@ Dadopotter
Grazie per i consigli, in effetti le idee chiare su expander campionatoti etc. non le ho affatto, so quello che vorrei ma non come ottenerlo! Esistesse un rack con la sola sezione piano del nord non mi porrei minimi dubbi su ciò cosa comprare...
Proverò a trovare un negozio che vende usato il gem per provarlo...
E' evidente che si sparano cose senza neanche avere una visione abbastanza aperta verso il variegato mondo degli strumenti elettronici e la loro divulgazione-volgarizzazione negli ultimi 30 anni e tutti i "perché" e "percome" del caso.
Ricominciamo:
Vero il problema dell'RP-X, lo posseggo e sono tra quelli che non possono utilizzarlo con lo strumento che vorrei, per fortuna ho risolto con una Fusion Alesis.
Vero il discorso dei campionatori, ma relativo alle produzioni vecchie. Ora, per fortuna, esistono macchine che vanno ben aldilà del mero campionamento (a che serve campionare un pianoforte? meglio la produzione che c'è in giro, non possediamo un grancoda o no?)
La risposta e nel Muse Research, un modulo computer dedicato che si presta a leggere e mantenere in memoria tutto il ben di Dio che si vuole e tutti i programmi che si vuole: fa da campionatore, player, registratore multitraccia, DSP, mixer,softsynth di ogni sorta................ci siamo capiti? Ormai, arrivato alla N versione, le prime e validissime le si trovano anche a 6-700 €, ma risolvi il problema del modulo in maniera definitiva, almeno fino a quando il budget e la passione non ti porteranno a scegliere gli ultiumi modelli.......
Questo è se si vuol dare una dritta. Esistono altri modulini semplici semplici che leggono i VST e che caricano rapidamente ciò che ti serve dal vivo tipo il V-audio (si chiama così
, tedesco di origine se non sbaglio) e questo va per molti meno euro circa la metà..........Se vi soffermate solo su prodotti rossi o giapponesi..........questi qui pensano solo alle loro tasche e non alle "nostre" reali esigenze.
I gusti son gusti, ma con strumenti simili si deve solo far da parte la nostra pigrizia che ci sèpinge come un gregge di pecore a seguire il percorso dei "più" senza mai sperimentare con le proprie capacità soluzioni diversificate. Circa il Muse Research, non esiste musicista americano che non ne tenga almeno uno nel proprio rack, spesso facendo finta di suonare una Fantom o una Motif, in realtà avendo i proprii suoni ben preparati e suonati dal Muse...................... Fai te, spero soprattutto di averti fatto capire che da queste parti ognuno ti parla solo di ciò che conosce e di ciò che va per la maggiore senza mai avere un quadro realmente completo del mercato degli strumenti e delle indefinite possibilità di comèporsi un set originale e valido aldilà delle solite solfe ( a me i piani Clavia non mi convincono, ma è soggettivo).
Solo un piccolo ritorno al Gem: i vantaggi superano di gran lunga i "contro" poiché se devi suonarlo dal vivo i presunti difetti francamente, fra casino del pubblico, imperfezioni di mixaggio e quant altro il piano perfetto non eccellerebbe comunque e sarebbe sprecato in simili contesti.......................