Valutazione farfisa mini compact?

Salve. Ho ritrovato in cantina un MiniCompact della Farfisa...apparteneva a mio padre, è risalente circa agli anni '50/'60...forse il 66, ma non ne sono sicuro. L'ho provato, suona ancora..il jack funziona sì e no, però la tastiera è in buone condizioni, come tutto il resto.

Su Mercatinomusicale ce ne un esemplare a poco più di 1000€...secondo voi è un prezzo giusto? Magari tralasciando valore affettivo et similia, possedendo una macchina del genere, del '66, in condizioni più che buone, sugli 8/900€ si può fare?

Grazie

No. È un prezzo che rasenta la truffa. È meglio che non dico dove vorrei infilare il Minicompact al tizio che lo vende a quel prezzo assurdo

Il Minicompact non è il Compact, quello ricercato, e che potrebbe valere 6-800 euro (ma solo per la nomea che il Compact s'è fatto, in realtà ne varrebbe si e no 200/300).

Modello "utilizzato dai primi Pink Floyd" come scrive nell'annuncio un bel paio di palle, quello semmai può essere il Compact, anche se in realtà i Pink Floyd usavano un Farfisa Compact Duo. 1000 euro possono starci per quest'ultimo, anche qui solo per la fama dello strumento, non per altro. Son già troppi per un Compact, figuriamoci per il Minicompact.

Puoi chiedere 100-150 euro per un Minicompact (200 per il Minicompact Deluxe), ad essere molto buoni.

Considera inoltre che questi strumenti, prima della mania del vintage dilagante, venivano buttati senza tante remore, dopo aver passato decenni d'oblio a marcire in cantine o soffitte, in balia di umidità, sporcizia, muffe, ragni/insetti/topi vari, sbalzi di temperatura, ecc... Di conseguenza molti tra quelli sopravvissuti alla comunque ingloriosa fine della discarica arrivano al giorno d'oggi piuttosto malconci, e quando non lo sono restano comunque tante incognite sulla loro affidabilità sul medio/lungo termine. Sono strumenti che se ti va male possono richiedere manutenzione un giorno si e l'altro pure, anche consistesse solo nel riaccordare gli oscillatori che non mantengono più l'intonazione per via dei componenti deteriorati.

Se i synth analogici non se li cagava più nessuno e talvolta venivano buttati, ma magari ancora un minimo di considerazione gli veniva data (fosse anche solo per il prezzo che è stato sborsato al momento del loro acquisto, negli anni 70-80), gli organi combo regolarmente finivano allegramente in discarica quando si svuotava la cantina, perché già di loro erano nati come "le tastiere dei poveracci che non potevano avere il Moog e l'Hammond". Inizialmente invece un synth analogico perlomeno nasce come tastiera di fascia medio/alta.

Risposta esatta. Però non si butta via nulla, mi raccomando. I Calibro 35 fanno roba ganzissima con un Eko Tiger.

Il minicompact,all'epoca,veniva usato dai "complessi" che non potevano permettersi il Compact,i quali a loro volta non potevano permettersi il Compact-duo,vero sogno.Quindi era uno scaled-down,ma comunque il suono base c'era tutto.Secondo me' un esemplare perfetto potra' valere tra i 200 ed i 300 euro,non di piu'.Ma son strumenti di 45 anni,quindi "esemplare perfetto" la vedo dura anch'io.

il tipo dell'annuncio di mercatinomusicale cerca anche un Akai Gemello Acido . qualcuno i voi ne ha uno?

Sia mai! Se lo strumento funziona è peccato buttarlo. Alla peggio se proprio non lo si riesce a vendere nemmeno per 50 euro lo si regala.

io lo metterei in salotto, tra un ficus e un divano pe fà arredamento.

Il mio primo spettacolo in pubblico l'ho fatto col minicompact farfisa,avevo nove anni e col gruppo degli scouts facemmo 3 brani dal sapore "andiam-andiam-andiamo aa lavoraar" in una recita.Non c'erano internet e telefonini,il bassista aveva un ampli da 30W ed a me' sembrava mostruoso,il minicompact mi sembrava una macchina da sogno...Che tempi....
ALTRO CHE I PINK FLOID.......

No... si scrive PINC FLOID

Altro che i Pyncs floyds!

Anche x me il MiniCompact é stato il primo organo che ho suonato "in pubblico" (chiesa ), circa alla stessa etá e anche per me era un sogno, specie paragonato al mio Eko Super Junior R (che peró si difendeva )

E.. W i Pinchi Floidi!!

@judoludo: come hanno scritto, buttarlo mai, piuttosto semi-regalalo ad un qualcuno che ha voglia di suonarlo o per cui puó valere un valore affettivo

vabbè, visto che escono fuori i ricordi (lontani) devo dire che anche il mio "sverginamento" live col gruppo avvennesuonando il farfisa, anche se non ricordo che farfisa era, avevo 12 anni e suonammo in parrocchia, all'epoca unico centro di ritrovo disponibile per eventi del genere. Il brano è rimasto impresso a fuoco, il cantante cantava "ho spento già la luce e son rimasto solo" vecchia cover dei dik dik di ben altro gruppo molto più famoso

grazie a tutti...lo terrò

Alla fine mi sa che fai prima.

Facci qualche esperimento col Farfisa, tratta il suono con qualche effetto. Delay, phaser/flanger, chorus, riverberi, amplificazioni chitarristiche... chi più ne ha più ne metta.

Il suono dell'organo combo è molto grezzo e semplice, ma nella sua semplicità si presta molto ad essere colorato e trattato nei modi più disparati. E chissà che non ci cavi qualcosa di interessante per qualche tuo pezzo musicale

ci proverò

Alla fine il thread si è trasformato in un momento nostalgico........
Io ho ancora un Farfisa Matador ed un Eko Tiger...... Oltre al Cruise Siel.....