facevo questa riflessione.....
voglio dire, esistono le workstation e sono tutte chi più chi meno, all'avanguardia, e come per i synth, anch'esse ormai hanno strutture di sintesi gestibili, programmabili in lungo e in largo, si assegnano varie funzioni ai knobs, tipo cutoff resonance, si costruiscono scalette belle e pronte per i live, si riprogrammano i preset, si creano suoni personalizzati, 10mila effetti....
ecco, parlando dei VA mi vengono in mente i vari nl2x, nordwave, virus, vsynth, blofeld, ecc ecc.......strumenti peraltro molto costosi.....
se si mettessero a confronto con le WS di oggi, xf, kronos, m3, pc3, potrebbero andare a nascondersi, non tanto per i suoni che sono sempre oggetto di chiacchiere (quello suona meglio, no è l'altro a suonare meglio)....ma per le funzioni che le ws hanno in più rispetto ad un VA: niente strumenti acustici, polifonia ridotta, (a meno che non si compri un virus ti)......
a che serve in un gruppo avere un synth VA, se con una ws si è coperti quanto e più di un synth? ti porti dietro una ws e ci fai piano, pad, strings, lead, organi e tante belle cose.
avevo una xstation (certo non è ai livelli di quelli citati sopra), ma l'ho rivenduta per inutilità. l'ho comprata, suonata un paio di volte a casa, rimessa nella custodia e buonanotte, non sentivo l'esigenza di portarmela dietro.....!
ma il discorso potrebbe essere esteso anche agli analogici se ci pensate.....vale la pena per un solo o 2 in una scaletta di 30 brani, portarsi dietro un synth?
che poi...se costassero 200 euro......ma ne costano anche 3mila.
Edited 24 Giu. 2013 16:29