@ michelet
Logic gira con Mountain Lion, se hai installato ML, funzionerà.
La macchina virtuale, o VMWare Fusion devi installarla dentro OSX, quindi nel HD SSD e, all'interno di questa tutti i software che funzionano sotto Win7, compreso Win7 (o anche XP)
Siccome non hai specificato se l'altro HD da 500GB ha installato Win7 oppure è in appoggio al SSD con OSX, do per scontato la seconda ipotesi.
Al momento dell'installazione scegli dove il software andrà installato (ad es. Office Mac).
Mi sembra comunque che tu abbia lesinato un po' troppo sugli HD... Il mio ha un SSD da 240 per il solo sistema operativo ed i programmi di sequencer, VMFusion e campionatore virtuale, un SSD da 480 per i campioni, 2 HD da 2TB per le librerie dei campioni meno usati e le tracce audio e 2 HD da 1TB per i backup...
ciao, sui dischi rigidi ho lesinato consapevolmente programmando un upgrade entro natale. Era il primo esperimento e non sapevo come sarebbe andata a finire. Tra l'altro per i dato ho un server di rete con diversi tera di capacitä.
comunque l'upgrade hardware con ampliamento ram e ssd lo farö appena sarö sicuro di riuscire a usare il computer per far musica.
Ricapitolando ci sono 3 opzioni:
1) utilizzare i programmi nativi per windows con un software di simulazione mentre si usa macos per il resto
2) installare una virtual maschine con windows e fare girare i programmi che interessano
3) tenere una doppia partizione windows e macos e usarli separatamente oppure farsi due computer
Per quato mi riguarda uso prevalentemente linux -che comunque istallerei in una virtual mashine- e quanto offre macos con live mi basta e stra avanza ma ci sono 2 programmi per windows di cui non esiste alternativa valida (o comunque economicamente interessante) sounddiver e onenote.
Con una tavoletta baboo macos con onenote sarebbe perfetto per le capacitä di editare il multimedia, di interagire con gli scanner e i dati video, ecc.............ma onenote per mac non c'é. Quindi consiglieresti di utilizzarlo in emulazione o di installare windows in una virtual mashine? Come potenza di calcolo il computer ne stra avanza ma ci sarebbero problemi per l'utilizzo di periferiche di imput o di acquisizione dati quando si usano applicativi virtualizzati?
Seconda domanda.
Se utilizzassi una midi patchbay separata dalla scheda audio, avrei comunque un sistema instabile o non sarebbe possibile utilizzare in contemporanea sounddiver per l'editing degli strumenti magari sfruttando un controller usb tipo behringer/edirol e di macos per i vst e la daw?
Quale sarebbe il sistema piü efficiente e stabile per l'interfacciamento di un applicativo non nativo con hardware usb: la virtualizzazione degli applicativi con emulatori tipo "WINE" o la virtualizzazione del sistema operativo?
Come ho giä detto i programmi windows che mi interessano non necessitano di grande potenza di calcolo...............