@ Blackmoonlight
Mi ricollego a questa discussione, a meno che non sia statao trattato altrove questo argomento, se si mi scuso e chiedo cortesemente se è possibile avere il link.
Quanti di voi sono già emigrati / hanno intenzioni serie o quanto meno sicure o quasi di andare all'estero ? se si dove ?
In passato, quando ero assiduo frequentatore del forum mi ricordo che se ne parlava ben poco di questo tema. Ora, mi trovo a confrontarmi con molti miei coetanei e non (range età 23-27 anni, io ne avrò 26 a novembre) e molti di loro, in diversi settori (da pianisti, a fotografi, a ingegeri e a medici, cioè miei compagni di corso neolaureati, insomma, futuri medici) opteranno/si stanno già informando per proseguire la formazione/attività lavorativa.
E' inutile dire quanto sia comprensibile questa scelta, se non addirittura imitabile.
E' triste, ma sento giorno per giorno che l'affetto per questo paese malato (incurabile? terminale ? cronico? non lo so...) sta scemando sempre di più...di fronte a TUTTO che non funziona, cala ogni speranza, ogni passione...
So per certo che il buon Dr.Macchius è da anni via (ps: se mi leggi, quando hai tempo e voglia riesci a scrivere quel resoconto sulla difficile condizione di italiano all'estero ? magari anche qui, o insomma dove preferisci, ci terrei molto ad avere un tuo parere!! ), non senza difficoltà...
Capisco che l'estero non sia il bengodi, ma qua la situazione fa acqua da tutte le parti...
Un salutone,
F
stacco da 25 ore di guardia e fra 16 ore ne ho altre 25. Purtroppo l'italia é ritornato ad essere un paese si migranti, o forse lo era giä da anni ma non se ne parlava perché non era di moda. Adesso non ho molto tempo per rispondere dettagliatamente ma se cerchi in archivio molti dei miei interventi ti accorgerai ho scritto talmente tanto sull'argomento da farlo venire a noia ai piü.
Ai tempi descrivevo com'era la situazione in europa negli ultimi 10 anni. Come sarä nei prossimi 10 per gli emigranti italiani non lo posso dire: purtoppo i timori e le profezie paventati da chi per 20 anni ha criticato i governi italiani prendendosi gli insulti e gli sberleffi dei campanilisti, che ridevano alle battute di silvio nei meeting internazionali, si sono avverati.
Gli italiani qualificati che 10 anni fa si candidavano in giro per l'europa per un lavoro erano considerati "gente stravagante e originale, che parlava male le lingue, ma comunque motivata e molto preparata anche e se inesperta perché proveniente da un paese civile e fondatore dell'UE come francia e Germania e che de facto non aveva niente da invidiare da questi paesi, dal punto di vista della formazione ".
Adesso la situazione in europa é cambiata. Si sa che italia, grecia e spagna sono economicamente alla frutta, si sa che il 95% degli emigranti scappa per fame e non perché vuole approfittare della libera circolazione dei professionisti sancita da shengen in modo da avere migliori possibilitä di carriera;
si sa che anche se italiani e spagnoli un tempo avevano una preparazione teorica superiore a quella di francesi e tedeschi e mancavano di esperienza adesso hanno una preparazione teorica paragonabile con in piü in molti casi l'inattendibilitä dei titoli a causa della poca trasparenza delle istituzioni mediterranee; e in piü nei decenni passati vi era l'europa a 12 e 15, adesso e a 27: quello che un tempo erano gli taliani lo sono diventatati i profenionisti d'elite dei paesi dell'est (ungheria, slovenia, rep. ceca e slovacca in primis), che oltre a essere preparati come noi un tempo parlano le lingue, sono piü giovani e non mancano di esperienza.
Inoltre si aggiungono bulgari e rumeni che crescono a pane e lingue straniere anche se hanno i problemi di trasparenza degli italiani e inoltre sono decisamente piü economici.
Al momento in germania c'é una gran discussione politica sul futuro degli immigrati mediterranei. Le sinistre e i liberali li accolgono con favore perché si sa che le prime ondate saranno quelle dei professionisti preparati che inparerannovelocemente la lingua e svolgeranno sottopagati gli incarichi che io agli inizi facevo pagato come fossi un madrelingua...inoltre le masse mediterranee europee limiteranno l'mmigrazione extracomunitaria di bassomanovalanza operaia -di cui non vi é piü bisogno-. Tutto questo per dirti che no so come sarä il futuro per "gli italiani in europa" perché le cose si stanno evolvendo in fretta mentre i pregiudizi sono sempre gli stessi, con in piü le conferme: PER 20 ANNI L'EUROPA HA GRIDATO PER AVVERTIRCI CHE SAREMMEO ARRIVATI A QUESTO PUNTO E ADESSO CI DICONO CHE CE LO SIAMO MERITATI!!!!!