Compagnie assicuratrici di merda!

Ci risiamo....
Nel Novembre del 2012 tampono un'autovettura. La colpa è mia e mi assumo tutte le responsabilità del caso. Quantificare i danni non è stato semplice dal momento che il tizio dell'auto incidentata s'è messo i soldi in saccoccia rinunciando a far aggiustare l'autovettura per altro vecchissima. Diciamo che a occhio e croce ( come riferitomi da un mio amico carrozziere a cui ho fatto vedere l'auto che avevo tamponato) posso quantificare un danno intorno a 1000.....1500 euro.

La mia assicurazione scadeva il 12 Luglio 2013 e recatomi per tempo in agenzia, mi vedo appioppare un aumento di 120 euro semestrali. Da 333 euro ( premetto che già l'anno precedente mi avevano aumentato l'assicurazione di 53 euro...) a 450 euro semestrali.

La spiegazione dei miei "amici" dell'agenzia è molto semplice: "paghi di più perchè hai commesso un sinistro". Ho spiegato loro che il sinistro ammontava a poco più di 1000 euro e loro mi hanno risposto: che io avessi rotto uno specchietto o avessi causato 20.000 euro di danno.....non cambiava assolutamente nulla.


Bene, lascio sul tavolo l'assicurazione e me ne vado via pensando tra me e me: "dopo 25 anni che sono assicurato con questi stronzi....guarda che trattamento mi viene riservato..".

Dalla sera del 12 Luglio inizia la mia apocalisse. Per farla in breve: a tutt'ora non esiste compagnia assicurativa che riesca a fare "meglio" o "LO STESSO" dell'attuale mia compagnia (Fondiaria SAI) che mi applica "solo" 900 euro annui con un rincaro del 35%.

Tutte ste cazzo di assicurazioni on line non servono ad una beata minchia. L'unica che potrei prendere in considerazione è la Direct Line che mi chiede quanto la Fondiaria SAI. Tutte le altre ( e dico TUTTE) si "distinguono" per applicare un tariffario che parte con un 20% in più per finire a compagnie che andrebbero denunciate alla Guardia di Finanza dal momento che mi hanno inviato preventivi fino a 2800 euro.

Morale della favola:
- il 99,9% delle assicurazioni on line, nel mio caso specifico, si son rivelate totalmente inutili
- in Italia sembra sia impossibile cambiare compagnia assicurativa ( sinistro o non sinistro effettuato) perchè gli aumenti di tariffario applicato sono elevatissimi ( più di un assicuratore mi ha detto: "rimanga lì dov'è che è meglio....") quindi non è possibile destinare la medesima somma ad altro assicuratore.

Tanto per giocherellare un pò e stemperare il mio animo ho chiesto ad un mio amico che è residente in Germania di chiedere un preventivo con i miei dati ( età, autoveicolo, immatricolazione, ecc).
Il risultato?
Agghiaccinate! In Germania avrei pagato 163 euro oppure 239 euro con furto e incendio ( ho acquistato nel 2011 una Chevrolet Orlando e mi sono stati omaggiati 10 anni di furto e incendio...pensa te...).

Il fatto che debba ritornare da quelle facce di merda dei miei "amici" mi fa ingrossare il fegato e gli zebedei soprattutto da quando un assicuratore concorrente mi ha informato del totale disinteresse dei miei "amici" di seguire i sinistri e di occultare sapientemente alcune clausole che con modiche somme ( 20 euro annue) mi avrebbero messo al riparo da questo aumento del 35%.

E' una vergogna?
No....se non vivessimo in un Paese Democratico........

Tempo addietro c'era questa discussione in merito...
Avevo anche formulato delle domande, ma nessuno ha risposto...

Ora finalmente involontariamente lo hai fatto tu!
Con il tuo intervento hai chiarito i miei dubbi.

Se consideri che li gli stipendi sono doppi pagheresti l'equivalente di 81.5 euro o 119,5 euro con furto ed incendio.

Purtroppo in italia ci sono gli itaglioni e sono convinti che le tariffe son care perche' ci sono le truffe (lo dice la tivvu' e quindi per gli itaglioni e' vero)..

Allora anche i farmaci costano piu' cari perche' i malati truffano la sanita'?..

Stronzate, ed una volta un mio amico assicuratore me lo confermo' : le truffe ci sono, ma alle assicurazioni non frega nulla, perche' se le truffe costano 30, le assicurazioni aumentano di 60 e guadagnano (con la scusa) pure sulle truffe.

La crisi italiana e' data da questo grave fenomeno : in Italia e' tutto mafia, usura, strapagare, furbizia e guadagno senza lavoro.

Il guaio e' che gli itaglioni sono cosi' abituati a vivere nella m... che preferiscono tenersela stretta piuttosto che rischiare di uscirne...


Anche la vettura di mia moglie per un piccolo sinistro si e' vista perdere due classi di merito, che con quella non guadagnata fanno tre !..

Tutto questo per un danno di 1000 euro (perche' e' stato gonfiato dalla controparte, ma li non si puo' fare nulla).
Il bello sai qual'e'?

Che l'assicurazione mi ha mandato una lettera dove diceva che mi faceva il grande favore di "condonarmi "il bonus malus se avessi pagato io il danno, ad una finanziaria a rate..

Che bel paese l'Italia : paghi l'assicurazione, ma se ci sono danni paghi tu !!!..

Ho preferito non riscattare il bonus malus per principio ( se pago l'assicurazione e poi i danni li pago io, a che serve l'assicurazione?)..

Per contro gia' da tanti anni ho tolto qualsiasi tipo di garanzia accessoria.

31 anni di patente e zero sinistri : solo di furto e incendio mi hanno gia' rubato la macchina e me l'hanno bruciata loro...

Era meglio quando le tariffe le imponeva lo stato : loro campavano ugualmente, e le truffe (erano ridotte al minimo) non c'erano perche' non potendo aumentare a dismisura, il costo delle perizie se lo accollavano loro, anziche' addosssarlo al cliente gonfiandolo per giunta...

Come fa un impresa ad investire in questo paese se ogni cosa e' gestita a mentalita' di usura?..

C'e' ancora chi crede che la crisi finira?..

Non finira mai, fino al crollo totale del paese... e quando finiranno i tartassati, si estingueranno anche gli usurai.

Per me le assicurazioni italiane andrebbero processate, spogliate dei capitali a titolo di risarcimento danno e nazionalizzate.

In Italia le privatizzazioni sono solo un occasione per dare la possibilita' ai privati di fare gli usurai senza alcun controllo o sanzione che sia.

A questo punto era meglio quando era tutto sotto il controllo dello stato.

Quando la Tirrenia e i traghetti FS erano sotto il controllo statale, le compagnie private campavano ugualmente, mentre ora che e' stato tutto privatizzato, hanno aumentato le tariffe per la Sardegna del 65% in un anno.

Alla Sardegna l'unica risorsa rimasta per campare e' il turismo, e quegli usurai lo stanno distruggendo.

SI indaghi se hanno fatto cartello e se si, gli si requisisca tutto (a titolo di risarcimento), li si mandino a raccogliere i pomodori in Puglia, e si nazionalizzino le loro compagnie.

Ma per fare questo, ci vorrrebbe un governo fatto da partiti che non siano finanziati da questi usurai.

Ci vorrebbe un'assicurazione statale, anche minimale, a prezzi popolari. Sarà anche "comunista" come idea, ma visto anche che lo stato obbliga ad assicurarci = obbliga a dare i soldi ad un privato, perchè non intascare qualcosa?

Ci hanno lavato il cervello con la storia che "privatizzare e' meglio", ed invece stanno facendo usura su tutto..

Io ricordo quando le assicurazioni chiesero l'obbligatorieta' di polizza dei ciclomotori.

DIssero "costera' pochissimo (dissero anche la cifra "40 mila lire) ma almeno ci saranno garanzie per tutti.


Il risultato e' che assicurare uno scooter costa quasi come un automobile, i ciclomotori storici sono scomparsi del tutto, e chi vorrebbe acquistare un ciclomotore o uno scooter per solo svago, ci rinuncia per l'assicurazione.

Questi signori sono sabbia negli ingranaggi della nostra economia, e sono la causa della seconda crisi italiana (la prima e' quella finanziaria e di per se sarebbe gia' quasi risolta), che e' creata dalla mentalita' usuraia di certi imprenditori, finanzieri ecc.

SIamo o non siamo l'unico paese cosi' stupido da aver pagato sui cellulari e per anni, il "costo di ricarica"?.

Che cos'e' il costo di ricarica?. Uno va dal macellaio, compra un chilo di maiale e quando chiede il prezzo si sente rispondere "fanno 30 euro, piu' 5 euro per lo scontrino """..

Ma vi rendete conto di quali e quanti usurai danneggiano il nostro paese?

Sarebbe bello un sito che riporta i prezzi dei vari prodotti e servizi nei vari paesi europei, assieme a stipendi medi di categoria, tasse, bollo auto, volture ecc per far svegliare gli italiani su quanti soldi ci vengono rubati.

Finora non ho trovato nulla di simile, ma chi fara' un sito cosi' avra' un elevato numero di accessi.

Per usurai e ladri legalizzati la vera America e l'Italia.

Io non compro lo scooter, e mi farebbe comodo, a causa dei costi assicurativi.
Mi hanno ipotizzato qualcosa come 900 euro l'anno...
ed è rimasta solo un'ipotesi, i 900 euro sono rimasti nel mio portafoglino, e vado a piedi.
Che magari in motorino mi andavo a stampare da qualche parte. Mi hanno fatto un favore.

"fateci assicurare i motorini, bastera' poco : 40 mila lire l'anno !....." : risultato 1.800.000 lire !!...

Quando parlo di usurai non credo proprio di esagerare.



Questo e' un altro discorso.

Converrai con me che con quelle tariffe gli usurai frenano notevolmente il mercato di scooter e ciclomotori.

ma certo, era ironico...
In effetti, con me lo hanno ridotto, il volume di affari, perchè non l'ho comprato.
Ti assicuro che mi farebbe comodo, ma preferisco la bici, a quel prezzo, senza contare il prezzo del mezzo,
e la benzina poi?
E' tutta una spirale, che porta a rinunciare, quando si può.

Se puoi risolvere con la bici tantomeglio... ci "guadagni" soprattutto in salute.
Altrimenti, in caso di necessità, puoi fare l'assicurazione stagionale ma anche lì per un 150 sento parlare di 2/300 euro... w la bici. Alla fine l'estate un motorino farebbe comodo, ovvio. Ma anche farsi sempre derubare così... non è neanche un problema sempre di soldi e basta. Già in 3-4 giorni il costo della benzina è aumentato di circa 15 centesimi al litro... al prossimo fine settimana sicuramente saremo passati da una media di 1,72 da queste parti a 1,9 come minimo... poi stanno a prenderci per il culo (in ogni modo, non solo con questo) con il petrolio che sta per finire (tra qualche milione di anni)... benedetta televisione: la peggiore arma dell'ultimo secolo che pur colpendo "solo" il cervello, fa apparentemente meno danni... Felice di non aver passato neppure il cavo dell'antenna in casa

Sicuramente per quanto riguarda salute, economia, ecologia ecc, la bici laddove possibile usarla, e' la soluzione ideale.

Non lo e' pero' per quanto riguarda l'economia, nel senso che se le assicurazioni mandano a rotoli un intero settore produttivo, unicamente perche' impongono a cartello tariffe usuraie, ne scaturisce un danno cosi' grande che ci porta dritti verso la Cina degli anni 70 (altro che comunismo !) : tutti in bici perche' pur lavorando sempre di piu', non ci si puo' permettere altro..

Un economia basata sul consumismo deve favorire i consumi, e non deve fare cartello per mandare a casa lavoratori di interi reparti produttivi, soltanto perche' conviene "rubare" piuttosto che produrre e lavorare.




Se pensi che con quelle cifre in altri paesi ci assicuri un automobile, ti rendi conto del grave danno cagionato dai cartelli delle assicurazioni : io sarei per nazionalizzare, e mandare a casa tutti gli usurai, a zappare la terra e raccogliere pomodori..



Pienamente d'accordo con te, laddove la bici e' una scelta e non un obbligo per sopravvivere, altrimenti davvero diventiamo come erano i cinesi negli anni 70, chiudiamo le fabbriche di automobili, lo stato non incassa piu' l'IVA, smantelliamo i settori produttivi e restiamo soltanto col debito pubblico e con gli stranieri che ci riducono in schiavitu' tramite ricatto.

Sono d'accordo sugli aspetti benefici della bici, pero' se continuiamo ad adattarci al benessere che ci viene sottratto, rischiamo davvero di non poterci piu' permettere neppure quella.




Il resto del tuo discorso non fa una grinza, e le mie erano solo precisazioni con la convinzione che piu' o meno la pensiamo tutti allo stesso modo.

dice poco, però....qui

Non mi piace questa economia... secondo me non funziona e anzi crea solo problemi, quindi per me non deve essere assecondata...
L'economia dell'uso della bicicletta invece è SANO per davvero, per tutti...

Piaccia o non piaccia e' l'unica possibile, visto il fallimento degli altri sistemi.

Se andassimo tutti in bicicletta (cosa bellissima, ma ... non per tutti e' possibile) chiuderebbero tutti gli altri settori.

Io non elogio la societa' del consumismo (non fraintendermi), dico soltanto che se ci siamo dentro e se non riusciamo a creare una societa' migliore, dobbiamo per forza convivere con questo sistema.

Siccome il discorso era quello dei salassi delle assicurazioni, mi son permesso di dire che il calo di vendita auto (cosi marcato in Italia) e la conseguente perdita di posti di lavoro nel settore e nell'indotto, sono dovuti anche a questi salassi, sui quali lo stato dovrebbe vigilare per garantire il consumatore.

Se vogliamo fare l'esempio su un altro settore che e' meno da consumismo si potrebbe fare quello dei farmaci : anch'essi gonfiati di prezzo come le assicurazioni : li cosa facciamo ? ci curiamo con le erbe?

Per certe cose e' possibile, ma per altre no...

Siccome il tema di questo thread erano le assicurazioni, io mi sono permesso di fare queste considerazioni.

Per il resto i discorsi sul mondo migliore (leciti e non sto criticando) andrebbero affrontati su un thread molto piu' ampio credo..

Giuro che le ho provate tutte...
Non c'è nulla da fare.
Non mi conviene cambiare compagnia assicuratrice per il semplice motivo che nella classe di merito interna di Fondiaria SAI il sottoscritto risulta in seconda classe. Per tutte le altre assicurazione, avendo commesso un sinistro lo scorso novembre 2012, il sottoscritto risulta essere in terza classe.

Ergo: non posso destinare le mie attuali 900 euro richieste da Fondiaria Sai ( con il 35% di aumento...) ad altra assicurazione.
Non posso nemmeno destinarne un pò di più.....diciamo 1000/1100 euro ( e chi te lo fa fare....direte voi?)
La "migliore" assicurazione on line o con sede in cemento armato....mi chiede più di 1250 euro annui e pagamento unico altrimenti, pagando in 2 rate, mi applicano dal 3 all'8% di aumento.

La sub agenzia cui sono solito servirmi non ha nemmeno saputo dirmi a quanto ammonta il danno pagato per il sinistro da me causato. Ho chiesto direttamente all'interessato dal momento che siamo conoscenti e mi ha fatto sapere che la liquidazione ammontava a 1200 euro.

Anche volendo pagare a posteriora queste 1200 euro per ritornare alla classe di merito n° 1, non trovo per niente conveniente questa soluzione dal momento che ammortizzerei le 1200 euro in 6 anni. E fra 6 anni non so nemmeno se sarò ancora vivo....eh eh.....

In buona sostanza: fintanto che la legge è questa, la si prenderà sempre e comunque nel culo ( mi si passi il termine, per favore....).

Brutta storia, brutto finale, brutto tutto ma......siamo in Italia....

e questo è niente... io stavo pensando di rivolgermi a qualche agenzia immobiliare per cambiare casa e prenderne una piu piccola (visto che sono rimasto solo...)
ma da quello che leggo in giro ci rinuncio e mi ci barrico dentro (non c'è l''emoticon col gesto dell'ombrello...? )

cambiare casa....
a palermo, ai barboni dentro i cartoni, qualche anno fa, volevano far pagare il suolo pubblico eheheh è micidiale questa.
però loro (i barboni) sono stati furbi.....adesso cambiano "casa" ogni giorno così non sono facilmente reperibili in sede, e sviano così.....certuni li vedi con uno zainaccio sulle spalle pieno di scatolame che vanno gironzolando per le vie del centro....... poveracci.
non c'è più ritegno.
fine ot.

Tornare alle tariffe nazionalizzate : son stati loro a dire che liberalizzando sarebbero scese le tariffe e visto che hanno mancato la promessa, e' giusto tornare ai vecchi sistemi.