, 1750 euro.

Torino e' disseminata di cartelloni ovunque, ma davanti agli ospedali e' una cosa indecente !!!

visti anche a Trieste...uno schifo...


Avevo già detto mi pare che gli autisti delle ambulanze mi hanno riferito che spesso i carri funebri e/o i giornalisti sono sul posto di incidenti anche prima di loro, se non subito dopo....

Una volta, attraversando in auto un viale dalle mie parti, fui schivato (evitandolo miracolosamente), da un carro attrezzi passato ad alta velocita' con rosso pieno. (ero su un utilitaria e mi avrebbe schiacciato vivo).

Incazzato per l'evento, seguii il carro attrezzi giungendo poco piu' in la sul luogo di un incidente.
Una fiat 500 (vecchia) con dentro la persona sanguinante.

Mi recai subito dai vigili urbani presenti sul posto, raccontando che il carro attrezzi li fermo, e' giunto sul posto bruciando semafori rossi, e rischiando di ammazzare qualcuno, ma loro risposero con tono scocciato : " se non vengono presi sul momento dell'infrazione, non possiamo far nulla"

Qualche anno dopo scoppio' il caso degli agenti che prendevano percentuali dai carrozzieri prontamente avvisati al momento della chiamata al centralino.

Effettivamente ci fu un periodo dove i carri attrezzi arrivavano sul luogo ancora prima dei soccorsi (verrebbe da dire anche prima dell'incidente), e ne arrivavano tanti e di tutte le ditte (poi litigavano tra loro).

Categorie che speculano sulle tragedie altrui, spesso (come in questi casi) mettendo anche in pericolo la sicurezza stradale, sono veri e propri avvoltoi !..

Anni fa ci fu al policlinico di.messina lo scandalo degli infermieri collusi con la criminalirà sotto gli occhi delle istituzioni corrotte: al decesso i cadaveri venivano fatte sparire da imprese colluse, se i parenti volevano riavere la salma erano costretti "a pagare il pizzo"nel senso ke erano costretti a fqr celebrare la funzione religiosa dall'agenzia in questione a prezzi spropositati.

In un famoso e importante paese della provincia il servizio trasporto e infermieristico del 118 era dato in gestione a privati: il privato in questione era titolare di un'impresa di pompo funebri (probabilmente collusa) i cui impiegati di giorno facevano i becchini e di notte gli infermueri e autisti del 118....potete immaginare il conflitto di interessi

A Torino ci fu lo scandalo del cimitero, dove alle salme veniva sottratto di tutto (dai denti d'oro, a bracciali, monili ecc).
In quello scandalo era coinvolto anche un sacerdote.

Penso che per certi atti di sciacallaggio ci vorrebbero pene molto ma molto pesanti, e non dico altro per non esagerare (ma lo penso)...

Tornando alle mafie del caro estinto, e ai soldi che ruotano attorno, sarei dell'idea di semplificare il tutto : una scatola di cartone, un furgoncino anonimo, e quattro gocce di acqua santa : poi chi vuole puo' scegliere il resto (legni pregiati, auto di lusso ecc), ma deve essere una scelta, non un OBBLIGO.