Riproduzione basi e voltaggio rete elettrica

GIOVANNI1234 28-10-13 01.57
Ciao, vi è mai capitato di suonare in un locale ed aver notato che la base musicale riprodotta da cd/minidisk o pc, suoni in maniera leggermente diversa da come la sentite a casa?....ovvero più lenta?. suonando musica da ballo i tempi sono alla base di tutto e spesso mi capita di registrare le basi a casa con le velocità giuste per poi sentirle durante la serata inequivocabilmente più lente!! inspiegabile, ma un amico mi ha detto che a volte succede anche a lui e potrebbe dipendere dalla tensione bassa o non costante del locale che farebbe finzionare male gli apparecchi che riproducono il suono. se così fosse dovrei risolvere il problema con un raddrizzatore di corrente?....voi nel vostro set up come proteggete i vostri strumenti da sbalzi o picchi di tensione? attualmente io collego al rack una unità UPS per pc....
clouseau57 28-10-13 03.22
Mah , intanto ti occorre uno stabilizatore / raddrizatore buono
la sezione UPs e' giusto per fare in modo che venga erogata tensione costante
e sopratutto per avere il tempo durante un black out di spegnere gli strumenti in sicurezza.
Se sulla linea elettrica sulla quale gravano ci sono anche frigoriferi o comunque macchine con forte assorbimento di corrente puo' darsi che l'Ups non sia sufficientemente potente e stabilizato.
Per quanto riguarda il raddrizzatore , se sei fortunato potresti trovare uno di quelli che venivano utilizzati negli anni 60 per evitare guai alle TV bianco e nero , se ancora ne trovi.....
emo
lipuwwf 28-10-13 08.49
Le apparecchiature elettroniche sono già stabilizzate nelle parti sensibili anche quelle alimentate a batteria se poi lo stabilizzatore non è particolarmente affidabile si provvede con la stabilizzazione esterna ma bisogna essere certi. Comunque con un banale voltmetro o multimetro (i cinesi/marocchini nelle fiere li vendono anche 3/5€ in un attimo si verificano le tensioni di rete a casa e nel locale uno stabilizzatore elettronico dovrebbeessere in grado di sopportare almeno il 15% di variazione e mai sotto il 10% altrimenti non avrebbe molto senso. Se si dispone di un accordatore elettronico si potrebbe fare una prova registrare la frequenza di una nota musicale e poi effettuare la lettura di intonazione con l'accordatore, prima a casa e poi nel locale.
GIOVANNI1234 31-10-13 00.15
Il mio ups è uno stabilizzatore di corrente per pc con 600 watt di potenza massima (sufficiente x il mio rack) che protegge dagli sbalzi di tensione e dai black out.
il problema è che la corrente anzichè essere a 220 volt, spesso scenda di tensione a causa di linee vecchie o impianto elettrico non adeguato all'assorbimento del locale. perciò oltre al mio ups per risolvere dovrei comprare o far installare un condizionatore di rete( o raddrizzatore di corrente) il quale, qualsiasi sia la corrente in ingresso mi garantisca una corrente costante in uscita a 220 volt. mentre il solo ups non è un condizionatore di rete.ho dato uno sguardo a questi prodotti e la spesa si aggira sui 300-400 euro. (Furman PL Plusce o Quiklok sr1500 i prodotti che ho visionato)

Nello stesso locale tempo fa, quando ancora non portavo l'ups, uno sbalzo mi ha bruciato la scheda di una pedaliera roland causandomi notevole danno.
Edited 30 Ott. 2013 23:19
clouseau57 31-10-13 03.00
Dai un'occhiata qui' !
Questi sono stabilizzatori e raddrizzatori veri in alcuni casi capaci di correggere
in tempo reale variazioni di tensione di +/- 25 / 30 %
Ti avverto pero'
pesano e costano.
emo
GIOVANNI1234 03-11-13 15.52
Già è una questione di costi.... i prodotti che ho segnalato sembrano già all'altezza del compito, in più hanno la trasportabilità ed il formato rack comodo a noi musicisti. il prezzo è altino.emo
mima85 03-11-13 19.54
Devo dire che mi fa strano che in base alla stabilità del voltaggio della rete elettrica le basi suonino più lente rispetto a come le senti a casa. Gli apparecchi digitali hanno delle temporizzazioni precise, che non sono affatto influenzate dalla rete elettrica. Al limite, se questa diventa veramente instabile, l'apparecchio va in crash e si blocca, richiedendo un riavvio (oppure si brucia emo). Ma non è che rallenta la base che sta suonando in quel momento.

Domanda: quando sei in giro fai suonare le tue basi alle stesse apparecchiature che usi a casa? Nel senso che te le porti dietro ed utilizzi sempre quelle, sia a casa che fuori?

E, ipotizzando che usi le stesse apparecchiature e nella fattispecie si tratti di un pc portatile, quando sei a casa usi una scheda audio esterna e quando sei fuori usi invece quella integrata nel portatile, lasciando quella esterna a casa?
Edited 3 Nov. 2013 19:29