Soluzioni notebook per live

artemiasalina 23-07-13 11.49
Sto cercando di avere un quadro preciso del come fare musica live con un notebook.

Vorrei racchiudere in questo post pregi, difetti, delle varie soluzioni, anche perchè ho notato che c'è parecchio "fumo"... nel senso che non è mica così chiaro cosa fanno le diverse soluzioni!

Le esigenze sarebbero queste:

- gestione di più strumenti in tempo reale dal vivo, con layer, split
- utilizzo di strumenti virtuali (VST o altro)
- eventuale possibilità di utilizzare un sequencer (per mandare delle sequenze con click al batterista e tutto il resto)
- possibilità di usare loop o suoni associandoli o a un tasto, ad un pad etc etc.
- eventuale possibilità di avere delle annotazioni (magari anche lo spartito) nel momento in cui si richiama un brano
- gestione delle setlist
- eventuale gestione di una sequenza video (nel caso si voglia abbinare alla sequenza audio)

In poche parole, tenendo presente queste esigenze, quali software permettono questo? Su che dispositivi? Su quali sistemi operativi?

Esperienze dirette sopratutto.....

Io ho visto all'opera Mainstage e devo dire che molte cose le fa, ma lascio comunque la parola a chi già fa musica dal vivo in questa maniera....

Ho visto che esistono anche soluzioni che girano sotto Ubuntu, tipo LMMS, e che quindi abbattono i costi del sistema operativo. Sarebbe scontato che il MAC è la migliore soluzione...ma lo scopo di questo TOPIC vuole essere proprio quello di evidenziare alternative, altre testimonianze... etc etc....
Edited 23 Lug. 2013 9:51
Roberto_Forest 23-07-13 13.00
Ciao.

Io posso dirti che per esperienza diretta uso brainspawn forte su win7 e mi trovo bene. uso catene di vst con split e lager vari. A parte il rhodes l'hammond e il piano uso vst free x il resto e non ho mai avuto particolari problemi nei live.
per quanto riguarda mandare delle basi o dei video non ne ho mai avuto la necessità, ma immagino che un seqencer sia più comodo per gestire tutto.
Per quanto riguarda il mac penso che sia la soluzione più professionale per chi non bada a spese, ma il rapporto qualità prezzo rimane dalla parte di win per me. linux c' ho provato, ma era un Po' troppo complicato e instabile, bisogna essere smanettoni, e comunque non c'é la vastissima scelta che c'é inwin...

comunque l'idea di usare un computer a pieno con tutte le sue possibilità é.un' idea potente. però io preferisco dedicarmi soprattutto alle note che suno durante i live, senza troppe distrazioni. Così sto più tranquillo e mi diverto di più..emo
artemiasalina 23-07-13 13.28
@ Roberto_Forest
Ciao.

Io posso dirti che per esperienza diretta uso brainspawn forte su win7 e mi trovo bene. uso catene di vst con split e lager vari. A parte il rhodes l'hammond e il piano uso vst free x il resto e non ho mai avuto particolari problemi nei live.
per quanto riguarda mandare delle basi o dei video non ne ho mai avuto la necessità, ma immagino che un seqencer sia più comodo per gestire tutto.
Per quanto riguarda il mac penso che sia la soluzione più professionale per chi non bada a spese, ma il rapporto qualità prezzo rimane dalla parte di win per me. linux c' ho provato, ma era un Po' troppo complicato e instabile, bisogna essere smanettoni, e comunque non c'é la vastissima scelta che c'é inwin...

comunque l'idea di usare un computer a pieno con tutte le sue possibilità é.un' idea potente. però io preferisco dedicarmi soprattutto alle note che suno durante i live, senza troppe distrazioni. Così sto più tranquillo e mi diverto di più..emo
Hai ragione, io sono sempre stato a favore dell'hardware tastieristico... ma effettivamente quello che puoi fare con un pc non lo puoi fare con nessuna tastiera (nel senso che puoi avere tutto su un'unica macchina, espandibilità infinita, campioni...etc etc...) e con un peso minimo.
Però è ovvio, che bisogna essere su un sistema più che stabile... ed è questo che mi fa paura... da tecnico informatico ho molta paura ad usare un pc in live... motivo per cui mi sto documentando.
fuztec25 23-07-13 18.54
Ciao Artemia,
ho già suonato a più riprese con un pc tower ed anche con un notebook, senza aver avuto mai un problema.

Il mio setup è così composto:

- Notebook Acer 8951G (pesante!). Intel i7 quad-core, 12GB RAM, 2 dischi da 750GB cad.
- Scheda audio Tascam US-1800
- Cubase 6, HALion 4, Native Instruments Komplete 8.

Se ti limiti ad installare solo il minimo necessario, non avrai problemi di sorta.

Ciao, Fuz!
artemiasalina 23-07-13 21.01
@ fuztec25
Ciao Artemia,
ho già suonato a più riprese con un pc tower ed anche con un notebook, senza aver avuto mai un problema.

Il mio setup è così composto:

- Notebook Acer 8951G (pesante!). Intel i7 quad-core, 12GB RAM, 2 dischi da 750GB cad.
- Scheda audio Tascam US-1800
- Cubase 6, HALion 4, Native Instruments Komplete 8.

Se ti limiti ad installare solo il minimo necessario, non avrai problemi di sorta.

Ciao, Fuz!
Potrei sapere come utilizzi i vari software? A cosa li demandi in poche parole... e con che sistema operativo hai suonato live?
Edited 23 Lug. 2013 19:16
JudoLudo 24-07-13 01.05
Potresti provare con Digital Performer...ora sono alla versione 8 emo

p.s. lo usa anche Richard Barbieri dei Porcupine Tree, in abbinamento a Reason (Propellerhead)
artemiasalina 24-07-13 10.43
Ma in realtà lo scopo del topic non è tanto quello di avere una lista di software...ma di capire cosa fanno questi software e come lo fanno.
In che maniera gestire una scaletta live.... insomma tutte le cose elencate all'inizio, ma senza fermarsi al "si, lo fa"...
ettore_duliman 24-07-13 11.10
per le funzioni che hai elencato ti direi di guardare ableton live

non mi sembra che qui ci siano molti utenti che lo usino, ma se farai le giuste domande a google, in modo specifico, troverai qualche risposta nei forum specializzati su ableton

certo che, se prendivi kronos anziché krome, avresti potuto gestire tutto dalla tastiera stessa

tranne i video?
artemiasalina 24-07-13 13.16
@ ettore_duliman
per le funzioni che hai elencato ti direi di guardare ableton live

non mi sembra che qui ci siano molti utenti che lo usino, ma se farai le giuste domande a google, in modo specifico, troverai qualche risposta nei forum specializzati su ableton

certo che, se prendivi kronos anziché krome, avresti potuto gestire tutto dalla tastiera stessa

tranne i video?
Forse è vero, ma quello che puoi fare da un pc non lo farai mai da una tastiera.
Il setup a cui voglio arrivare è: Krome sotto, tastiera midi sopra 5 ottave e notebook.
Il tutto non arriverebbe nemmeno a 15 kg totali...cosa che il solo kronos li supera (la 73 tasti)... e non avrei avuto uno strumento così completo come un pc.

Per me è diventato importantissimo il peso, anche a costo di dover montare molti più fili e filetti.
Non ne parliamo poi dell'espandibilità con i VST... praticamente infinita...e la qualità sto cominciando a percepire che sia nettamente maggiore.
fuztec25 24-07-13 14.12
Ti dico come lo uso io... Ma la fantasia non ha limiti...

La Komplete la uso per le mie parti live: grazie al fatto di poter creare su "Kontakt" un banco "misto" di 128 patches, provenienti da uno qualsiasi dei prodotti della suite (Kontakt piuttosto che Absynth o FM8, etc...) e soprattutto, al fatto di poter fare patch change senza interrompere il suono, utilizzo la K8 soprattutto per le mie parti. Ogni patch può inoltre essere composta da "layer" di patches per cui il suono può essere anche molto grosso (bisogna solo fare attenzione a come impostare i canali MIDI, i layer, etc...)!!!

HALion 4 invece, è a tutti gli effetti un Motif Yamaha camuffato: lo uso soprattutto per il backing (qualora ci sia necessità di mandare una base... Click in cuffia al batterista proveniente da un OUT della scheda audio). Come Host uso Cubase 6 (elements, la versione più economica, che però mi consente di avere fino a 16 VST instruments a bordo e 8 VST fx). Purtroppo HALion 4 non ha una buona gestione del patch change (a differenza di HALion 3 che invece era FANTASTICO!!!) e quando cambia patch (leggendo i campioni da disco) non fa buffering. Per cui, all'atto di cambiare il suono ti tronca clamorosamente :( .

Il sistema operativo è WINDOWS 7 a 64 bit. Un'ultima avvertenza: non lesinare sulla RAM, specie se usi Kontakt come me: 8 GB sono il minimo sindacale per non dover cambiare/caricare interi banchi di suoni tra un brano e l'altro. 12 GB sono ok (ma se arrivi a 16 sei a posto per l'eternità). Anche se non usi tutta la RAM, in realtà è sempre meglio evitare che Windows tenti di fare accesso al disco per lo swap. Per cui, visto il costo risibile, ora come ora avere tanta RAM (anche se non usata) è un vero investimento, dal punto di vista della stabilità e della performance live.

Se hai altro da chiedere... Son quì.

Ciao, Fuz!
Platipo 24-07-13 14.24
Io suono spesso live con un laptop con Ableton, Non tratto la questione video, perchè penso gestire tutto l'audio sia un lavoro gia fin troppo intenso per un singolo computer e un singolo cervello, oltre che per il fatto che di visuale non capisco una fava, quindi se c'è da fare video e luci, è un lavoro che lascio ad altri. A volte suono con un amico con un secondo computer, il che rende tutto molto piu facile, ciascuno dei due volendo è autosufficiente e può tenere su lo show da solo per qualche minuto, il che rende il sistema ridondante e utilmente più stabile (perchè si sa, qualche problema salterà fuori, comunque).
Quanto al discorso "qualità" è una can of worms mica da poco: se vuoi dei plugin che suonino davvero bene, spesso (con notevoli eccezioni ma sarebbe off topic) hanno un costo computazionale mica da poco. Se sei solo il tastierista per una band e ti "appoggi" a un computer è un conto, se pretendi di fare la "one man band" le cose diventano piu difficili, e anche un i7 pompato con quantitativi immorali di ram comincia a arrancare. La scheda audio ovviamente è un altro fattore da non sottovalutare, la differenza tra una soluzione budget e una professionale è un abisso incolmabile, ho suonato qualche settimana fa (no, suonato non è la parola giusta, era solo un DJ set) in un Funktion One messo come si deve, la differenza tra l'uscita della mia RME Babyface e il Traktor S4 dei più era davvero schiacciante, e stiamo parlando di audio preregistrato.
Si, dei buoni plugin attraverso un'ottima scheda audio mettono parecchi synth e ws hardware in serio imbarazzo, ed è una soluzione sicuramente piu flessibile e personalizzabile, presenta però gli inevitabili problemi di stabilità e il fatto che beh... non è pappa pronta, per avere lo strumento sottomano, con i controlli giusti al posto giusto c'è da pensare, lavorare... e incrociare le dita che una volta on stage non dia di matto emo.
Una cosa che mi sembra mancare tra le domande è la faccenda controller: per quanto riguarda i tasti, pitch e mod hai la Krome e ok, ma per il resto? Intendi usare la Krome come superficie di controllo? può essere un'idea, ma rischi di trovarti con pulsanti e pomelli con funzioni multiple e non banali da gestire. Pensato di aggiungere un "qualcosa" incrostato di pulsanti pomelli e slider assegnabili?
artemiasalina 24-07-13 14.57
@fuztec25

Perchè usi Halion per mandare sequenze? Queste non le puoi fare comunque con i vari VST e poi convertire tutto in audio?
La questione della RAM, si ci avevo già pensato, il target per una soluzione windows è 16Gb.

@platipo

Si, ho intenzione di prendere una masterina 5 ottave ricca di controller.
Il Krome la userei con i suoi suoni o qualche cosa del genere.

Il one-man-band lo farei solo con la pa800 dove richiesto (piano bar etc similari).
Invece il setup lo sto pensando per musica live dove io faccio il tastierista e basta, al max mandare delle sequenze...e magari video/sequenze.

Inoltre con lo stesso setup farei arrangiamenti a casa e lavoro di composizione vario.

La scheda audio è un altro pezzo che già posseggo ed uso al momento sul pc fisso:

MOTU UltraLite-mk3 Hybrid

credo che dovrei essere a posto da questo punto di vista.
Edited 24 Lug. 2013 13:10
Platipo 25-07-13 05.26
Allora beh... imho con Ableton saresti abbastanza a posto. Magari se sei lanciatissimo sull'idea sequenze et similia un launchpad o qualcosa di simile ci starebbe na meraviglia.
anonimo 25-07-13 18.16
Ti posso raccontare la mia esperienza, se può esserti di aiuto.

Ho scandagliato, negli anni, i maggiori software in commercio per Apple e Windows dedicati alla musica dal vivo.

Le mie esigenze erano (e sono) più o meno le tue; aggiungi che suono principalmente la chitarra e quindi necessito anche di un controller midi a pedale.

Queste le mie opinioni.
- Apple Garageband
pro: ottima libreria suoni e campioni, ottimo sequencer audio e video, ottimi effetti per chitarra
contro: scarsissimo supporto midi, instabilità e poca affidabilità su brani multitraccia carichi di synth
- Apple Logic Express
pro: un garageband migliorato nel supporto midi, supporta split e layer, abbastanza intuitivo
contro: costava 100 euro e non so neanche se lo producono ancora, funziona solo su computer Apple
- Apple Logic Suite
pro: la suite d'eccellenza per la produzione musicale su piattaforme Apple, puoi farci veramente di tutto
contro: costa 500 euro, piuttosto complesso, funziona solo su computer Apple
- Cakewalk Sonar
pro: ottimo sequencer audio e video, ha traccia lyrics, supporta vst, split e layers, supporta Windows e Apple
contro: costa parecchio, non so quanto, non è di immediato apprendimento

Quindi calcola: costo per un computer attrezzato di tutto punto per sopportare carichi e calcoli complessi in real time, costi di licenze software, costi di tempo per imparare a usare i software e configurare tutto ciò che ti serve.

Tornando a considerare i tuoi must, alla luce dei software sopra citati:

- gestione di più strumenti in tempo reale dal vivo, con layer, split
risolto

- utilizzo di strumenti virtuali (VST o altro)
risolto

- eventuale possibilità di utilizzare un sequencer (per mandare delle sequenze con click al batterista e tutto il resto)
risolto

- possibilità di usare loop o suoni associandoli o a un tasto, ad un pad etc etc.
Puoi usare un software come Hydrogen (free) oppure Akai (a pago) e un controller esterno dedicato (a pago pure lui, vedasi i vari controllerini Korg)

- eventuale possibilità di avere delle annotazioni (magari anche lo spartito) nel momento in cui si richiama un brano
Logic, Sonar e Logic Express ti consentono di avere una traccia video (che può essere anche un'immagine)

- gestione delle setlist
Con Logic puoi, con Sonar idem attraverso i markers

- eventuale gestione di una sequenza video (nel caso si voglia abbinare alla sequenza audio)
vedi poco sopra

Ora vengo alla mia opinione: fai due calcoli, tra licenze, pc potente, scheda audio discreta... aggiungi qualche vst e qualche controller... quanto vai a spendere? E aggiungi ancora il tempo che ci spenderai per configurare, apprendere l'uso dei software, etc etc etc. anche il tempo ha il suo valore, che sottrai al "suonare".

Personalmente, dopo anni di tentativi nel trovare un setup software ideale, sono giunto alla personale conclusione che è meglio tornare al buon vecchio hardware. Ho scritto personale, non me ne vogliano quindi i fanatici del software.
Ci guadagni non solo nel fattore stabilità, essendo macchine dedicate, ma pure, a ben vedere, nel settore spesa.
Attualmente ho un midjay ketron con cui uso stili, midi, wav, volendo mp3 ma non li uso, ho la possibilità di inviare il click al batterista, posso visualizzare eventuali testi contenuti nei midi o di supporto a wav ed mp3.

>>> CONTINUA
anonimo 25-07-13 18.18
<<< CONTINUA

Torno quindi alle tue esigenze, considerando un midjay (o altro simile):

- gestione di più strumenti in tempo reale dal vivo, con layer, split
risolto

- utilizzo di strumenti virtuali (VST o altro)
altro: di quali strumenti virtuali hai bisogno? Potresti abbinare una libreria di suoni hardware, Roland, Ketron, Yamaha, etc.

- eventuale possibilità di utilizzare un sequencer (per mandare delle sequenze con click al batterista e tutto il resto)
risolto

- possibilità di usare loop o suoni associandoli o a un tasto, ad un pad etc etc.
Puoi usare il sequencer audio interno del midjay abbinato eventualmente a un Akai mpx8, con 100 euro te la cavi

- eventuale possibilità di avere delle annotazioni (magari anche lo spartito) nel momento in cui si richiama un brano
Tablet con Android. Ci sono delle app per visualizzare spartiti e video con supporto midi. Vedi nel market di Google Play

- gestione delle setlist
risolto

- eventuale gestione di una sequenza video (nel caso si voglia abbinare alla sequenza audio)
vedi poco sopra

La principale questione da tener di conto quando vuoi passare dall'hardware al software, secondo me, è il compromesso che sei disposto ad accettare tra budget economico e tempo da perdere nell'apprendimento.
Il mio errore fu quello di pensare che col computer avrei risparmiato denaro rispetto all'acquisto di strumenti hardware. Purtroppo, almeno nel mio caso e per le mie esigenze personali, ho dovuto passare mesi interi per accorgermi alla fine che mi conveniva di più farmi un setup hardware.

Spero di aver dato un contributo, anche piccolo, alla tua ricerca. emo
Edited 25 Lug. 2013 16:19
artemiasalina 25-07-13 19.17
@Spectrum
Sei stato utilissimo, altro che "piccolo" contributo.
E' proprio questo genere di cose che mi interessa vagliare e capire.