Akai renaissance numero 1

blaster 23-10-13 16.09
In preda ad uno shock emotivo inizio questa discussione! Ho acquistato il renaissance circa un mese fa e non posso fare altro che decantare la bellezza di questa macchina meravigliosa.
Non sono capace purtroppo ad esporre dettagliatamente tutte le informazioni e le numerevoli possibilita' di questo campionatore, ma se qualcuno lo volesse fare sarebbe una bella cosa.
Sono molto contento perche' ho nuovamente fatto l' acquisto perfetto per quanto mi riguarda, e sicuramente restera' tra le mie macchine per mooooolto tempo.
Le parti fisiche sono molto robuste e ben fatte anche esteticamente, a confronto maschine ( che ho posseduto per 2 anni ) sembra un giocattolino in tutto e per tutto.
I pad retroilluminati sono perfettamebte tattili, stile akai, e i knob q linq sono possenti, hanno molteplici funzioni e sono circondati da una corona di led stupendi.
Anche se il suo funzionamento dipende unicamente dal suo software, veramente bello e performante, l'integrazione e' molto utile, e poi comunque grazie all'ampio display, puoi anche evitare totalmente di guardare il pc.
Praticamente è come prendere tutti i prodotti precedenti MPC in una sola unità altamente professionale, con l' aggiunta del computer, sinceramente non vedo rivali.
Ovviamente non e' mia intenzione pubblicizzare l'Akai, poteva essere korg, Roland, Yamaha,N.I. ecc, tutte bellissime marche, ma e' solo una mia personalissima impressione

afr 23-10-13 16.21
scusa la mia ignoranza assoluta, ma ( anche solo per punti ) mi racconti a cosa serve una macchina del genere e cosa ci puoi fare? ( ad esempio funge da MIDI sequencer hardware? )

Tnx anticipato
michelet 23-10-13 17.01
@ afr
scusa la mia ignoranza assoluta, ma ( anche solo per punti ) mi racconti a cosa serve una macchina del genere e cosa ci puoi fare? ( ad esempio funge da MIDI sequencer hardware? )

Tnx anticipato
To' Aldo, fatti un giro QUI
afr 23-10-13 17.08
@ michelet
To' Aldo, fatti un giro QUI
Tnx michele, avevo già dato un'occhiata ed effettivamente alla questione MIDI sequencer avevo già trovato risposta, come anche penso di aver intuito che è molto orientato verso la performance live con esecuzione di eventi sonori richiamabili dai PAD

Però sentendo chi lo usa potrei aver più chiara la questione
Edited 23 Ott. 2013 15:08
blaster 23-10-13 18.57
Afr grazie del thanks ma non lo merito....
E' vero è molto orientato verso la performance live, secondo me tu hai sottolineato questa cosa anche perchè giustamente pensi che apparte ciò, quello che puoi fare con un campionatore adesso puoi farlo anche con un pc ed un buon software. Si è vero, diciamo che hai ragione!
Non è facile spiegarlo, ma chi utilizza questo tipo di attrezzature viene attratto da esse e non riesce più a staccarsi, (parlo dell'hardware in generale) ed anche se il renaissance poi non è altro che un midi controller, in realtà puoi anche abbassare lo schermo del pc per utilizzarlo tranquillamente come si faceva per gli akai precedenti. Io non vado molto daccordo con le daw e quindi più ci sto lontano meglio è, questo però non vuol dire che non le utilizzi. Questa discussione è nata soprattutto perchè l'uso di questo campionatore è semplice, intuitivo, veloce, ma mooolto veloce nelle sue impostazioni e/o durante una performance, il tutto sapendo che dietro tutto questo hai uno strumento affidabile ed altamente professionale.
Io utilizzo il Renaissance per la produzione ( House ) ,collego tutto quello che ho via midi sul mixer e registro sull'akai tantissime sequenze, per poi compore una song...e facendo così mi diverto un casino.
Potrei fare questo anche sul pc, oppure sulla fantom g6, ma l'akai in questo è più veloce, semplice e performante credimi (provare per credere).
Questo è l'utilizzo che io faccio di questa macchina, poi puoi fare tanto altro, ma questo magari ce lo facciamo dire da chi lo utilizza diversamenteemo
grazie ancora per il tx
michelet 23-10-13 20.37
Mi da l'idea che questo Renaissance con i suoi 4 MIDI OUT sia una vera pacchia per performance dal vivo e non, dove ad ogni porta va collegato almeno un synth multitimbrico, ottenendo poi con la sezione ritmica interna basata su campioni, una potenza sonora straordinaria. emo
Manca solo un mixer digitale, automatizzato tramite Renaissance e la festa deve solo cominciare emo