Scelte commerciali inspiegabili - ns10m-

noN é un articolo tecnico sulle ns10m per le quali esistono decine di documenti on line per chi non le conoscesse e vorrebbe conoscerle.

Per gli ignoranti e/o dopolavoristi chiariamo subito che il 90% degli studi le usa tutt'ora sebbene esista in apparenza di meglio sul mercato, in quanto per un ascolto vhirurgico e scientifico offrono grandi vantaggi, risposta ai transienti ultrarapida (e la teoria dei transienti dimostra che la loro nitidezza é alla base per la percezione sonora, d50 docet), medi letteralmente scoperti e al microscopio (ascolto fondamentale per l'uso giornaliero),nessun regalo all'ascoltatore, struttura closed box con filtri a 12dB contro I 24dB ottava tipico delle bass reflex attuali, ne fanno un tool indispensabile e diverso da tutti gli altri.....tutt'ora fanno la loro bella vista sulle piu famose consoles dei piu rinnomati studi del mondo, a fianco di genelec,dynaudio,meyer hd1 o pmc.

Un prodotto tutt'ora ricercatissimo e con un valore sul mercato usato, se la coppia é in buono stato si possono arrivare a spendere anche piu di 500 euro, senza contare che sono passive e serve un amplificatore pilota, per un buon sistema ns10m si puo $pend€re oggi anche piu di 1000 €uri.

Succo della questione, PERCHÉ YAMAHA LE HA TOLTE di mezzo nel 1999?

Ovviamente yamaha produce la serie elite msp10 e msp7 che sono la punta di diamante per lo studio monitoring, e le nuove hs che sono un po degli specchi per le allodole, essendo nonostante la simile estetica,molto diverse dalle originali per non dire che non c'entrano nulla almeno sulla carta.

Ecco le tre ipotesi piu sentite (giuro)

1) versione ufficiale: yamaha non riesce piu a trovare la pianta per poter estrare la polpa per produrre il particolare cono bianco di carta, il progettista akira sostiene "senza quella carta, non possono esistere le ns10"

2) versione non ufficiale ma sentita piu volte: le ns10 non rispettano piu le norme europee sulla sicurezza, e probabilmente nemmeno quelle americane, contengono polveri nocive nel cono o forse da quella sorte di lana di vetro che trovi all'interno, e quindi non si possono piu produrre.

3) versione dei negozianti: é un tipo di cassa che era di moda nei 70 ma oggi gli apparecchi casalinghi hanno un suono completamente diverso, non ha senso lavorare su un tipo di ascolto che oggi non é piu standard, quindi yamaha le ha tolte.....a proposito abbiamo le adam in offerta.

4) versione leggenda metropolitana: le ns10 sono state tolte perché consentono di monitorare la frequenza omega del LA naturale che non é a 440hz, quindi yamaha che fa parte del famoso complotto mondiale per il controllo delle masse ha interesse che la musica suoni male e non in vibrazione naturale con l'universo stesso.

Le mie risposte:

1) non sono un ingegnere progettista di altoparlanti, ma mi chiedo se é possibile che in giappone esista una pianta cosi rara che permetta una polpa di carta tale che la costruzione del cono cambi a tal punto da non poterlo piu produrre senza questa......voglio dire, chimicamente non cé modo di adattare altri tipi di carta? E se fosse la pianta rara...non poteva yamaha coltivarne in una serra quantitá tali da garantirne la produzione negli anni a venire? Data la richiesta del prodotto non sembra assurda come idea, quanto puo costare una coltivazione a un azienda come yamaha? Sembra insomma uno scenario alla henry potter, tipo "trova quel fiore che cresce solo sul monte x, indispensabile per fare l'incantesimo della luna"

mah....a me sembra una gran cazzata...


2) puo essere, forse é l'ipotesi piu probabile, ma anche qui mi chiedo, cambiare leggermente I materiali no? Se ci fosse qualcosa di cancerogeno o nocivo non si puo rimpiaxzare con altro materiale?
L'amianto é tossico, e si usava per isolare, ma non é.cne da quando lo hanno scoperto siamo tutti al freddo, l'uomo ha trovato altro per isolare...possibile che per una scatola di legno con un cono di carta non ci sia una soluzione per renderla a norma (sempre che sia questo il vero motivo)

3) confermo che le ns10 nacquero come alternativa hi fi domestica alle costose ns1000 e consgliate sopratutto per ascoltare jazz, sebbene con un tweeter leggermente diverso e piu brillante,cosa che diede origine alla pratica di mettere in studio il tovagliolo di carta sul ttweeter per attenuare le alte frequenze, corretto nella versione ns10studio.
É vero che oggi gli impianti sono piu ricchi di bassi, ma é.pur vero che la maggioranza sente musica in condizioni addirittura peggiori che negli anni 70, ossia via ipod con cuffiette di plastica, in ufficio con casse piccole del portatile che hanno ben pochi bassi, in supermercati,shop.....quanti oggi sono appassionati audiofili, che si fanno un hi fi su misura spendendo migliaia di euro? Meno che nei 70/80, e per la massa l.ascolto medioso delle ns10 oggi va benone, inoltre come mai se sono superate il 90% di produttori vecchi e giovani le usa ancora?
Perché sono uno standard? Anche la tv in bianco e nero era lo standard come la pellicola del cinema, ma oggi nessuno rinuncerebbe alla tv hd colori o al cinema digitale solo peché le vecchie tecnologie sono uno standard, a meno di casi particolari per ragioni espressive per le quali fare un film in bianco e nero o girato e montato in analogico sia una scelta appunto espressiva, ma non é la normalitá.
Ipotesi per me quindi meno accreditata tra quelle serie.

4) beh, se non altro questo spiegherebbe il perché la dance e la house suonano cosi male oggi, e come mai quando vedo filmati di cose tipo tomorrow land mi viene la depressione e avverto un notevole malessere.

A voi la parola ora......scannatevi mi racc, se no non sarebbe il forum.

Dai renato75, se ci sei sentiamo le tue "non banalitá" da mega esperto, sai le mie sono banalitá da amatore dell'audio, come hai detto tu no, io sono un dilettante che ne posso capire

se non c'è più la pianta l'avrebbero sostituita cn un prodotto
sintetico, o avrebbero messo su apposita coltivazione...
la lana vetro è bandita da tutti i prodotti,
ed è ovunque sostituita efficacemente da materiale fonoassorbente sintetico.

Scelte commerciali, sicuramente.
avranno pensato di poter far meglio con una nuova serie,
stimolando contemporaneamente il mercato...
e si son sbagliati.

non è la prima né l'ultima volta che si abbandona un filone aureo
per mere (e cieche) politiche aziendali.

d'altra parte le aziende spesso ragionano così,
non importa quello che produci ma come
lo imponi sul mercato ... e il più delle volte funziona.

No ma dai... ma c'è gente che va in giro a dire queste stronzate? Mo c'è pure il complotto dei monitor audio?

Già al tempo di Giuseppe Verdi se ne parlava.

Non sto parlando della superiorità o meno di un'accordatura rispetto ad un'altra (che è un tema serio e dibattuto tutt'oggi), ma di un fantomatico complottone secondo cui Yamaha ha ritirato le NS10m perché "amplificano eccessivamente le frequenze intorno ai 432 Hz", o cos'hanno poi detto quelli che hanno partorito 'sta boiata. Il che è completamente diverso: il primo è un argomento da cui possono derivare interessanti riflessioni e sviluppi senza per forza scadere nel complottismo, dove si possono mettere insieme storia, scienza, matematica, psicologia e quant'altro; il secondo è una cazzata degna nemmeno delle più becere chiacchiere da bettola.

mi sorge la domanda: non c'è un prodotto alternativo?

nessun altro al mondo ha creato dei monitor specifici per i transienti veloci?
magari con un suono colorato, o con una risposta non lineare (immagino che, come sempre nella tecnologia, non si riesca a soddisfare contemporaneamente tutti i vincoli: linearità, soundstage, fase, microdinamica, transienti, ...)

e qual era il componente maggiormente responsabile di questa velocità di risposta? il cono? il magnete? la capsula? le caratteristiche dell'involucro?

se nessuno si è preoccupato di replicare queste caratteristiche, forse è vero che sono passate di moda.

Per me è molto più semplice..... Quando una cosa funziona è meglio toglierla di mezzo altrimenti il mercato muore.... ;)

Peró yamaha avrebbe venduto molte altre casse.....intendo ns10m, altre coppie, mentre la serie msp10 e anche msp7 é ststa un flop commercialmente, la serie hs sta andando benino perché costa poco e funziona, ma yamaha ha regalato alla concorrenza molti monitors....

La cosa che non mi torna é che I monitor non si producono piu ma sia il cono che il tweeter sono sempre disponibili come pezzi di ricambio, da oltre 10 nni ormai, non é strano? Non era finita la polpa del cono? La storia puzza.....

Allora proviamo così.....
NS10 = nessuna modifica, nessuna nuova relise, nessun progettista impegnato, solo prodotto finito e ricambi....
Nuove casse= tante modifiche, tanta ricerca, tanta sperimentazione, tanta progettazione.... Insomma tanta gente che lavora e piglia soldi.......


In ultimo.... Tu in un negozio tra una coppia di NS10 ed una coppia di casse nuove che non sai come vanno quali prenderesti?????? Ovvio che se ti tolgo le NS10 devi comprare e provare una infinità di casse fino a trovarne una che possa essere di tuo gusto.....

Beh il progettista delle ns10 ha poi realizzato la serie msp...

Peró mi suona strana come ipotesi, ok dai lavoro a qualche ingegnere perché le ns10m vanno cmq realizzate, produrre nuovi o vecchi monitor all'operaio poco interessa.

Sul fatto di provare tante casse, strategia che funziona a patto che gioco solo io, se ti metto 5 modelli tutti sbagliati tu potresti continuare a darmi soldi perchè non trovi mai la soluzione definitiva, peró potresti dopo il primo pacco mandsrmi a fanculo e cambiare marca....questo mi danneggerebbe e se si spande la voce che I miei prodotti non vanno potrei non riuscire a venderne piu.
Dato che I produttori di monitor sono decine mi sembra pericolosa per non dire da suicidio, a meno che come un tempo eravamo in due a produrre studio monitors....