Io sono del parere che il problema risiede altrove.
Mi spiego.
E' usanza assai comune volere l'orchestra (dove per orchestra si intende duo, quartetto, o band) che fa il "sottofondo" durante le cene.
Non che sia una cosa sbagliata intendiamoci, lo si è fatto per tantissimi anni.
Ma i tempi sono cambiati.
Innanzitutto oggi si suona sempre più elettrico (mixer, casse, ampli, etc) anzichè acustico.
E questo porta spesso al problema del "per favore potete abbassarvi un po'"?
Al tempo stesso però la gente è diventata meno tollerante alla musica.
Mi è capitato di fare delle cene in quartetto jazz acustico: batteria, pianoforte, contrabbasso, sax.
Eppure nonostante suonavamo in acustico e a volumi veramente bassi (tanto che facevamo fatica a lavorare/suonare!), la gente gli infastidiva lo stesso la musica.
Al che viene da chiedersi: "Razza di babbei, ma perchè volete la musica di sottofondo se poi vi da fastidio e volete solo parlare al tavolo?"
Questo comportamento lo noto spesso: la gente vuole la musica, ma al tempo stesso non la vuole, gli da fastidio, gli rompe le palle.
In epoca passata durante le cene si esibivano grosse orchestre con magari anche 10 elementi, e la gente accettava con più educazione e rispetto la musica che l'orchestra stava esibendo per LORO.
Dopotutto a questo serve l'orchestra: ad esibire uno spettacolo per i clienti, e che i clienti devono assaporare e gustare.
Vogliono parlare mentre cenano?
Benissimo, è loro diritto.
Ma via l'orchestra dal palco allora!
Cioè... non si può volere una cosa e allo stesso tempo non volerla.
O la si vuole (e la si ascolta con dovuto rispetto verso i musicisti), o non la si vuole (e non si obbliga quindi i musicisti a fare dei sottofondi idioti a volume ridicolo che rovinano l'interpretazione e la bravura dell'orchestra).
Oggi questa mentalità del... "c'è un'orchestra sul palco che ci sta deliziando con la sua musica, quindi ceniamo in silenzio ed ascoltiamola"... non esiste quasi più.
Una volta c'era, anzi era prassi comune.
Oggi no.
Oggi alla gente non gliene frega nulla di chi si sta esibendo per loro, gli interessa solo che... non suonano mentre si mangia, altrimenti si disturba i loro chiacchericci.
Premetto che con questo discorso non sto giustificando il locali (per cui non cene private, grand galà, etc.. ma locali pubblici normali) in cui uno entra con la morosa per bere un tè e c'è un trambusto infernale provocato, o dai dischi, o da band/pianobaristi fracassosi.
Quando il volume è troppo alto, tale da non riuscire a parlare senza urlare, allora è davvero troppo.
Ma non è questo che discuto.
Di locali fracassosi con musica fracassosa ce ne sono tanti, e chi ci va solitamente sa già a priori che troverà bordello.
Per cui ripeto non è di questo che discuto.
Discuto delle altre situazioni, cioè le cene "con orchestra da sottofondo" in cui i poveri musicisti non riescono neanche a suonare perchè la gente è intollerante alla musica.
E quelle sono le sitauzioni che mi danno personalmente più fastidio.
Volere l'orchestra di sottofondo o il quartetto jazz di sottofondo, e poi dirgli di abbassare il volume (già molto basso) perchè "noi durante la cena dobbiamo parlare" è una totale mancanza di educazione e rispetto verso i musicisti.
E come tali i musicisti farebbero bene a non suonare, anche se sono pagati per farlo.