Piano digitali... cose che non capisco...
Mi è stato chiesto di scegliere un piano digitale per un piccolo teatro, massimo 2000€...
I Kawai sono fuori perché il negozio in cui devo fare l' acquisto non li tratta, quindi solo Yamaha e Roland.
mi fermo su due modelli: Yamaha CLP 440 (1780 €) e Roland HP 505. (1850 €).
Sono dubbioso ma propendo più per lo Yamaha.
il Roland ha molti suoni aggiuntivi, anche belli, che possono sempre servire ma ha un volume inferiore allo Yamaha e un suono di Piano più esile e ferroso (super natural) e dà l' impressione di ascoltare un pianoforte registrato piuttosto che avere uno strumento sotto le mani, però la tastiera in legno è bella...
Lo Yamaha ha la tastiera in plastica, un po' più giocattolosa ma il suono, nonostante un po' più finto, è potente, rotondo e si ha una sorta di presa diretta col tocco che sembra più naturale e malleabile, però ha pochi suoni e sempre dallo stesso tipo di pannello che la Yamaha ci ripropone da 15 anni...
Provo un modello della stessa serie con la tastiera in legno (bella), stesso mobile, 300 € in più, ma il suono è piccolo e metallico...
Perché? perché fanno tutte queste variabili? perché non si accorgono di un suono bello e lo ripropongono su modelli diversi nel mobile, nell' amplificazione ma mantenendo la stessa generazione?
Bah!
I Kawai sono fuori perché il negozio in cui devo fare l' acquisto non li tratta, quindi solo Yamaha e Roland.
mi fermo su due modelli: Yamaha CLP 440 (1780 €) e Roland HP 505. (1850 €).
Sono dubbioso ma propendo più per lo Yamaha.
il Roland ha molti suoni aggiuntivi, anche belli, che possono sempre servire ma ha un volume inferiore allo Yamaha e un suono di Piano più esile e ferroso (super natural) e dà l' impressione di ascoltare un pianoforte registrato piuttosto che avere uno strumento sotto le mani, però la tastiera in legno è bella...
Lo Yamaha ha la tastiera in plastica, un po' più giocattolosa ma il suono, nonostante un po' più finto, è potente, rotondo e si ha una sorta di presa diretta col tocco che sembra più naturale e malleabile, però ha pochi suoni e sempre dallo stesso tipo di pannello che la Yamaha ci ripropone da 15 anni...
Provo un modello della stessa serie con la tastiera in legno (bella), stesso mobile, 300 € in più, ma il suono è piccolo e metallico...
Perché? perché fanno tutte queste variabili? perché non si accorgono di un suono bello e lo ripropongono su modelli diversi nel mobile, nell' amplificazione ma mantenendo la stessa generazione?
Bah!
"Il mondo è bello perchè vario"....se i suoni di piano fossero tutti uguali, se ci fosse uno standard allora non avrebbero motivo di esserci le varie case costruttrici di strumenti musicali.
Ci sono tantissimi musicisti che amano la sonorità Roland piuttosto che quella Yamaha. Personalmente trovo il sound Yamaha più brillante rispetto a quello della Roland, però come tastiera quella del mio RD700NX non la cambierei mai con quella di un S90 Yamaha o ci un CP!
Adesso si che mi linceranno.......
Ci sono tantissimi musicisti che amano la sonorità Roland piuttosto che quella Yamaha. Personalmente trovo il sound Yamaha più brillante rispetto a quello della Roland, però come tastiera quella del mio RD700NX non la cambierei mai con quella di un S90 Yamaha o ci un CP!
Adesso si che mi linceranno.......
Penso che l'obiettivo dei grandi produttori di strumenti musicali, come Yamaha e Roland, sia quello di creare una serie di strumenti che accontentino quante più fasce di utenti possibili.
Questo da un lato è frutto di una politica commerciale studiata, dall'altro però rischia, come è accaduto a te, di scontentare una clientela più esigente, ma dal budget non molto ampio.
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
Non hai pensato, ad esempio, ad uno stage piano amplificato con un piccolo PA come uno Stagepas 400?
Questo da un lato è frutto di una politica commerciale studiata, dall'altro però rischia, come è accaduto a te, di scontentare una clientela più esigente, ma dal budget non molto ampio.
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
Non hai pensato, ad esempio, ad uno stage piano amplificato con un piccolo PA come uno Stagepas 400?
@ anumj
numa concert è anni luce sopra quelle cinesate.
'sto numa bisogna che me lo vada un po' a provare, prima o poi...
numa concert è anni luce sopra quelle cinesate.
macofil 05-09-13 19.04
michelet ha scritto:
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
@ macofil
Forse ho scoperto l'acqua calda michelet ha scritto:
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
Ho anche l'impressione che sia una precisa scelta strategica e progettuale, quella di creare uno strumento a cui manca sempre qualcosa, proprio per generare nell'utente il desiderio di passare al nuovo modello.
@ anumj
numa concert è anni luce sopra quelle cinesate.
Ma dai.....ma poi: l'hai provato bene il Numa Concert?
numa concert è anni luce sopra quelle cinesate.
Il pianoforte in questione (Yamaha clp) l'ho provato piu' volte e sono convinto sia uno strumento adattissimo allo scopo con un campionamento e un'uscita senza sorprese.
Sul Roland non saprei esprimermi perche' non l'ho mai provato.
Questo Numa Concert lo vorrei testare per due-tre date prima di dare un giudizio. La cosa che so e' che il modello precedente mi e' sembrato cosa da dilettanti. Quando si parla di Casi, Gem, Numi, ital-vattelappesca quasi sempre e' stata una grande delusione. Ma gli strumenti di marche strane vanno usati per diverse date per capire, cinesate o italianate questa e' la regola!
Edited 5 Set. 2013 17:45
macofil 05-09-13 19.52
michelet ha scritto:
Forse ho scoperto l'acqua calda
Forse ho scoperto l'acqua calda
Non lo so, ma è bene che questo tipo di sospetto, venga messo più spesso in risalto, a finche
non si venga (con tutti patimenti che ne conseguono) usati al "loro" uso e consumo, cercando
per quanto possibile, di essere più autonomi nelle nostre scelte.
grazie a michelet, e a tutti coloro che di tanto in tanto, vorranno ricordarci, questo.
losfogos ha scritto:
Ma dai.....ma poi: l'hai provato bene il Numa Concert?
...
Questo Numa Concert lo vorrei testare per due-tre date prima di dare un giudizio. La cosa che so e' che il modello precedente mi e' sembrato cosa da dilettanti.
Ma dai.....ma poi: l'hai provato bene il Numa Concert?
...
Questo Numa Concert lo vorrei testare per due-tre date prima di dare un giudizio. La cosa che so e' che il modello precedente mi e' sembrato cosa da dilettanti.
tra numa piano e numa concert c'è un abisso.
il concert è semplicemente straordinario.
in effetti, per il Teorema Del Musicista Preso Per i Fondelli, qui precedentemente discusso, le Tre Grandi (e ci metto pure un po' gli svedesi) stanno giocando con noi al gatto col topo, centellinando le migliorie per tenere la GAS sempre ben desta.
Una casa non altrettanto famosa, non può permettersi, almeno all'inizio, di fare altrettanto: per guadagnare l'attenzione, deve sparare grosso. E' per quello che secondo me, Numa Concert e pure il Physis potrebbero essere intriganti. La prima anche per il prezzo.
Poi, bisogna provarle...
intermezzo che c'entra fava: in questo periodo suono parecchio e ho sempre il CP1 in custodia, quindi mi sto esercitando, per praticità, sulla Studiologic vmk176 attaccata all'ipad. La tastiera, che non è certo la wood del Numa, mi piace assai. Anche dopo parecchio che ce l'ho, è sempre bella scattante. Se tanto mi da tanto...
Una casa non altrettanto famosa, non può permettersi, almeno all'inizio, di fare altrettanto: per guadagnare l'attenzione, deve sparare grosso. E' per quello che secondo me, Numa Concert e pure il Physis potrebbero essere intriganti. La prima anche per il prezzo.
Poi, bisogna provarle...
intermezzo che c'entra fava: in questo periodo suono parecchio e ho sempre il CP1 in custodia, quindi mi sto esercitando, per praticità, sulla Studiologic vmk176 attaccata all'ipad. La tastiera, che non è certo la wood del Numa, mi piace assai. Anche dopo parecchio che ce l'ho, è sempre bella scattante. Se tanto mi da tanto...
X michelet: quando parli di strategia nell' offrire abbastanza ma non tutto mi trovi pienamente d' accordo ed è una cosa che dico anch' io da sempre e che ho trovato manifesta più che mai tra i 2 modelli Yamaha: quello inferiore con un ottimo siono/feeling ma la tastiera in plastica un po' collosa e quello superiore (300 euro in più) con tastiera ottima in legno ma suomo più sgradevole... e poi ambedue col solito pannello e suoni sempre uguali e mefiocri propinati da più di 15 anni... insomma fare um piano più pad con quegli archi è veramente penoso...
alla fine ho scelto il Roland con la tecnologia V.Piano che trovo inferiore al suono del CLP 440 Yamaha ma, siccome mi capita spesso di averne bisogno, il Roland ha un corredo di suoni extra nettamente superiore...
Michelet, se lunedì mattina vuoi farti una passeggiata per Trastevere/Gianicolo puoi passare da me nel piccolo teatro dove lavoro così magari mi dai una mano a montarlo e con l' occasione ti presento il titolare , nonché quasi ultimo testimonial di una certa "romanità" sparita, e ti mostro il locale, in pratica la fornace, un mini museo dello spettacolo teatrale/cinematografico italiano degli ultimi 50 anni circa...
alla fine ho scelto il Roland con la tecnologia V.Piano che trovo inferiore al suono del CLP 440 Yamaha ma, siccome mi capita spesso di averne bisogno, il Roland ha un corredo di suoni extra nettamente superiore...
Michelet, se lunedì mattina vuoi farti una passeggiata per Trastevere/Gianicolo puoi passare da me nel piccolo teatro dove lavoro così magari mi dai una mano a montarlo e con l' occasione ti presento il titolare , nonché quasi ultimo testimonial di una certa "romanità" sparita, e ti mostro il locale, in pratica la fornace, un mini museo dello spettacolo teatrale/cinematografico italiano degli ultimi 50 anni circa...
vin_roma ha scritto:
Michelet, se lunedì mattina vuoi farti una passeggiata per Trastevere/Gianicolo puoi passare da me nel piccolo teatro dove lavoro così magari mi dai una mano a montarlo e con l' occasione ti presento il titolare , nonché quasi ultimo testimonial di una certa "romanità" sparita, e ti mostro il locale, in pratica la fornace, un mini museo dello spettacolo teatrale/cinematografico italiano degli ultimi 50 anni circa...
Michelet, se lunedì mattina vuoi farti una passeggiata per Trastevere/Gianicolo puoi passare da me nel piccolo teatro dove lavoro così magari mi dai una mano a montarlo e con l' occasione ti presento il titolare , nonché quasi ultimo testimonial di una certa "romanità" sparita, e ti mostro il locale, in pratica la fornace, un mini museo dello spettacolo teatrale/cinematografico italiano degli ultimi 50 anni circa...
Grazie dell'invito. Mi faccio vivo, come da accordi, quando siamo stabiliti, magari anche per una passeggiata in compagnia delle rispettive signore
@ vin_roma
eeehh! magari! ...io ho pure due figli!
Beh, che problema c'è??? Tutti assieme appassionatamente eeehh! magari! ...
io ho pure due figli!
vin_roma ha scritto:
suomo più sgradevole...
e poi ambedue col solito pannello e suoni sempre uguali e mefiocri propinati da più di 15 anni...
suomo più sgradevole...
e poi ambedue col solito pannello e suoni sempre uguali e mefiocri propinati da più di 15 anni...
e li propineranno per altri 15 anni fin quando c'è chi come te paga fior di quattrini per acquistarli.
ma infatti ho preso altro.
Era più onesto un piano col solo suono principale che è comunque bello... anziché vedere quel solito pannello con i soliti 2 piano, 2 el. piano, vibes in alto a destra, c. basso col ride e poi classic guitar, archi, choir che fanno tutti pena... veramente, 'sta cosa mi ha smontato, e ancor di più mi ha smontato vedere il modello più grande del CLP 440 che costava 300 euro in più per la tastiera in legno ma, per "bilanciare" il costo o per "segare" le aspirazioni degli acquirenti, dei suoni di piano più scadenti... che gli costava lasciare 2 basette e un po' di memoria come sul 440? no, devono fare le cazzate!
bah!
Era più onesto un piano col solo suono principale che è comunque bello... anziché vedere quel solito pannello con i soliti 2 piano, 2 el. piano, vibes in alto a destra, c. basso col ride e poi classic guitar, archi, choir che fanno tutti pena... veramente, 'sta cosa mi ha smontato, e ancor di più mi ha smontato vedere il modello più grande del CLP 440 che costava 300 euro in più per la tastiera in legno ma, per "bilanciare" il costo o per "segare" le aspirazioni degli acquirenti, dei suoni di piano più scadenti... che gli costava lasciare 2 basette e un po' di memoria come sul 440? no, devono fare le cazzate!
bah!
Edited 6 Set. 2013 1:29