Setup: Sono in super turba...aiutatemi!

Allora ho venduto il mio Fantom e la Novation perchè 25 tasti mi rompevano le scatole...
Ho circa un 1500 eurini di budget e davanti a me due strade:
Quella logica e fredda: masterkeyboard a88 roland, impulse 45 tasti ed un paio di casse KRK...e sono abbastanza a posto!
Quella di pancia : nord electro 3 HP e impulse 45 usata e continuo a lavorare i mix in cuffia e magari mi prendo con due soldi senza farmi fregare dinuovo un finalino per le mie due Toa RS20 del paleolitico...

la prima opzione mi sistema per bene,ma mi consegna tra le mani dei contenitori privi d'anima...
la seconda mi fa prendere uno strumento a cui sto dietro da un po' mi lascia senza pitch pend ( che in certi contesti è un problema) e mi costringe a spendere quasi l'intero mio budget per la rossa e fare i salti mortali per prendermi l'altra impulse usata ed il finalino...

Voi che fareste?

Sarebbe meglio specificare cosa devi fare. Studio o live? I suoni da dove li prendi nel primo caso?

hai ragione...
Beh io ho un parco suoni costituito da VST abbastanza corposo però per esempio adesso ad agosto suono in trio con un sax ed un percussionista e quindi l'idea di creare le linee ritmiche e poterci suonare col Nord anche pensando che uso quasi sempre il Rhodes...non mi dispiace.
E' ovvio che in casa la prima soluzione sarebbe perfetta, ma avere solo più scatole e neanche uno strumento mi fa star male...

Ma te ne servono per forza due di tastiere? Ti serve per forza una 88? Perchè con 1500 potresti prendere un cp5 usato, che con i rhodes stai al top e gestisce anche abbastanza bene come master... Altrimenti ci prendi anche una korg m3 88, un motif xs 8... o tanta altra bella roba non priva di anima... A massimo se vuoi proprio un set up con una master, prendi un integra un motif xs rack e ci abbini una acuna 88... Ma sprecare soldi con una a88, che costa un botto e non ti da nulla mi sembra insensato... Valuta anche il korg sv1, che come rhodes va alla stragrande, ma non ha il pitch bend...

se non hai bisogno di suoni synth esagerati, vai con il ne3hp.
ci si fa di tutto e di più. pesa nulla e copre il 99% di cio che serve ad un tastierista.
se hai culo lo trovi anche in promozione, visto che tra non molto lo mettono fuori produzione.

Il fatto è che se prendo il nord lo prendo perché amo i suoni e perché è leggero ma devo per forza affiancare un tasti etimo come l'impulse 45 perché ha buoni controlli e pitch e modulation...

Ma se no prendi un pc3x... È favoloso come suoni, ha 88 tasti dignitosi, master keyboard ottima e ti avanzano anche i soldi...

Forse non mi sono spiegato... Io non voglio prendere altri strumenti... Se non prendo una master mi prendo il rosso perché ha dei bei rhodes è leggero ed ha 76 tasti pesati... La mia turba deriva dal fatto che optando per la master risparmierei è mi verrebbe fuori qualcos'altro ...

..ehm.. 73 non 76.

Posso caldamente consigliarti un nord stage se vuoi fare musica live e mantenere una certa libertà nel gestirti i suoni manipolandoli comodamente in tempo reale! va bene anche un rev.b ormai se ne trovano anche sui 1500.

avrei trovato il Nord Electro 3 HP a 1400...

Se l'hai provato, suoni e pesatura sono di tuo gradimento, non ti pesa la monotimbricità (presumo di no visto che lo useresti con una masterina ed un pc), allora vai e compra!
Per un uso prevalente di piano elettrico è un ottimo strumento ed è leggero... magari tratta un altro centinaio di euro, così con i 1500 (1300 + 200) prendi anche il controller.

Voi credete che nel contesto del mio Home studio il nord mi crea problemi per pilotare i Virtual come una master?

Problemi... beh, dipende da cosa ci vuoi fare.
Se lo usi come prestatasti non ti può dare problemi, a patto di abituarsi alla risposta dinamica o di regolarla sui software; naturalmente se vuoi usare anche i controlli da pannello potresti avere qualche difficoltà in più...
Quando avevo il NE3 73 (quello waterfall), lo usavo spesso in abbinamento a Motif ES rack o Sonic Cell e controllavo i suoni dei due moduli in maniera più che discreta... anzi avevo notato, senza però approfondire, che con i pulsanti drawbars ed alcuni controlli rotativi del nord riuscivo anche a cambiare qualche parametro degli expander.
La stessa cosa era ancor più facile con la funzione midi learn di alcuni software vst... comunque ripeto che avevo provato senza approfondire.